La canzone è dedicata al figlio e alle emozioni e sensazioni che sa trasmettere tutti i giorni
IL VIDEO E' INTRODOTTO DA UN TESTO ESCLUSIVO DELL'ARTISTA
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Strano è il mio nuovo singolo ed è accompagnato da questo video. La canzone è dedicata a mio figlio al quale non ci si abitua mai per emozioni e sensazioni che sa trasmettere tutti i giorni a me e alla mia famiglia. Infatti ancora oggi, dopo 7 anni, ci sono delle cose che mi sembrano ancora “strane”. Prima di tutto quando mi prende la mano per strada oppure quando la sera vuole che ci addormentiamo insieme. Tutto questo ha reso il mio mondo diverso, migliore, perfetto come dico nella canzone. Nel brano, però, gli parlo, ho voluto che lui sapesse che io lo aiuterò sempre e lo proteggerò nel percorso della sua crescita con tutta l’energia e l’amore che posso dargli. Nel video, girato da Rodolfo Rod Mannara con la partecipazione della pittrice Alison Geremia, ho cercato di creare, insieme alla produzione, una storia che fosse per certi versi riflessiva. Infatti, durante tutta la durata, non incontro mai nessuno, ma sono solo con me stesso, come se stessi pensando a lui, come se, ancora incredulo pensassi alle emozioni che mio figlio sa darmi. Nel mentre la pittrice Alison dipinge, sola anche lei nella sua casa con il suo gattino, senza capire che cosa sia il soggetto che sta disegnando. Poi diventa notte, con una splendida Porsche Taycan parto per raggiungere un posto, nel mentre, lei esce di casa e ci dirigiamo nello stesso luogo. Lei, con il quadro in mano, si dirige dove arriverò successivamente io e lo lascia in un punto. Io, arrivando, mi accorgo di questo quadro, ovviamente finito … e così si svela tutto, la frase più importante del brano “strano che mi prendi la mano”, infatti il quadro rappresenta proprio questo, un padre che tiene la mano al figlio. Ho voluto un video con un profumo internazionale, non si capisce dove sia stato girato, e mi piace lasciare a ognuno l’immaginazione che sia stato girato…dove?
Strano è il primo singolo estratto dal disco ToToE, non solo una canzone per Lorenzo, mio figlio, ma quasi l’intero disco. Lo stesso titolo è un ricordo, quando lui era piccolo non sapeva dire telefono, così diceva ToToE. Strano è stata prodotta da me (chitarre acustiche ed elettriche e programmazioni) e dal mio socio fraterno della mia casa discografica SanLucaSound, Renato Droghetti. Nel disco ci sono brani prodotti anche da Max Marcolini (Zucchero Fornaciari) e dai giovani Rodolfo Rod Mannara (anche Videomaker del singolo) e Chiara Todeschi. Mi divido così tra cantautore e discografico e per realizzare questo progetto ho dovuto attendere 8 anni e mezzo.
Tutte le info sul mio sito ufficiale www.manuelauteri.it
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