Il Museo del Cinema di Torino ospita la prima data del tour 2021 di IMAGinACTION. La serata, organizzata insieme a BPER Banca e col patrocinio del Comune di Torino, per supportare il settore della cultura e dello spettacolo fortemente colpito dalla crisi sanitaria ha per protagonista l'artista romana che a Sanremo 2021 ha presentato Glicine
Un momento di grande tranquillità. Noemi si è fermata per mettersi diversamente a fuoco come persona. Glicine è un brano fortemente motivazionale, racconta di un amore che tramonta ma che lascia in eredità molta energia. Noemi parla di un testo con un "sotto traccia" e la pianta che dà il titolo al brano rappresenta molto questa artista di forte carattere: il glicine è robusto, ha radici lunghissime ma con una fioritura fragile e rappresenta con trasparenza le contraddizioni dell'essere umano. Ospite di IMAGinACTION al Museo del Cinema di Torino, Noemi si racconta attraverso dieci video e il contributo del giornalista Paolo Giordano. Per altro si è laureata al Dams di Roma in Storia del Cinema con una tesi sulla smaterializzazione del corpo nel cinema post moderno.
POI INVENTI IL MONDO
Il brano porta la firma di Federico Zampaglione e nasce da un'idea di sceneggiatura di Noemi che si emoziona a guardarlo: mostra una diva d'altri tempi alle prese con una storia d'amore. E’ di dieci anni fa esatti e "ogni volta che rivedo le mie cose penso sempre che qualcosa non vada. Il modello erano Mina ed Edith Piaf capaci di raccontare una storia drammatica. Una storia clandestina, di quelle che prima la viviamo e poi vediamo".
VUOTO A PERDERE
Canzone scritta da Gaetano Curreri e Vasco Rossi. Noemi ricorda che quando per la prima volta ha letto la parola cellulite le è venuto un colpo: "In italiano è melodiosa come parola ed è anche un grande gancio, qui si legge tutta la genialità di Vasco e Gaetano. La cellulite è il tempo che passa, è un corpo che cambia". Il video lo ha girato Fasusto Brizzi e ci sono Serena Autieri e Carla Signoris che "sono felice che abbia fatto parte di questo progetto. C'è una parte ambientata negli anni Sessanta e ci sono lei bambina con i suoi genitori". Noemi custodisce ancora i demo con Vasco che canta a cappella. E' ufficialmente una delle (rare) donne di Vasco.
SONO SOLO PAROLE
Un video con molto semplice con protagoniste due schermitrici. Girato tutto in studio, è una metafora dell’amore che si gioca sempre a colpi di fioretto. Parla della fine di una storia quando non si fa nulla per cambiare la situazione, sono solo parole appunto. Quello che resta è una lotta per rimanere insieme che alla fine è quella che allontana.
FAMMI RESPIRARE DAI TUOI OCCHI
Scritta da Giuliano Sangiorgi che quando scrive per gli altri è generoso ed esce fuori dagli schemi. E’ stato un bel viaggio nella musicalità di Giuliano.
IDEALISTA
Stavolta la firma è di Ivano Fossati e la canzone nasce dopo un pranzo in Liguria nella Baia del Silenzio: "Io gli raccontavo come vedevo la musica, iniziavo a sentirmi un po' staccata dalle dinamiche del mercato musicale, gli spiegavo che cercavo coerenza". Per il video Noemi ha scelto Cosimo Alemà che ha voluto raccontare la canzone col piano sequenza mettendo gli attori in circolo (c'è anche Noemi). La scelta delle parole è come la scelta dei colori per i pittori.
LA BORSA DI UNA DONNA
Noemi esordisce dicendo che pesa come se dentro ci fosse tutta una vita. E' bello scrivere e parlare delle donne e per l'artista romana gli uomini sono bravissimi: "Noi molto dure con noi stesse e le nostre fragilità, l'uomo ci accarezza. In questo brano c'è molta sensibilità". Girato a Roma a Castel Sant'Angelo e la protagonista è complessa e piena di sfaccettature: "preferisco stare con gli uomini che sono più semplici". Importante l'auto-ironia perché significa avere superato certi tabù "e ne vedo tanti nelle generazioni più giovani".
AUTUNNO
Firmato da Tommaso Paradiso, si ispira a La La Land e quindi ha una impostazione musical. Ballare è libertà e non solo di movimento. Abbiamo girato a Roma sulla Pontina dove c'è una parte che è western e l'altra New York: "Mi sono divertita a farlo, mi piace fare cose nuove ma in questo video non mi sentivo a fuoco al punto di non volermi rivedere. Vivevo un po' alla giornata e sono contenta di essermi accorta di quello che stavo facendo e a un certo punto mi hanno preso per mano facendomi notare che ero in un vicolo cieco".
I MIEI RIMEDI
Girato in costumi d'epoca alla Reggia di Caserta negli stessi giorni in cui Alberto Angela stava girando uno speciale "e noi sembravamo le sue comparse. I nostri erano vestiti originali del Settecento".
GLICINE
Racconta la sua metamorfosi. E pone il dubbio sul perché Noemi non dirige un video di Noemi: "A me piace molto scrivere di cinema, capirne il mondo e dunque adoro il rapporto diretto con un regista. Mi ci vorrà un po' di tempo, per ora preferisco ispirare".