Ecco Gli ultimi romantici, il nuovo singolo di Eros Ramazzotti è un inno all’amore vero
MusicaLa nuova hit del cantante romano esce con un suggestivo videoclip in bianco e nero e in contemporanea con la sua versione spagnola. Si tratta di un brano molto personale, in cui Eros canta di un amore vero in grado di sopravvivere agli inevitabili alti e bassi
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie dal mondo
Quando si dice che Eros Ramazzotti è un cantante démodé non si intende certo che sia nella fase discendente della sua pur longeva carriera. Eros è più che altro volutamente fuori dal tempo nella sua scelta di dedicare anima e corpo a un sentimento, l’amore, che troppo spesso ormai viene derubricato a semplice passione destinata ad esaurirsi presto. Ramazzotti va orgoglioso della sua visione forse retrò del sentimento più nobile di tutti e la esalta nel suo ultimo singolo Gli ultimi romantici, in cui racconta quanto si possa riuscire a superare gli ostacoli insieme se alla base c’è qualcosa di vero.
Un cuore che continua a battere
Arrivato alla soglia dei sessant’anni Eros Ramazzotti non ha anestetizzato il cuore e continua la sua ricerca d’amore, raccontandola poi nelle canzoni. Anche Gli ultimi romantici è un brano personale, che parla di un rapporto forse possibile solo con la maturità di oggi e i valori di ieri. Non è un caso che il pezzo sia estratto da un disco (Battito Infinito) che ha avuto una lunghissima gestazione: quasi tre anni in cui Eros ha lavorato su cento canzoni prima di venire fuori con questo ennesimo concept sull’amore, visto però con la saggezza e la tranquillità di un uomo che ha passato diverse tempeste di coppia uscendone sempre indenne.
Lo stesso artista ha raccontato questo nuovo singolo come “la storia di due persone che si amano, che hanno problemi, che litigano ma che alla fine risolvono con l’amore”. Non c’è voglia di mettere in musica una vicenda sentimentale da romanzo, non ci sono lustrini in questa relazione volutamente normale in cui è facile immedesimarsi. Il videoclip del brano è forse anche per questo pervaso da un’estetica essenziale, con un elegante bianco e nero a riassumere in pochi minuti alti e bassi inevitabili. Eppure, come si vede proprio nello stesso video diretto da Andrey Francis con la direzione artistica di Sergio Pappalettera, chi ama alla fine torna sempre indietro e non ha paura di ripartire pure dopo uno sfogo. “Per me l’amore è talmente particolare e forte che quando mi succede cambio completamente, divento deficiente. Dopo tutto quello che è successo ho paura a ricascarci”, ammetteva candidamente l’artista romano nel 2017. Oggi certi timori sembrano passati e anche l’approccio a un nuovo rapporto è ormai facilitato da una visione più adulta delle cose.
vedi anche
Eros Ramazzotti, nuovo disco e tour: è tutto un Battito Infinito
Los últimos románticos se quedan aquí
A confermare quanto questa canzone parli davvero la lingua di tutti, a prescindere dalla zona di provenienza, arriva pure il successo che sta registrando la versione in lingua spagnola del nuovo pezzo. Eros Ramazzotti ha da tempo ormai un occhio speciale ai suoi fan oltre le Alpi e per questo anche l’ultimo album Battito Infinito è uscito sia in italiano che in spagnolo. Non solo, prima di Los últimos románticos dal disco uscito il 16 settembre era stata già estratta Sono, ennesima collaborazione di Eros con un grande nome della scena “hispanohablante”: Alejandro Sanz. Nel momento in cui scriviamo l’autore di Fuoco nel fuoco sta ulteriormente valorizzando il suo stretto legame con il mondo latino, preparandosi al concerto di Città del Messico che sarà seguito poi da live in Costa Rica e Sud America. Ramazzotti ha già conquistato intanto la parte nord del Nuovo Mondo, arrivando a staccare qualcosa come centomila biglietti nelle date statunitensi e canadesi del suo Battito Infinito World Tour. Questo giro del mondo, iniziato dalla affascinante e antica Real Maestranza di Siviglia, sta dimostrando quanto il cantante sia davvero popolare in tutto il mondo e quanto il suo esercito di ultimi romantici sia forse meno sparuto di quanto lui stesso crede.
