L'artista siciliano ha identificato dieci canzoni che in qualche modo sono ricollegabili al suo album
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I Know Its Over - The Smiths
Gli Smiths sono uno dei primi gruppi inglesi che ho ascoltato, la canzone mette una malinconia incredibile e l’ascolto sempre prima di dormire. La voce di Morrissey ha dentro una nostalgia che ti segna dentro in ogni pezzo.
How Can You Mand A Broken Heart - Al Green
L’ho scoperta la prima volta in una serie TV Netflix e l’ho shazzammata all’istante. Mi fa impazzire l’andamento ballad mixato alla sua attitude soul. Uno dei miei pezzi preferiti di Al Green.
Only Ones Who Know - Arctic Monkeys
Uno dei miei pezzi preferiti in assoluto degli Arctic Monkeys, l’associo alla mia adolescenza e ai primi mini drammi d’amore della mia vita. “You’re the only ones who know” è stata la frase più sincera che ho dedicato alla mia ex.
Che Cosa Resta - Franco Battiato
Il pezzo è una cover di una canzone francese degli anni 70’, Battiato ne fa una cover (e traduzione) magistrale. Fleurs è uno dei suoi album più belli e “Che cosa Resta” è il pezzo di quell’album a cui sono più legato.
Chamber Of Reflection - Mac De Marco
Il pezzo racconta di una relazione finita, una delle canzoni più tristi di sempre e piena di synth. Il testo è molto semplice ma ti entra dentro tutto il senso di solitudine e nostalgia che vuole trasmettere Mac De Marco.
Il pranzo di Santo Stefano - I Cani
Un brano molto underrated del mio gruppo indie italiano preferito, I Cani. La tematica del rientro a casa per Natale e del fiume di ricordi che riaffiorano appena metti piede a casa è una realtà che ho scoperto da quando sono fuorisede e non esiste nulla di più vero.
Vision Of Gideon - Sufjan Stevens
Colonna sonora di Call me by Your Name, ricordo che la prima volta che la sentii nel film stavo quasi per piangere. Il vuoto che ti lascia una relazione finita sta tutto in questa canzone, come se Sufjan Stevens l’avesse materializzato e messo in musica.
Vedi Cara - Guccini
Una di quelle canzoni in cui Guccini riesce a raccontare la vita sua ma anche di tutti noi. Una storia finita da un lato ma le parole d’affetto di due persone che hanno condiviso momenti importanti assieme. Come dice lui stesso, spesso è difficile capire se non hai capito già.
Shine on Your Crazy Diamond - Pink Floyd
Un atto d’amore di David Gilmour per il primo cantante dei Pink Floyd, Syd Barrett. Una bellissima storia di amicizia e un invito a “Splendere”, è stata una delle fonti d’ispirazione per scrivere One More Time.
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