In Evidenza
altre sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Taylor Swift, dopo minacce di Vienna vietato raduno ai fan fuori dallo stadio di Wembley

Musica
©Getty

Per motivi di sicurezza, gli Swifties senza biglietto non potranno assistere dall'esterno ai cinque concerti dell'Eras Tour in programma dal 15 al 20 agosto a Londra. Il pubblico dovrà inoltre accedere in anticipo ai concerti e saranno vietati gioielli di metallo, borse grandi e volti coperti, seppur con alcune eccezioni

Condividi:

Per motivi di sicurezza, gli Swifties non potranno radunarsi fuori dallo stadio di Wembley, a Londra, che dal 15 al 20 agosto ospiterà cinque concerti dell’Eras Tour di Taylor Swift. La decisione arriva dopo la cancellazione dei tre show di Vienna, disposta negli scorsi giorni dalle autorità a causa della minaccia di un attentato terroristico. Come riporta Usa Today, un portavoce della Polizia Metropolitana di Londra ha tuttavia ribadito che non c’è “nulla che indichi che le questioni indagate dalle autorità austriache avranno un impatto sui prossimi eventi qui a Londra”. In ogni caso, lo stadio di Wembley ha stabilito che “a nessuno è consentito di stare fuori da qualsiasi ingresso o sulla scalinata olimpica di fronte allo stadio”, che ai fan senza biglietto sarà chiesto di “andarsene” e che sarà proibito campeggiare. Inoltre, il pubblico dovrà accedere in anticipo ai concerti e saranno vietati gioielli di metallo, borse grandi e volti coperti, seppur con alcune eccezioni.

GLI ARRESTI PER LE MINACCE A VIENNA

Per la minaccia ai concerti di Taylor Swift a Vienna sono stati inizialmente arrestati due adolescenti, seguiti pochi giorni dopo da un terzo, che erano coinvolti in un complotto terroristico legato all’ISIS. Secondo rapporti internazionali, i sospetti includono un diciannovenne che aveva giurato fedeltà allo Stato Islamico e un diciassettenne. Nell’abitazione del primo, la polizia ha trovato vari prodotti chimici e sostanza, mentre in quella del secondo materiale dell’ISIS e di al-Qaida. Il capo della Direzione della Sicurezza dello Stato e dell’Intelligence di Vienna, Omar Haijawi-Pirchner, ha detto che il diciannovenne ha confessato di voler “uccidere più persone possibili fuori dal luogo del concerto”.

approfondimento

Taylor Swift, fan cantano per strade Vienna dopo concerti annullati