L'artista di origine libanese si rivolge alla città devastata promettendo che quando si risolleverà, e avverrà, la musica tornerà a suonare nelle sue strade e lui ci sarà
Una letterà aperta di Mika alla "mia cara Beirut". Una lettera di disperazione di fronte "ai visi martoriati dei miei fratelli e delle mie sorelle" ma anche di speranza quando, nella parte conclusiva, scrive "domani ti risolleverai come hai sempre fatto. La musica tornerà a risuonare dalle finestre, i corpi danzeranno tra i tavoli all'aperto, i profumi si spanderanno dalle cucine. E io sarò lì".
L'artista di origini libanesi e giudice di X Factor ha letto in esclusiva la letterà scritta per Beirut e per la sua gente, un modo per sentirsi meno lontano da lei, da loro.