Il cantautore è sbarcato in Sardegna per due date ad Alghero, stasera si replica all'arena del rugby di Maria Pia, davanti a poco meno di mille persone alle 21.30 in punto. De Gregori salirà sul palco solo, con chitarra e armonica
La musica non si ferma e in Sardegna è sbarcato Francesco De Gregori (QUI TUTTE LE NEWS) per due date ad Alghero. All'arena del rugby di Maria Pia, davanti a poco meno di mille persone, tutte dotate di green pass e mascherina, alle 21.30 in punto De Gregori salirà sul palco. Solo, con la chitarra e armonica.
La scaletta
La scaletta si apre con Cose e dopo un breve saluto, il cantautore romano racconta la storia dei suoi esordi, quando girava in lungo e in largo solo con una chitarra e un'armonica. "Suonavo come spalla di un gruppo rock al quale il pubblico lanciava di tutto sul palco. Io ero pagato per fare 3,4 pezzi e il mio manager di allora mi diceva che se piacevo potevo anche andare avanti, ma non sono mai arrivato a fare il quarto brano", racconta un De Gregori stranamente loquace e subito in sintonia con il suo pubblico.
E così, dopo tre brani, fa salire sul palco la band che lo accompagnerà per quasi due ore di emozioni con le sue più belle canzoni di 50 anni di carriera. Nel suo "De Gregori & Band Live - The Greatest Hits" l'artista oggi 70enne ma sempre in gran forma è accompagnato sul palco da Guido Guglielminetti (basso e contrabasso), Carlo Gaudiello (tastiere), Paolo Giovenchi (chitarre), Alessandro Valle (pedal steel guitar e mandolino), Primiano Di Biase (hammond) e Simone Talone (percussioni).
A metà scaletta arrivano i grandi classici. Uno dietro l'altro, si parte con Alice, cantata da tutto il pubblico, poi Sangue su sangue, Generale, la Storia siamo noi, Rimmel, Buonanotte fiorellino, la Leva calcistica della classe 1968 e l'immancabile Donna cannone che fa calare il sipario prima dei bis e il gran finale con Viva Italia. E stasera si replica.