Batcaverna Psychobilly, la rivoluzionaria band romana irriverente e divertente
MusicaPoetici e demenziali allo stesso tempo, fondono punk, rockabilly, elettronica, blues trash in un mix grottesco e colorato: sono gli ingredienti del progetto visionario di John Score, che da one-man-band è diventato... band
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Siamo a metà percorso. Giuliano Sangiorgi dei Negramaro una volta mi disse che un artista, una band avrebbero lasciato una segno nella storia della musica al raggiungimento dei dieci anni di storia. I Batcaverna nascono nel luglio del 2018 e dunque siamo prossimi allo scavallamento. Ma qui si apre l'eccezione. Perché per il genere che frequentano, che poi non è un genere perché assorbite le tante alchimie che utilizzano, loro un posto nell'enciclopedia della musica già se lo sono portato a casa.
La storia del gruppo
L'epopea dei Batcaverna nasce in un momento di smarrimento del leader. Da un conto in rosso germoglia l'one-man-band...quando si dice sfruttare il buio per trovare la luce. All'inizio è un gioco che però si appoggia subito sui due pilastri storici della musica indipendente che sono il budget zero (o quasi) e il buona la prima che, nei decenni, ci ha regalato tante soddisfazioni. Dodici mesi da pasdaran della musica tra inediti e cover seguendo solo l'istinto. Un istinto mai domo che mescola elettronica, blues, surf e rockabilly. Mi sento di dire con echi nashvilliani. Il nome scelto è quello di Bat-Pino, figura "mitologica" della Villalba (cittadina periferica in provincia di Roma) anni Novanta, un ragazzo che per eccesso di sostanze stupefacenti ha smarrito una fetta di senno e cercava una dimensione, o una non-dimensione, consumando chilometri con il suo motorino Piaggio negli anfratti della periferia, in quel periodo popolata da metallari che aspiravano ai rave, quando il rave era ancora un abbraccio collettivo e non, come oggi, un ghetto per chi cerca spazi che la società gli nega. Intanto il gruppo prende forma grazie all'arrivo di Massimo, batterista, e viene notato, anzi si fa notare per il suo rockabilly genuino. La famiglia dei Batcaverna cresce con l'arrivo al basso di Daniele e poi Graziano e il supporto, al piano, di Francesco e, alla voce Grazia. E ora, grazie a loro, Roma è più vicina a Nashville.
Il nuovo singolo
Nell'ultimo singolo "Piano B" il gruppo, partendo da una citazione del compositore Salieri tratta dal film "Amadeus", si prende gioco della società dell'arrivismo, dell' omologazione e della performance a tutti i costi invocando la possibilità di divertirsi e basta, celebrando gli "scarti" della società raccontati in film storici come "il gobbo di Notre Dame" o "il fantasma dell'Opera". La collaborazione con i Trickster, con la loro la tromba, il sax e le voci danno infine un aspetto ancora più "corale" al video.