Madonna: il suo documentario sul suo ultimo Madame X tour in arrivo su Netflix

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Camilla Sernagiotto

©Getty

A trent’anni esatti dal primo (e ultimo) documentario su di lei, il cult movie “A letto con Madonna”, arriva un nuovo docu che racconta l’ultima tournée della Regina del Pop. Aspettando il suo biopic, scritto assieme alla sceneggiatrice premio Oscar Diablo Cody e diretto dalla cantante stessa

Sono passati trent’anni esatti dall’uscita del primo e ultimo documentario dedicato alla Regina indiscussa del Pop, ossia A letto con Madonna, e quest’anno si arriverà a quota due con il docu relativo al Madame X tour, incominciato il 17 settembre 2019 a New York e terminato l’8 marzo 2020 a Parigi.

L’ultima tournée che ha visto la mitica Ciccone itinerante sui palchi di tutto il mondo sarà la protagonista (o meglio: lo scenario, dato che la protagonista è sempre lei, the Queen of Pop) di un documentario che uscirà su Netflix di cui ha dato l’annuncio il Sun poche ore fa.

Un documentario che mostrerà tutto del Madame X tour

Madonna ha messo letteralmente sangue, sudore e lacrime nel tour di Madame X e vuole che il documentario mostri tutto quello che quella tournée è stata. […] Non è mai stata tipo da nascondersi quindi gli spettatori vedranno tutto di lei, compresa la sua tagliente ironia”, ha dichiarato una fonte interpellata dal tabloid britannico.

Per ora non sono stati ancora rivelati né il titolo né la data in cui sarà disponibile su Netflix.

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Madonna dirige la propria vita. La pop star farà un biopic

Il biopic su Madonna a cui sta lavorando la cantante

L’artista sta lavorando al suo biopic, la cui sceneggiatura è scritta a quattro mani da lei stessa e dalla sceneggiatrice premio Oscar Diablo Cody. Non solo lo script sarà curato direttamente da Madonna ma pure la regia.

 

Per ora la star sta cercando ancora l’attrice perfetta per il ruolo da protagonista, quella che dovrebbe interpretare la Regina del Pop agli albori, in quegli anni Ottanta newyorchesi che l’hanno fatta letteralmente sbocciare.

Tra le possibili scelte su cui la cantante starebbe riflettendo ci sarebbero Julia Garner, attrice 26enne statunitense nota per il ruolo di Ruth Langmore nella serie televisiva Ozark, e Florence Pugh, attrice 25enne britannica che ha interpretato Amy nel film Piccole donne del 2019 (per il quale ha ricevuto la candidatura al Premio BAFTA, al Critics Choice Award e al Premio Oscar nella sezione miglior attrice non protagonista).

(KIKA) - HOLLYWOOD - Una vetrina come quella fornita dagli Academy Awards permette alle star di brillare di luce propria, indossare un gioiello in più in occasioni simili però non stona di certo.GUARDA ANCHE: Oscar 2020, lo speciale[galleria]Non solo vanità però, c'è chi come Natalie Portman riesce a unire lo stile alla denuncia: relegata al ruolo di presentatrice durante la cerimonia, ma capace di colpire i media con il suo soprabito in cui spiccano tante spille che ricordano i nomi delle registe non nominate dallâ  Academy of Motion Pictures: Lorene Scafaria, Lulu Wang, Greta Gerwig, Mati Diop, Marielle Stiles Heller, Melina Matsoukas, Alma Har'el e Céline Sciamma.GUARDA ANCHE: Oscar 2020, le coppie sul red carpetAnelli da epoca romana, cerchietti dorati, diamanti e oro: i gioielli delle dive sono al solito appariscenti, la Portman però è riuscita nell impresa di renderli non solo impegnativi.

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Sarà Florence Pugh a interpretare Madonna nel suo film biopic?

Il precedente: il documentario “A letto con Madonna”

Nel 1991 è uscito A letto con Madonna (Madonna: Truth or Dare), un film-documentario interpretato da lei stessa e presentato alla 44ª edizione del Festival di Cannes (fuori concorso), il 13 maggio di quell’anno.

Si tratta del docu che racconta il Blond Ambition Tour, andando oltre alle immagini del concerto e rendendo partecipe pure il pubblico.
Il film descrive la fama sotto vari aspetti, senza tralasciare quali sono gli effetti (nel bene e nel male) di tanta notorietà.
Il titolo italiano A letto con Madonna riecheggia il nome del gioco che viene fatto durante il documentario. La pellicola non manca di dare voce anche all’entourage della pop star: la troupe e lo staff parlano in prima persona in una delle testimonianze musicali (e cinematografiche) di stampo docu più interessanti e avvincenti dei primi anni Novanta.

Diretto da Alek Keshishian e prodotto da Propaganda Films, è una collezione preziosa di immagini di repertorio del backstage a cui si aggiungono registrazioni live in formato 35 mm (si tratta di una miscellanea nata da ben 250 ore di riprese). Il dietro le quinte è invece in 16 mm bianco e nero e la dicotomia tra un formato e l’altro rende molto bene la divisione tra vita pubblica e privata di Madonna.

Con un budget di quattro milioni e mezzo di dollari, A letto con Madonna ha incassato quasi trenta milioni di dollari.

LOS ANGELES, CA - FEBRUARY 08:  Singer/songwriter Madonna performs onstage during The 57th Annual GRAMMY Awards at STAPLES Center on February 8, 2015 in Los Angeles, California.  (Photo by Michael Tran/FilmMagic)

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