Inverno: "Occhioxocchio è rabbia. Ora basta Londra, conquisto l'Italia"

Musica

Fabrizio Basso

Protagonista a X Factor col brano Ansiaaaaa, che ha commosso Ambra Angiolini, l'artista veneta torna con un nuovo brano molto arrabbiato. L'INTERVISTA

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Dopo la partecipazione a X Factor 2022 (GUARDA LO SPECIALE), Inverno annuncia il suo nuovo inedito Occhioxocchio, un brano che si inserisce coerentemente nel percorso dell’artista. Le sonorità Electro Pop fanno da sfondo a una canzone che racconta la rabbia di una relazione interrotta e l’esorcizzazione di quel dolore attraverso la danza. Inverno, all'anagrafe Francesca Rigoni, è un progetto musicale nato a Londra da Francesca Rigoni e prodotto da Vincenzo De Fraia (VDF) con influenze Electro/Alt-Pop di respiro internazionale.

Francesca partiamo da un po’ di storia: quando diventi artista e perché hai scelto Inverno come nome d’arte? Ho letto che è una forma di riscatto e di ricerca interiore. Quindi suppongo che sia l’inverno inteso come il riposo della Natura per la rinascita e non l’inverno arido dell’anima.
Il nome nasce dalla terapia, ho iniziato circa due anni fa e rientra in un lavoro dove negli interludi parlo con la terapista. Non so se uscirà mai, a dire il vero. E’ lo stallo interiore dove capisci che hai i problemi, li accetti e poi vai alla fase successiva. questo lavoro ho iniziato a prenderlo seriamente nel 2019 con i primi pezzi in inglese, anzi a fine 2018.
Ho letto che Inverno è un progetto musicale nato a Londra ma è in italiano. Eppure hai dei brani in inglese. Dove è il mistero?
Parto dal fatto che l’italiano è un riavvicinarsi alle mie radici. Sono a Londrà nel 2014 per studiare musica. Ho ripreso l'italiano dopo due mesi in Italia causa del covid. A 16 anni avevo già deciso che avrei vissuto lì. Ora le cose stanno cambiando e a gennaio mi trasferirò a Milano. E’ vero che di Londra non ti stanca mai ma ho bisogo di capire cosa c’è per me in Italia.
Occhioxocchio è un brano che esorcizza un amore: ora sai stare anche da sola?
Assolutamente sì. Sto molto bene da sola; e se arriva chi ti fa perdere tempo mi arrabbio ancora più!
E’ più pericoloso essere ricercati dal karma o da te?
In questo caso penso che sia più pericoloso da me, io sono peggio del karma.
Ora sai quanto costa un po’ d’aria?
No. Ancora non lo so dunque l’ansia rimane. Se trovo il prezzo sarà passata l’ansia.
Come va con la luna storta? Continui a domarla fumando?
Ci sarà sempre perché sono del cancro e siamo molto molto lunatiche. Fumo quando sono un po’ ansiosa, sto cercando di tagliate il vizio, preferisco tenere la voce. Ma in alcuni momenti è impossibile non accedere una sigaretta.
Si sta meglio fuori fase dentro oppure nella confort zone del tutto uguale fuori?
Fuori fase dentro è la mia confort zone. All’inizio la terapista mi diceva che stare male è la mia confort zone perché non conosco quello che c’è fuori. Ho fatto passi avanti ma continuo a stare meglio fuori fase dentro.
Quando è l’ultima volta che hai fatto una bella scenata?
Quando ho lasciato la mia ormai ex che è poi nata la canzone. C'è stata una scena da panico sotto la sua sede di lavoro a Milano.
Ora sai riconoscere le persone buone?
Direi di sì. Ho imparato sulla mia pelle. Ho avuto tanti no, tante pugnalate alla spalle ma ho molti amici che sono persono buone e siamo comunicativi. Se qualcosa non va si parla. Il mio produttore è come un fratello, col team di lavoro siamo amici.
Che ti resta di X Factor? E secondo te chi meritava di vincere?
Mi sono divertita tanto. Mai fatto nulla in italiano prima, è stato un traguardo importante, sono contenta di me stessa, cosa che di solito non capita mai. Ho conosciuto gente fantastica che mi porto dentro. I Santi sono fortissimi ma i miei preferiti sono i Tropea, musicisti da paura, la gente non li ha capiti; poi cè Iakoche è  mio amico, abbiamo frequentato la stessa scuola a Londra e parliamo la stessa lingua musicale.
C’è un motivo per cui la tua biografia è scarnissima?
Il percorso in inglese lo tengo un po’ per me. Quello che c’era prima sono due singoli nel 2019 e un ep uscito durate la pandemia. Un mio pezzo è entrato nella playlist New Pop UK di Spotify ed è stata una soddisfazione. Qui a Londra la competizione è allucinante.
Possiamo infine dire che le prossime canzoni saranno meno incazzate?
Saranno ancora peggio. Uscirà un singolo che si intitola Sette Lettere che parla della mia ex che ha un nome di sette lettere. Poi ne arriveranno altri due un po’ più di riscatto.
Che accadrà nelle prossime settimane?
Appena arrivo a Milano scarto i pacchi e vado a suonare ovunque. 

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