Le voci sulla tanto attesa reunion degli Oasis hanno finalmente trovato conferma: fonti vicine alla band hanno rivelato al magazine statunitense NME quali sono i musicisti che accompagneranno i fratelli inglesi nei concerti di quest’estate
Le voci che circolavano sulla tanto attesa reunion degli Oasis hanno finalmente trovato conferma: fonti vicine alla band inglese hanno rivelato al magazine statunitense NME chi accompagnerà i fratelli Liam e Noel Gallagher nei concerti di quest’estate.
Da quando i fratelli Gallagher hanno messo da parte le divergenze per riportare in vita la band simbolo del Britpop, l’attesa per il tour "Oasis Live '25" è diventata febbrile. I fan, però, si sono subito chiesti chi avrebbe affiancato Noel e Liam sul palco nei vari stadi in giro per il mondo.
Nel corso dei mesi, si sono rincorse ipotesi su chi sarebbe stato coinvolto. Inizialmente, sembrava che nessun altro membro originale della band fosse destinato a tornare e che la formazione live sarebbe stata composta dai musicisti del gruppo Noel Gallagher’s High Flying Birds.
L’ex batterista Alan White aveva alimentato le speculazioni postando una foto della sua batteria decorata con la Union Jack, la bandiera del Regno Unito, mentre Tony McCarroll – primo batterista della band – aveva dichiarato di non essere stato contattato e di non aspettarsi alcuna chiamata, anche a causa dei trascorsi legali con gli altri membri.
Tra i possibili nomi della formazione erano circolati quelli di Paul “Bonehead” Arthurs, Gem Archer, Andy Bell, Zak Starkey, Jessica Greenfield, Russell Pritchard, Chris Sharrock e Mike Rowe. Con il suo tipico sarcasmo, Liam Gallagher aveva persino scherzato su una band formata da personaggi come Peppa Pig e Bert e Ernie di Sesame Street.
La formazione ufficiale del tour Oasis Live '25
Dopo mesi di indiscrezioni, il magazine americano NME ha finalmente rivelato chi sarà sul palco accanto ai fratelli Gallagher.
Scopriamo di seguito tutti coloro che suoneranno nel tour di reunion dell’iconica band del britpop:
• Andy Bell – basso
Dopo aver preso il posto di Paul “Guigsy” McGuigan nel 1999, Andy Bell tornerà al basso con gli Oasis. Bell, che ha fatto parte di Ride e Beady Eye, è attualmente impegnato anche con il supergruppo Mantra Of The Cosmos accanto a Shaun Ryder e Bez degli Happy Mondays.
• Gem Archer – chitarra
Entrato negli Oasis nel 1999 dopo l’addio di Bonehead, Archer riprenderà il suo posto alla chitarra. Dopo lo scioglimento della band, ha collaborato sia con i Beady Eye che con gli High Flying Birds di Noel, oltre a suonare con artisti come Paul Weller.
• Paul “Bonehead” Arthurs – chitarra
Storico membro della prima formazione degli Oasis, Bonehead è stato un collaboratore fisso di Liam nei suoi concerti solisti. Adesso è ufficialmente parte della band per il tour della reunion.
• Joey Waronker – batteria
Tra le novità più intriganti, Waronker è un batterista di grande esperienza, avendo suonato con Beck, R.E.M., Elliott Smith e Roger Waters. È anche membro della band Atoms For Peace di Thom Yorke e del progetto Ultraísta con Nigel Godrich. Ha già lavorato con Liam Gallagher nel suo recente album con John Squire e la sua presenza alla batteria è vista con grande entusiasmo.

Approfondimento
Oasis, l'accordo milionario per il film sulla reunion
Il tour mondiale con cui gli Oasis tornano sui palchi
Il tour "Oasis Live '25" prenderà il via il 4 luglio a Cardiff, con una serie di date nel Regno Unito che rappresenteranno le uniche tappe europee del 2025. Dopo questi concerti, la band si sposterà negli stadi di Nord America, Sud America, Australia e Asia.
Per annunciare il ritorno della band, gli Oasis hanno diffuso un messaggio ai fan:
“The guns have fallen silent.
The stars have aligned.
The great wait is over.
Come see.
It will not be televised.”
(Traducibile in italiano come segue: “Le armi hanno smesso di sparare. Le stelle si sono allineate. La lunga attesa è finita. Venite a vedere. Non sarà trasmesso in televisione”).

Approfondimento
Oasis, migliaia di biglietti cancellati per combattere i bot
Biglietti, polemiche e voci su un nuovo album
La vendita dei biglietti per le date nel Regno Unito è stata accompagnata da controversie: il sistema di “prezzi dinamici” ha suscitato critiche ed è attualmente oggetto di indagine da parte del governo. Inoltre, Ticketmaster ha annullato migliaia di biglietti sospettati di essere stati acquistati da bot, provocando la rabbia di molti fan che si sono sentiti penalizzati ingiustamente.
Nel frattempo, Liam Gallagher ha alimentato (e poi smontato) le voci su un nuovo album degli Oasis. A settembre, aveva dichiarato che il disco era già pronto, salvo poi smentire tutto qualche mese dopo dicendo di aver semplicemente “scherzato”.
Di recente, la band ha ristampato il quarto album Standing On The Shoulder Of Giants per il suo 25º anniversario, mentre la riedizione in vinile del singolo Whatever ha sfiorato la vetta della classifica, contendendosi il primo posto con Kendrick Lamar.
Gli Oasis sono inoltre stati candidati per l’inclusione nella Rock And Roll Hall Of Fame accanto a New Order, The White Stripes e Mariah Carey, anche se Liam Gallagher ha già dichiarato senza mezzi termini che, secondo lui, si tratta di “una cavolata” (e lui, chiaramente, ha usato parole ben più dure e scurrili di "cavolata", come potrete facilmente intuire...).