Il duo formato da Matteo Maffucci e Thomas De Gasperi pubblica un nuovo singolo a quattro anni di distanza dall’ultimo album
A quattro anni di distanza dalla loro ultima pubblicazione, l’album “Di me e di te” del 2016, gli Zero Assoluto tornano con un nuovo singolo in collaborazione con il cantautore Gazzelle. La canzone “Fuori noi” è stata annunciata sui social a metà luglio e ora vede la luce dopo una lunga pausa. Il duo festeggia così i 25 anni di carriera e al momento dell’uscita della canzone ha lasciato un messaggio ai propri fan: “Abbiamo scritto senza farci troppe domande, senza orpelli e senza alcun tipo di scadenze o obblighi. Abbiamo scritto insieme perché ci andava, perché Flavio ha un dono naturale nel comporre e perché ci veniva naturale farlo insieme. Abbiamo scritto canzoni, fumato sigarette, bevuto tanto e ci siamo raccontati chi siamo. È solo l’inizio!”.
Successivamente hanno raccontato la nascita della canzone: “A volte cambiare prospettiva aiuta a capire le cose. Basta un’inquadratura, un dettaglio, e tutto ritorna al suo posto. Fuori Noi è questo, il dettaglio che ha fatto ritornare tutto al suo posto, spostando la prospettiva di tutto quello che sarà e che saremo. Siamo fatti così, così, così...e abbiamo voglia di raccontarvi tutte le sfumature dei nostri “così”, chi eravamo e chi siamo diventati. Basta poco, davvero”.
approfondimento
Le canzoni più famose di Gazzelle
Il testo di “Fuori noi”
Cosa vuoi?
Io sto bene
Usciamo a bere?
Come stai?
Sembra bene
dormiamo insieme
Voglio scrivere una frase sul muro
ma con un coltello
che non lasci nessun dubbio
che ogni dubbio è tempo perso
come un sogno che ti sveglia e non lo sai
se sei quello che sei
E mi spaccherò la schiena
per portarti dove vuoi
per andare fuori a cena
per non andare fuori noi
siamo sopra un’altalena
e ogni tanto cado giù
ma ogni volta che sto bene
non me lo ricordo più
non me lo ricordo
Mi domando cosa vuoi da me
sarei pure disposto a morire
mi rispondo se non lo sai te
facevo prima a non uscire
e sono anni che ci scrivo i pezzi sopra
senza mai capire bene se la vita mi ritorna indietro addosso
vorrei sapere almeno come
e siamo fatti così, così, così
basta poco davvero
sembra tutto più bello lontano da qui
anche se non è vero
Voglio scrivere una frase sul muro ma con un coltello
che non lasci nessun dubbio
che ogni dubbio è tempo perso
come un sogno che ti sveglia e non lo sai
se sei quello che sei
E mi spaccherò la schiena
per portarti dove vuoi
per andare fuori a cena
per non andare fuori noi
siamo sopra un’altalena
e ogni tanto cado giù
ma ogni volta che sto bene
non me lo ricordo più
non me lo ricordo più
non me lo ricordo