Esce The Mood I’m In, Tony Hadley: "Triste come sia finita con gli Spandau Ballet"
MusicaEsce il 12 aprile il nuovo disco, per la prima volta swing. A maggio l’ex frontman della band britannica, protagonista degli anni ’80, per sole 3 date esclusive, porterà in Italia l’inedito show legato all'album, THE BIG SWING TOUR
Sorridente, gentile, curioso pronto alla risata, Tony Hadley, 63 anni di età, incontra i giornalisti in un locale di Milano. L’ idea che dà è di un uomo soddisfatto, sereno quanto basta, pieno di gioia di vivere.
Gli chiediamo come mai abbia scelto di fare un album swing e soprattutto se c’è una correlazione tra swing e rock. Lui ammette che il nuovo album è nato un po' per caso grazie anche all’amore che i suoi genitori avevano per il genere: “Se ci pensi Frank Sinatra e Tony Bennett sono state le prime rockstar. Sinatra con le Bobby socks. Le ragazze urlavano, impazzivano. Non urlano più per me, anche se qualche volta…Insomma è stato una rockstar, trovo facile adattarmi agli stili, cantare Through the Barricades, Lifeline, Gold o cantare Fly me to the moon, mi adatto facilmente. Cantare swing chiaramente è diverso, è un modo più disteso del rock pop, la mia voce regge e ringrazio il cielo"
Cosa è per Tony Hadley il successo?
Viviamo in un mondo strano. Il successo per me, fin dall’inizio, è stato la possibilità di poter cantare, di fare musica con gli Spandau Ballet e da solista. Per sopravvivere per 43 anni e poter fare ancora ciò che mi piace, è il massimo. Il problema dei nostri giorni è che la gente vuole essere famosa, io no! La fama arriva con il successo. Non mi interessa andare a una prima di un film. Voglio solo fare musica e voglio che le persone vengano a sentirmi. Tanti giovani vogliono essere solo famosi come se la fama ti potesse far diventare un’altra persona. La fama non ti cambia. Avrai sempre problemi, i soliti problemi e tua moglie ti dirà sempre che hai caricato male la lavastoviglie.
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Se dico Spandau Ballet?
Senza gli Spandau Ballet non sarei qui a parlare con voi. Ringrazierò sempre i ragazzi, senza di loro, l’incontro a scuola, senza il successo che abbiamo avuto in Italia e nel mondo, la mia vita sarebbe molto diversa. Penso che quello che è accaduto sia molto triste ma non guardo indietro agli Spandau piangendomi addosso anzi, penso agli Spandau e al tempo fantastico che abbiamo avuto. Penso solo che sia triste che siamo arrivati allo scontro ma come dico sempre That is life…è la vita.
Tony Hadley oggi?
Sono fortunato, le persone in Italia e in giro per il mondo ancora vogliono vedermi cantare. Sono benedetto perché ho una bella famiglia, bravi figli e una brava moglie, la mia vita al momento va bene. Ho vissuto momenti alti e momenti bassi, adesso è ok, in equilibrio, spero rimanga così.
Musica e intelligenza artificiale, cosa ne pensa?
Sono un vecchio dinosauro per quanto riguarda la tecnologia, lascio i computer agli altri ma se l’intelligenza artificiale è usata in modo positivo può essere una grande opportunità. Per lo sviluppo in vari settori, come lo spazio, per risolvere problemi, nella medicina…ma è sbagliato assolutamente sbagliato usare I.A. per sostituire le persone. Le persone sono persone, vere, con una voce vera e abbiamo bisogno di vera musica.
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‘The Mood I’m In’
TRACKLIST
Side 1:
1. Touch Me
2. Walk Of Shame
3. Feeling Good
4. That's Life
5. One For My Baby
Side 2:
1. The Mood I’m In
2. Bewitched, Bothered And Bewildered
3. Just A Gigolo
4. I Wanna Be Around
5. Wait For You