Morta la cantante neomelodica Rosy Viola: aveva 59 anni
MusicaEra malata da tempo e ricoverata già da qualche giorno all’ospedale Monaldi di Napoli. Soltanto lo scorso ottobre, aveva annunciato l’arrivo del nuovo album O silenzio fa rummore
La cantante neomelodica Rosy Viola, malata da tempo e ricoverata già da qualche giorno all’ospedale Monaldi di Napoli, è morta nelle scorse ore di giovedì 18 dicembre nella città partenopea. Aveva 59 anni. Soltanto lo scorso ottobre, aveva annunciato l’arrivo del nuovo album O silenzio fa rummore. Come riporta il sito Vesuvio Live, il quadro clinico dell’artista era gravemente compromesso. “Buongiorno famiglia...sono immensamente dispiaciuta e addolorata per la dipartita di una collega ma soprattutto una cara amica...Rosy Viola. Grazie Rosy! Per il tuo contributo alla musica e per esser sempre stata con me tanto cara! Avrai sempre un posto speciale nel mio cuore amica mia, che tu possa riposare in pace, buon viaggio mia stimatissima Annarella”, ha dichiarato Ida Rendano, cantante, attrice e showgirl interprete della canzone napoletana. “Che triste notizia ho appena ricevuto. Amica miaaaa hai lottato da grande leonessa e oggi stai dint e braccia e Dio abbiamo avuto una grande perdita nel nostro mondo artistico!!! Abbiamo perso una grande artista e una grande donna e le lacrime che versavi quando mi sentivi cantare nun me scord chiu!! E non dimenticherò mai questo giorno sei andata via nel giorno della nascita di mia figlia”, ha aggiunto la cantante Giusy Attanasio. “Oggi ci lascia una grandissima artista Rosy per me è stato un onore averti con noi a cantare per tante feste nostre Rosy sei stata sempre splendida con una voce meravigliosa spero che canterai insieme agli angeli riposa in pace”, ha scritto un utente. “Buon viaggio Rosy mi dispiace tantissimo che la terra ti sia lieve condoglianze alla famiglia ti porterò sempre nel mio cuore”, ha aggiunto un altro. “Ci sono diverse sofferenze umane: psicologiche, fisiche, morale, spirituale", ha scritto il musicista Claudio Esposito. "Quella che ti colpisce invece è quando viene a mancare una persona cara, affettiva, che hai visto crescere, nascere artisticamente, acquisirla come figlia adottiva, dando un nome di riconoscimento artistico come Rosy Viola. Anna Esposito in arte Rosy Viola, nasce dal sottoscritto dalla fine degli anni Settanta, una ragazzina fragile ma piena di energia verso l’arte. Il mio dolore della tua dipartita è immenso, Anna ti ricorderò sempre e continuerai a diffondere la tua voce assieme agli angeli del paradiso. Ciao Rosy Viola, ciao Anna. Il tuo maestro e papà artistico, riposa in pace”.
LA MUSICA DEL CUORE
La cantante neomelodica Rosy Viola, all’anagrafe Anna Esposito, aveva conquistato il pubblico del filone musicale popolare che si concentra sui temi dell’amore, della vita quotidiana e dei sentimenti espressi soprattutto in dialetto napoletano e aveva interpretato un vasto repertorio ricco di brani dedicati al cuore e alle relazioni tra arrangiamenti che mescolavano tradizione e sonorità moderne. L’artista aveva pubblicato diversi album (spesso accompagnati da videoclip), che sulle piattaforme di streaming come Spotify hanno collezionato migliaia di ascoltatori. Nel 1995 aveva pubblicato il disco Sensazioni di donne, nel 1997 aveva pubblicato il disco Nell’intimo del cuore, nel 2006 aveva pubblicato il disco Ancora ancora, nel 2011 aveva pubblicato il disco Sempre di più, nel 2011 aveva pubblicato i dischi Eccentrica e da Ora più che mai, nel 2012 aveva pubblicato il disco Tuorn ammore, nel 2016 aveva pubblicato il disco ‘A voce d’’e femmene e nel 2025 aveva pubblicato il disco 13. Tra i singoli, nel 2023 aveva pubblicato il brano Mannaggia ‘o core, nel 2024 aveva pubblicato le canzoni Viene cca’ 2.0 e Core malato e nel 2025 aveva pubblicato i brani Comme te voglio bene, Duje bigliette pe’ l’inferno e ‘Na ‘nnamurata comm’’a me e Napule mia. La cantante aveva anche collaborato con artisti come KARIM Sarachella e Nello Amato.