Julien Anglade, voce della formazione francese, ci ha raccontato la nascita dei brani, l’importanza dell’amicizia e la voglia di trasmettere energia dal palco
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Giovedì 1° giugno la band francese Lehmanns Brothers ha calcato il palco di Jazzinsieme, la manifestazione in programma dall’1° al 4 giugno a Pordenone. Il gruppo ha portato la sua musica, frutto della commistione di generi differenti: dal jazz all’hip hop passando per la disco. Julien Anglade, voce della formazione, ci ha parlato del rapporto del gruppo con il pubblico, della scrittura dei brani e dei progetti futuri.
lehmanns brothers, musica per essere liberi
Iniziamo dalla musica live, qual è il vostro rapporto con il pubblico?
Per noi le cose fondamentali sono le energie, divertirci e goderci la vita. Vogliamo condividere la nostra energia con le persone e allo stesso tempo riceverla da loro. Poi, è importante il divertimento e magari riuscire a far dimenticare i problemi della vita per la durata del concerto. Un momento in cui stare insieme e condividere amore
La vostra musica mescola vari generi, come nascono i brani?
Dipende dalle canzoni, facciamo tantissimi generi diversi anche perché noi ascoltiamo musica differente, quindi di volta in volta il processo cambia. Cerchiamo di collaborare il più possibile e far si che ognuno di noi si senta libero, non ci interessa il risultato. Non è importante che la canzone vada verso una direzione disco, hip hop o jazz, non vogliamo limitazioni
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Quindi non volete etichette
Il groove è la cosa più importante. Per noi la musica è collegata con il sentire del corpo, con il movimento e con le energie. Ci piace essere liberi e accoglienti verso ogni tipo di genere
Se dovessi scegliere tre parole per descrivere la vostra musica, quali sarebbero?
Direi: amore, libertà e amicizia
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Perché?
‘Amore’ perché è in tutto quello che facciamo. I concerti così come la condivisione della musica e delle emozioni nascono dalla voglia di diffondere amore. Poi ‘amicizia’ perché è alla base del nostro gruppo e infine 'libertà'
Progetti futuri?
Questa estate saremo impegnati con tantissimi concerti in tutta Europa. Spazio poi anche a nuova musica, l’importante sarà continuare a fare tutto divertendoci
