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Zucchero, il racconto di una vita sul palco nel documentario Sugar Fornaciari

Musica

Camilla Sernagiotto

Foto: ©Matteo Girola (per gentile concessione dell'ufficio stampa del film)

Sarà presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma il prossimo 21 ottobre il documentario sulla carriera del celebre musicista emiliano. Si intitola “Zucchero – Sugar Fornaciari” ed è diretto da Valentina Zanella e Giangiacomo De Stefano. La pellicola arriverà nelle sale il 23, 24 e 25 ottobre, distribuita da Adler Entertainment

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Verrà presentato in anteprima alla diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma il prossimo 21 ottobre Zucchero – Sugar Fornaciari, il documentario sulla carriera del celebre musicista emiliano. È diretto da Valentina Zanella e Giangiacomo De Stefano.
Dopo la presentazione in anteprima, la pellicola arriverà nelle sale il 23, 24 e 25 ottobre, distribuita da Adler Entertainment.
In questo film il musicista italiano si racconta in prima persona, attraverso immagini che giungono direttamente dei suoi archivi privati e dal suo ultimo tour mondiale, il World Wild Tour (composto da ben 114 concerti in tre continenti, con 36 nazioni e 90 città toccate, tra cui anche l’Italia con 32 date sold out).
Il documentario è impreziosito da tanti contributi di amici e colleghi, sia italiani che internazionali. Bono, Sting, Brian May, Paul Young, Andrea Bocelli, Salmo, Francesco Guccini, Francesco De Gregori, Roberto Baggio, Jack Savoretti, Don Was, Randy Jackson e Corrado Rustici sono solo alcuni tra i tantissimi mostri sacri della musica e dello spettacolo in generale che sono stati interpellati per quest’opera.

Valentina Zanella e Giangiacomo De Stefano, che firmano a quattro mani la regia del documentario, parlano di Zucchero come di un artista “coerente nelle sue contraddizioni e per questo interessante”.
“È un personaggio vibrante che mette assieme la cultura emiliana, a cui torna anche nelle canzoni che ha scritto in questi anni, e il luogo dove ha iniziato la carriera: la Versilia. L’Emilia è il ponte con gli Stati Uniti, con il blues e con quella cultura contadina che l’emigrazione ha sparso nel nuovo continente e che è tornata a noi e, ovviamente, a Zucchero attraverso la musica”, proseguono i due registi presentando la propria opera.
“Zucchero ha messo in connessione la cultura rurale con quella nera e americana. Un’operazione rischiosa e dalla bassissima possibilità di successo che invece ha funzionato in tutto il mondo. Zucchero è figlio del ‘900, innovatore musicale del suo secolo e sapiente mescitore del suono delle origini alle tendenze musicali contemporanee” concludono Zanella e De Stefano.
Il film documentario racconta l'artista attraverso le sue parole e quelle di tantissimi colleghi e amici.

Ne esce un film che “va oltre il ritratto di un musicista di successo arrivando fin dentro i dubbi e le fragilità dell’uomo”, come si legge nella presentazione ufficiale.

Zucchero – Sugar Fornaciari è una produzione K+ Film con Adler Entertainment ed Ela Film, in collaborazione con Zucchero & Fornaciari Music S.r.l. con il sostegno della Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission.  
RTL 102.5 è la radio ufficiale del film documentario.

A partire da domani, venerdì 29 settembre, sarà possibile acquistare le prevendite e consultare l’elenco delle sale cinematografiche che proietteranno il film documentario sulla piattaforma zucchero.alcinema.it.

Milioni di dischi venduti e una fama globale

Zucchero, pseudonimo di Adelmo Fornaciari, è un artista da milioni di dischi venduti.
L’ultima opera della sua lunga carriera risale al 2021, intitolata Discover. Si tratta di un progetto di cover a cui hanno partecipato Bono Vox, Elisa e Mahmood e che è stato impreziosito anche da un duetto virtuale con Fabrizio De André.
Zucchero è celebre per brani famosi come Diamante, Senza una donna, Così Celeste, X colpa di chi? e Con le mani, giusto per citarne alcuni.
Parliamo di una star italiana conosciuta in tutto il mondo e impegnata in grandi progetti e collaborazioni di portata internazionale, dai concerti 46664 per Nelson Mandela al Freddie Mercury Tribute nel 1992.
Proprio per quanto riguarda quest’ultimo evento, Zucchero è stato l’unico artista italiano a esibirsi al Wembley Stadium.
Nello stesso anno ha duettato con Luciano Pavarotti in Miserere e ideato il gala di beneficenza Pavarotti & Friends.
Ricordiamo inoltre che negli ultimi anni Zucchero è stato protagonista dello show-evento con Eric Clapton al Waldbühne di Berlino. Ha inoltre aperto per la seconda volta nella sua carriera il live dei Rolling Stones alla Veltins-Arena di Gelsenkirchen, in Germania. È stato in più in Nord Europa e in America in tournée con Andrea Bocelli e, ancora, è stato l'ospite a sorpresa al concerto dei Coldplay allo Stadio San Siro di Milano.

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