Dall’1 al 4 giugno a Pordenone si terrà la 5ª edizione di una rassegna tra le più importanti in Friuli Venezia Giulia. L’obiettivo della V edizione è di raccontare e far conoscere sempre più, tramite la musica Jazz, l’anima culturale, artistica e turistica della città
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Dopo il grande successo della scorsa edizione, dall’1 al 4 giugno a Pordenone si terrà la 5ª edizione di JAZZINSIEME, tra le più importanti rassegne jazz in Friuli Venezia Giulia, nonché punto di ritrovo per musicisti ed amanti della musica provenienti da tutto il mondo. L’obiettivo della 5ª edizione di Jazzinsieme, che si svolge sotto la direzione artistica di Vincenzo Barattin e la presidenza di Giorgio Ivan, è quello di raccontare e far conoscere sempre più, tramite la musica Jazz, l’anima culturale, artistica e turistica di Pordenone.
Prenotazioni e prevendite disponibili al sito: https://www.vivaticket.com/it/search?q=jazzinsieme
“Giunto alla quinta edizione, Jazzinsieme si conferma tra i gli eventi più prestigiosi in Friuli Venezia Giulia e assume la struttura di un Festival diffuso nella città di Pordenone – dichiara Giorgio Ivan – L’obiettivo è di passare da un modello di rassegna racchiusa in un’area circoscritta in cui solo il pubblico appassionato possa accedere, ad un evento che coinvolga in un abbraccio il resto del tessuto territoriale, fatto di strade e piazze, persone, attività commerciali e industriali, enti locali e associazioni". Per quattro giorni il centro storico di Pordenone si animerà con concerti di jazzisti di fama internazionale, consolidando così il legame tra la città e la musica jazz. Le suggestive e scenografiche piazze di Pordenone faranno da sfondo alla manifestazione.
“Dal punto di vista artistico, questa edizione è focalizzata sul jazz europeo e sui suoi interpreti contemporanei che si stanno distinguendo sulla scena internazionale – spiega Vincenzo Barattin – Attraverseremo diverse sfumature: dal revival jazz-funk dei francesi Lehmanns Brothers e Collettivo Immaginario, alle riletture dell’immenso Jelly Roll Morton con Helga Plankensteiner, tenendo d’occhio anche la crescita del ValdobbiadeneJazz Ensemble che rappresenta l’omonimo Festival. Per concludere con i viaggi spaziali e le sperimentazioni tra generi diversi del grandissimo Gianluca Petrella/Cosmic Renaissance e del progetto norvegese RYMDEN, che siamo onorati di avere in programma”
IL PROGRAMMA
Ricco palinsesto anche quest’anno per la nuova edizione di Jazzinsieme, tra DJ Set, concerti, mostre, visite guidate ed eventi solidali. Si parte con la rincorsa. Due aperitivi-DJ SET a ingresso libero il 17 e il 24 maggio a cura del DJ Paolo Scotti nei rooftop dell’Hotel Santin e del Palagurmé faranno da “preludio” per il Festival vero e proprio, che si terrà dal 1 al 4 giugno. Ricordiamo che mercoledì 31 maggio ci sarà una serata speciale per dare il via alla rassegna con il prestigioso DJ SET di Alessio Bertallot. A inaugurare questa edizione della kermesse, giovedì 1° giugno alle ore 21.30 in Piazzetta Pescheria, sarà il concerto dei LEHMANNS BROTHERS, esplosiva live-band francese tra funk e jazz, spesso in tour in tutta Europa, che si sta creando un seguito anche oltreoceano grazie nuovo singolo Rain.
(ingresso a pagamento – INTERO € 18 + DP, RIDOTTO € 16 + DP).
Venerdì 2 giugno, gli appuntamenti saranno concentrati in Piazzetta Pescheria. Situata dietro il Teatro Verdi, è caratterizzata dall’ampio murales che raffigura gli artisti dietro le quinte, simbolo della vicinanza al mondo della cultura e dello spettacolo. Alle ore 19.00, la sezione YOUNG del Festival vedrà l’esibizione dei VALDOBBIADENEJAZZ ENSEMBLE, gruppo di giovani talenti veneti nato come progetto musicale ambasciatore dell’omonimo festival che si tiene tra le colline UNESCO di Conegliano e Valdobbiadene. Alle ore 21.30 si terrà il concerto di JELLY ROLL PLAYS MORTON, band internazionale capitanata da Helga Plankensteiner che dedica il proprio repertorio a Jelly Roll Morton, icona della musica nonché grande pianista e compositore autoproclamatosi “inventore del jazz” (ingresso a pagamento – INTERO € 18 + DP, RIDOTTO € 16 + DP).
Sabato 3 giugno gli spettacoli inizieranno alle ore 16.30, con Enrica Bacchia e Massimo Zemolin – CANZONI IN JAZZ, che si esibiranno nella residenza protetta “Casa Serena”, facendo ai presenti un generoso regalo di straordinaria sensibilità e ricordando ancora una volta che la musica è di tutti, senza confini o etichette. Il duo eseguirà un ampio repertorio che spazia dal jazz alla musica sudamericana, passa dal blues fino ad accostarsi ai cantautori italiani. Enrica e Massimo conferiscono con i loro arrangiamenti una profondità musicale del tutto nuova e inaspettata.
(Concerto riservato agli ospiti della struttura)
Alle 21.30 in Piazzetta Pescheria, Gianluca Petrella ed il suo progetto Cosmic Renaissance porteranno sul palco il nuovo album “Universal Language”, esplorazione di una galassia di suoni tra spiritual jazz, sperimentazione elettronica, ispirazioni afro-futuriste e space jazz, con l’obiettivo di unire mondi musicali diversi in un solo linguaggio transgenerazionale.
(ingresso a pagamento – INTERO € 12 + DP, RIDOTTO € 10 + DP)
Domenica 4 giugno appuntamento per il gran finale del Festival.
A partire dalle ore 19.00, si esibirà live in Piazzetta San Marco la band COLLETTIVO IMMAGINARIO. Trio italiano con uno stile fermamente radicato nella tradizione jazz unito ad una forte contaminazione funk, conosciuto ed apprezzato in Italia come all’estero per i concerti coinvolgenti e carichi di energia (ingresso libero).
La serata proseguirà in Piazzetta Pescheria alle ore 21.30, con lo speciale appuntamento live con i RYMDEN, che chiuderà in bellezza questi 4 giorni di Festival.
RYMDEN è un trio che nasce dall’unione del pluripremiato pianista norvegese Bugge Wesseltoft con due massimi esponenti del jazz scandinavo: Magnus Öström e Dan Berglund. Questi tre artisti danno una nuova linfa vitale alla storia della musica contemporanea, ridefinendo su scala internazionale una nuova concezione del jazz ed un suono del tutto originale. Un progetto che sconfina tra influenze jazz moderne, Bach e rock music, intrecciandosi con una esperienza concertistica adulta e rilassata.
(ingresso a pagamento – INTERO € 25 + DP, RIDOTTO € 22+ D
P).
Nella realizzazione del Festival saranno anche coinvolti locali del centro storico: in tutte le giornate di Jazzinsieme 2023 si terranno infatti concerti “club live” in locali selezionati del centro di Pordenone. BOTANICO, BAR POSTA, DA CICO, CORNER, IL POSTO di Follador, MOLO, OVEST La Boutique e PROSCIUTTERIA MARTIN sono i partner che accoglieranno questi eventi, che faranno da “aperitivo musicale” prima dei concerti previsti durante le serate di Jazzinsieme.
Ma non ci sarà solo musica: durante i 4 giorni del festival, Jazzinsieme 2023 prevede una serie di eventi collaterali che andranno ad arricchire ulteriormente la line-up del Festival.
“I concerti con le stelle mondiali del jazz, le mostre e i dj set, le visite guidate e gli incontri musicali; Jazzinsieme quest'anno fa le cose in grande – annuncia Alberto Parigi – Sposa la musica con il turismo, l'arte, la cultura. E veste Pordenone con gli abiti scintillanti ed eleganti del grande jazz. I concerti e gli eventi si integrano nella città trasformandola in epicentro del jazz internazionale. Il filo conduttore delle note si unisce alla riscoperta di piazze storiche e luoghi della cultura, dalle piazzette Pescheria e San Marco alla galleria Bertoia, dall'ex convento di San Francesco all'ex cinema Capitol". Tra le varie iniziative, la mostra “1000 Dischi per un secolo. 1900-2000″, a cura del musicologo Enrico Merlin, che ha realizzato il libro omonimo edito da Il Saggiatore. Il progetto rappresenta un viaggio nello spazio e nel tempo per celebrare la musica e i suoi supporti, la produzione e la tecnologia, l’arte del suono e dell’immagine attraverso l’esposizione di più di 300 vinili, punti di riferimento fondamentali nella storia della musica del ‘900. I visitatori potranno inoltre scoprire, attraverso una serie di ascolti, alcuni degli artisti più creativi e delle opere più innovative. La mostra sarà visitabile durante i giorni del Festival e dal venerdì alla domenica fino al 2 luglio.
L’esperienza verrà anche arricchita da una serie di approfondimenti musicali in galleria da parte del curatore della mostra. Gli eventi si terranno nei weekend dal 2 giugno al 2 luglio, alle ore 17:00, e riguarderanno artisti quali Miles Davis, Led Zeppelin, Pink Floyd, Frank Zappa, The Beatles, Jimi Hendrix, il tema della donna nella musica rock e jazz. Sabato 10 giugno lo Storico dell’Arte Renato Portolan offrirà un ulteriore approfondimento alla mostra, analizzando le copertine dei vinili che hanno fatto la Storia della Musica dal punto di vista delle arti figurative.
Quest’anno il Festival conta anche sulla collaborazione con l’organizzazione Piano City Pordenone, che porterà nella Galleria Harry Bertoia 4 concerti di pianoforte a ingresso libero, sabato 17 e domenica 18 giugno alle 16:00 e alle 18:30.
Un’altra novità dell’edizione 2023 di Jazzinsieme è data da “Jazz Icons – guide sonore alla scoperta di Pordenone”, in programma nei weekend dal 2 giugno al 2 luglio, ovvero dei percorsi sonori guidati per conoscere particolari ed aneddoti di alcune delle figure chiave del jazz, unite alla visita dei luoghi più rappresentativi del centro storico di Pordenone.
Dalla collaborazione tra Brianza Audio Lab, azienda specializzata nella produzione di diffusori Studio Monitor e Hi-End, e l’Istituto Tecnico Professionale Bruno Carniello, indirizzo Made in Italy, nasce il progetto dei diffusori Blaze Monitor, che saranno il nuovo fiore all’occhiello di Brianza Audio Lab. Blaze Monitor è un diffusore acustico di tipo Monitor destinato ad impiego in alta fedeltà di livello top e per monitorare la qualità delle produzioni musicali. Fondamentale la collaborazione con l’Istituto Carniello per la definizione dell’aspetto estetico di design e finiture.
"Siamo orgogliosi di ospitare una rassegna come Jazzinsieme, evento dedicato alla musica di qualità in grado di arricchire ulteriormente il quadro culturale delle numerose iniziative che offre Pordenone, dando ulteriore lustro a questa città, che già presenta un impulso creativo incredibile – afferma il Sindaco Alessandro Ciriani – L’altissimo livello della rassegna, capace di crescere anno dopo anno, contribuisce a catalizzare a Pordenone un gran numero di appassionati, anche da fuori città e fuori regione. Un doveroso ringraziamento al presidente Giorgio Ivan e al Direttore Artistico Vincenzo Barattin perché portano a Pordenone un tale evento di grande spessore”.
La prima serie di edizioni del festival risale al 1984 e si è conclusa nel 1988. In quegli anni la rassegna portò a Pordenone i migliori artisti jazz friulani, nazionali ed internazionali come Woody Shaw, Joe Farrell, Tony Scott, Elvin Jones, Michael Brecker, Phil Woods, Chet Baker e Woody Herman e molti altri.
Dal 2019 l’Associazione Culturale Blues in Villa APS ha inteso riproporre Jazzinsieme con un nuovissimo progetto, senza però dimenticare la storia, la filosofia passata e mantenendo il logo originale.
L’associazione Culturale Blues in Villa si è costituita formalmente nel 2004 con l’obiettivo di valorizzare e promuovere il territorio provinciale e regionale attraverso la creazione di eventi musicali, mostre d’arte, esposizioni, convegni, workshop e presentazioni di libri.
Questa 5ª edizione del festival è organizzata e realizzata con la collaborazione ed il supporto di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Pordenone, Fondazione Friuli, Camera di Commercio Pordenone-Udine e importanti partner privati.
Grazie alla collaborazione tra Jazzinsieme, Promoturismo FVG e Pordenone Turismo, in occasione del festival, chi soggiornerà almeno una notte in una delle strutture convenzionate con il consorzio, riceverà in regalo la FVG CARD e potrà assistere gratuitamente ai concerti e scoprire il Friuli Venezia Giulia tramite mostre, attività e siti di interesse in tutta la regione.