Il singolo è considerato il manifesto di caramé e racconta del velo che appare sugli occhi quando perdiamo lo sguardo puro che si ha da bambini
Angelina Mango è tornata a sorpresa con l'album caramé (Latarma Records/Distribuzione ADA Music Italy) che fin dal titolo si preannuncia come un album sincero, spontaneo e sperimentale insieme, canzoni che esplodono in un collage di immagini che rappresentano emozioni, pensieri, momenti vissuti da Angelina, ma che toccano tutti. E il “me” del titolo è anche Angelina che ha scritto e prodotto tutti i brani dell’album. Il singolo velo sugli occhi è il manifesto di questo progetto e racconta del “velo” che appare sugli occhi quando perdiamo lo sguardo puro di quando si è bambini, di quando la vita era tutta da amare. Domina qui la voglia di affrontare i giorni accettando i propri difetti e le imperfezioni e “fare mille ca***te che non ho fatto ancora”. Un brano che apre alla voglia di vivere, che ci travolge quando non siamo più disposti ad avere paura del silenzio e non vogliamo più raccontare, o raccontarci, bugie.
IL TESTO DI VELO SUGLI OCCHI
Ora come glielo dico
Al mio migliore amico
Che mi sono fatta male
Non l'ho ascoltato fino a perdere l'udito
Come glielo dico
Alla signora al panificio
Che mi chiede se sto bene
Come mai oggi non sorrido
Tanto pure se sorrido
Rido
Dici che ho un velo sugli occhi
Occhi
Ma non mi spezzo finché non mi tocchi
Finché non mi tocchi
Fili di zucchero
Appesi al soffitto
Sono il sipario del mio labirinto
Forse è la fine del mio primo atto
Ora voglio solo vivere
Ora voglio solo vivere
Ora voglio solo
Ora
Ora
Ora voglio solo
Ora
Ora
Ora
Ora come glielo dico ad Angelina
Doveva perdonarsi, è diventata un'assassina
Cammina con le punte arrotondate, per sempre, per difetto
E regalare tutto non è ricevere affetto
E giocherò a carte scoperte
Non dirò più bugie
E diventerò una donna forte
Ma mentre apro e chiudo il frigo
Frigo
Dici che ho un velo sugli occhi
Occhi
Come le spose davanti agli specchi
Davanti agli specchi
Fili di zucchero
Appesi al soffitto
Sono il finale del mio primo atto
Ora voglio solo
Ora voglio solo vivere
Ora voglio alzarmi alle 4
Sbagliare tutto
E poi
Morire di noia
Voglio uscire in ciabatte
Fare mille cazzate che non ho fatto ancora
Voglio gridare a un concerto
Ma senza paura che poi arrivi il silenzio
Voglio toccare il mio corpo e sentire che esisto
Dentro ad ogni difetto
Dentro ad ogni difetto
Ora voglio solo
Ora voglio solo vivere