Il brano è il riflesso di una storia infinita, un legame che non si spezza, che non trova una fine
IL VIDEO E' INTRODOTTO DA UN TESTO ORIGINALE DELL'ARTISTA
Nel videoclip di 10 giri intorno al mondo, cerco di condurre l'ascoltatore in un viaggio che va oltre i confini fisici, un percorso che esplora emozioni e luoghi simbolici. La regia di Luca Pipitone mi ha permesso di creare un mondo visivo senza limiti, dove ogni immagine invita a una riflessione intima e sospesa. Nel video, infatti, si susseguono scene che, pur non seguendo un itinerario preciso, suggeriscono un’atmosfera di attesa e mistero. Abbiamo scelto di ambientare questo racconto in paesaggi vasti, a tratti infiniti, che riflettono una ricerca che non si conclude mai. Dominano cieli bianchi e neri, potenti e silenziosi, che amplificano questa sensazione di tempo sospeso, di attimi che sembrano durare per sempre. È come se, in questi spazi sconfinati, ogni dettaglio non facesse che riflettere il tema centrale del brano: un viaggio interiore attraverso gli altri.
10 giri intorno al mondo, il mio nuovo singolo (distribuito da ADA Music Italy) è nato in una notte d’inverno, davanti al fuoco di un camino. Il suono del pianoforte, ripetitivo e quasi ipnotico, ha fatto emergere dentro di me una nostalgia familiare, quella di una storia sospesa nel tempo. Forse perché, più di una semplice canzone, questo brano è il riflesso di una storia infinita, un legame che non si spezza, che non trova una fine. È un percorso che parte da una domanda profonda: perché non è andata come avremmo voluto? Perché non siamo riusciti a far funzionare le cose? Ogni nota e ogni verso diventano un frammento di memoria che si aggancia al presente, un filo invisibile che unisce ciò che è stato e ciò che resta. Nel brano, cerco di accettare questa realtà, trovando la forza di riconoscere e custodire questo legame indissolubile, un legame che solo la musica riesce a fissare nel tempo, come una fotografia.
Questo videoclip, quindi, non racconta una storia lineare. È piuttosto un invito a perdersi nel viaggio, a lasciarsi avvolgere da queste immagini cinematografiche, che custodiscono un significato profondo: il viaggio dentro di noi, attraverso gli altri, è un cammino che lascia segni, e che ci permette di custodire parti di noi stessi, parti che, nonostante tutto, non riusciamo mai veramente a dimenticare.
Autore e copositore: Francesca Carbonelli/ Dario Panza
Produttori: Sam Lover/ Francesca Carbonelli
Riprese e montaggio: Luca Pipitone
Ufficio Stampa: Cromosomi Press