Aka 7even, l'album Non x Soldi: "Non abbiate mai paura di esprimervi"

Musica
Fabrizio Basso

Fabrizio Basso

Il disco è un invito ad ascoltare la propria verità, a non avere paura di cadere e a scoprire nella musica una possibilità di riscatto. L'INTERVISTA

A quattro anni dall'ultimo disco e a oltre un anno dall'ultimo singolo, Aka 7even, ovvero Luca Marzano, torna con Non x Soldi. In questo progetto Aka lavora alla ricerca di un mood più suonato, sottolineando così le sue qualità di musicista, mettendo in evidenza una maturità artistica e una narrazione autentica. Non x Soldi è un invito ad ascoltare con attenzione. È un'esortazione a non avere paura di cadere e a scoprire nella musica una possibilità di riscatto e al contempo una forma di libertà d'espressione.

La cover di Non x Soldi
La cover di Non x Soldi

Luca partiamo dalle emozioni che hanno portato alla creazione di Non x Soldi?
Mettermi a nudo. Riconosco che trattare determinati argomenti, scavare dentro traumi e disagi e poi trasformarli in parole non è stato semplice. Con l’aiuto di amici fantastici, che son anche miei autori, siamo riusciti a mettere a frutto le idee.

Possiamo considerarlo un album emotivamente urgente?
In effetti è uscito di getto. Ci sono tanti pezzi che son rimasti fuori, cestinati, e sono veramente tanti. Questo EP dopo tre anni di sperimentazione è nato in soli tre mesi.

Nel disco parli di riscatto e libertà, nel trailer che ha preceduto l’EP hai parlato di rinascita. Da cosa ti sei sentito rinascere e cosa ha segnato questa svolta?
Probabilmente tutto ciò che è successo in questi tre anni, quando ho iniziato a cercare me stesso realizzando che prima non mi conoscevo abbastanza. C’è stato un lavoro minuzioso e c’è stato il mio vivere la solitudine, molte persone la vedono come una cosa negativa. La solitudine è sempre stata il mio problema principale, poi ho capito che imparando a conviverci sarei stato in grado di circondarmi delle persone giuste.

Di che tipo di percorso stiamo parlando?
Non psicologico nonostante la parte psicologica sia importante; è stato un percorso totalmente su me stesso, ho lavorato tanto sulla mia identità.

Il titolo Non x Soldi suggerisce un messaggio chiaro: la musica non abbraccia solo una questione economica, contiene tanta emotività. Hai temuto che l’industria musicale snaturasse il tuo modo di esprimerti?
No, la mia discografica ha sempre indossato gli abiti che sceglievo, mi ha dato libertà. Occorre però contestualizzare: ciò che io facevo prima era semplicemente parte di un percorso di un ragazzo che sta crescendo di età, quello che viene fuori oggi è l’evoluzione di ciò che ero prima. Per questo ti dico che è stato un disco molto naturale.

"Lei non mente, non tradisce, non abbandona” è una dichiarazione d'amore alla musica. C’è stato un momento in cui hai sentito che la musica fosse l’unica via di salvezza?
Durante il periodo del covid non mangiavo, non ero in depressione ma stavo molto male, dormivo moltissimo, attraversavo una situazione particolare. Sono riuscito a uscirne tramite la musica, ecco perché credo sia l'angelo sulla mia spalla.

Scrivi della tua famiglia come “motivo per cui non perdi lo stimolo”. Quanto la tua famiglia è presente nel tuo percorso e quanto entra in relazione con la musica?
Tantissimo! E' il sostegno più grande che ho avuto nella vita, mi ha permesso di poter fare questo lavoro e le sarò sempre grato.

Come si è evoluto il tuo modo di comporre e produrre rispetto ai lavori precedenti?
É cambiato in primis il pensiero. Prima ragionavo tanto sulla musicalità, oggi mi soffermo sul concetto, su cosa ho da dire e come devo dirlo. Solitamente parto da una base di piano e dalla produzione poi ci scrivo sopra. Quindi lo invio al direttore artistico.

Come è nata l’idea dell'immagine di copertina che ti vede vestito da sacerdote con dietro un coro variegato in abiti dorati?
Nell’immagine volevamo spiegar quanto avessi da dire, da qui il coro gospel con il megafono che esprime l’emozione che voglio far emergere, la distesa di soldi a terra simbolo di materialismo e la croce che rappresenta la mia fede. In una foto convivono sentimenti, fede e le questioni di soldi.

Che ritorno ti aspetti da Non x Soldi?
Mi auguro che, a prescindere dal numero di persone che lo ascolterà, venga percepito come è stato scritto, dunque che l'ascoltatore si immedesimi nelle mie parole come se le avesse scritte lui.

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