Emma Marrone, Tiziano Ferro, Elisa e Vasco Rossi sono tra gli artisti che hanno condiviso la foto con la frase “Mi manchi come un concerto”, scattata a Livorno
Uno scatto immortalato e pubblicato sui social è diventato virale tra gli artisti italiani che hanno deciso di condividere la foto insieme alla campagna #VogliamoUnAltroSpettacolo. L’immagine, in bianco e nero, ritrae la frase “Mi manchi come un concerto” di Gabriele Milani ed è stata scattata alla Rotonda d’Ardenza sul lungomare di Livorno. Lo street artist ha scritto le parole su un cartellone pubblicitario vuoto da tempo e Francesco Luongo, fotografo e musicista, ha deciso di immortalarlo e di condividerla sui social. La foto è rimbalzata di bacheca in bacheca diventando poi virale tra musicisti e artisti. Pian piano è diventato ufficialmente un simbolo della musica live ferma da mesi. La foto è stata condivisa così da Emma Marrone, Elisa Toffoli, Tiziano Ferro e Vasco Rossi.
Da Emma Marrone a Elisa e Vasco Rossi, la voglia di concerti dal vivo
Una delle prime artiste a pubblicare la foto è stata Emma Marrone, successivamente Elisa Toffoli ha dato spazio all’immagine e ha scritto: “Un paio di amiche e amici mi hanno mandato questo via whatsapp... lo trovo bellissimo”. Tra i primi a commentare c’è stato Tiziano Ferro che ha condiviso il messaggio, così come Vasco Rossi che ha scelto le storie di Instagram per dare visibilità allo scatto. Proprio Tiziano Ferro e Vasco Rossi sono stati tra gli artisti costretti a rinviare i propri tour la scorsa estate e le condizioni attuali fanno temere un ulteriore rinvio anche per l’estate 2021. Tiziano Ferro è atteso dai festeggiamenti per i 40 anni con un tour negli stadi, mentre Vasco Rossi è atteso da Vasco Non Stop Live Festival. Per l’occasione il rocker ha successivamente pubblicato anche l’appello di #VogliamoUnAltroSpettacolo. Si tratta dell’iniziativa dell’associazione U.N.I.T.A., insieme ai sindacati dei lavoratori dello spettacolo. Tutti richiedono a gran voce tutela e presa di coscienza da parte degli enti governativi della condizione in cui versano il mondo dello spettacolo.
L’appello dell’associazione U.N.I.T.A.
L’1 febbraio 2021 l’appello è stato pubblicato dai lavoratori dello spettacolo e dalla presidentessa di U.N.I.T.A. Vittoria Puccini che ha dato vita ad una vera e propria challenge per far girare il più possibile il messaggio. Queste le parole degli artisti: “Le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo, storicamente poco tutelati, sono tra quelli che hanno maggiormente subito gli effetti devastanti della pandemia (LO SPECIALE - GLI AGGIORNAMENTI - LA MAPPA) sul lavoro, con un fermo di larga parte del settore che dura ormai da un anno. Alla notizia del blocco del nuovo decreto Ristori a causa di questa incomprensibile crisi di governo, denunciano insieme la condizione d’indigenza in cui versano uomini e donne che operano nel settore con professionalità e dedizione e che si troveranno da un momento all’altro senza alcuna forma di sostegno. Le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo si appellano al senso di responsabilità e alla necessità di dare stabilità al nostro Paese in una fase tanto complicata affinché vengano sbloccate le risorse necessarie a garantire la sopravvivenza di migliaia di persone”.