Nel 2024 saranno solo due le tappe italiane della leggendaria hard rock band britannica. Dopo il concerto del 10 luglio a Rock in Roma, l'11 luglio il gruppo si esibirà in provincia di Vicenza
Nel 2024 i Deep Purple torneranno in Italia per due imperdibili show. Dopo l’esibizione attesa il 10 luglio a Rock in Roma, l’11 luglio la leggendaria hard rock band britannica terrà un’indimenticabile concerto in occasione della 10ª edizione del Marostica Summer Festival, in provincia di Vicenza. I biglietti sono già disponibili in prevendita, online e nei punti vendita. Tra i grandi nomi in cartellone c'è anche un’altra iconica band, i Take That, che esaudiranno il sogno musicale dei fan il 7 luglio.
UNA LEGGENDARIA ROCK BAND
I Deep Purple, una delle più grandi hard rock band di tutti i tempi, occupano la scena musicale da oltre mezzo secolo. Il gruppo ha debuttato nel 1968 con la pubblicazione del primo disco in studio Shades of Deep Purple, lanciato dal fortunatissimo singolo Hush. La celebre formazione Mark II, composta da Ian Gillan, Roger Glover, Ian Paice, Jon Lord e Ritchie Blackmore ha firmato molti degli album rock più importanti dei primi anni Settanta, incluso Made in Japan, che è considerato uno dei più influenti dischi live di tutti i tempi. Tra gli anni Settanta e Ottanta i Deep Purple hanno vissuto un periodo di assoluto successo grazie ai memorabili brani Speed King, Child in Time, Strange Kind of Woman, Smoke on the Water, Burn e Perfect Strangers, e da allora non hanno smesso di pubblicare album in vetta alle classifiche e di organizzare tournée sold out. La radio britannica Planet Rock ha definito la formazione musicale “la quinta band più influente di sempre”, e il gruppo ha anche ricevuto il Legend Award ai World Music Awards del 2008 e un posto d'onore nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2016. Dopo le ultime creazioni in testa alle classifiche mondiali NOW What?! del 2013 e inFinite del 2017, i Deep Purple hanno pubblicato l’ultimo album in studio Whoosh!. Per la terza volta hanno unito le forze con il produttore Bob Ezrin, che ha lavorato con artisti del calibro di Kiss, Pink Floyd, Lou Reed e Alice Cooper. Sempre con la collaborazione di Ezrin, nel 2021 e durante la pandemia la band ha registrato dalle proprie case la raccolta di cover Turning to Crime, un progetto che ha dato vita alla storia eclettica e celebrativa delle loro radici in musica. Nel 2022, con l’uscita di Steve Morse, i Deep Purple hanno accolto il magistrale chitarrista Simon McBride, che ora insieme a Ian Gillan, Roger Glover, Ian Paice e Don Airey intraprenderà il nuovo tour con rinnovata vitalità.