Con tre prime assolute e un’anteprima nazionale parte venerdì 17 luglio una manifestazione che appartiene alla storia della cultura italiana: nata nel 1955 è tra le più importanti nell’Italia del dopoguerra
Con tre prime assolute e un’anteprima nazionale il Festival Internazionale del Balletto e della Musica-Nervi 2020 ritrova l’alto profilo che appartiene alla storia della manifestazione, nata nel 1955 e tra le più importanti nell’Italia del dopoguerra. Inaugurazione venerdì 17 luglio, nella cornice suggestiva dei Parchi di Nervi, con la prima delle tre novità assolute: Duets and Solos, spettacolo in cui étoiles internazionali si esibiscono in assoli e passi a due su musiche eseguite dal vivo da due interpreti di prima grandezza, il violoncellista Mario Brunello e la pianista Beatrice Rana. Il tutto nel rispetto rigoroso delle norme anti-Covid: i duetti saranno danzati da coppie di ballerini che sono coppie anche nella vita. Lo spettacolo è realizzato in collaborazione con il Ravenna Festival. Mercoledì 29 luglio, la seconda prima assoluta, Love, protagonista Eleonora Abbagnato, étoile all’Opéra di Parigi e icona della danza classica, regia e coreografie di Giuliano Peparini, uno dei coreografi di punta del momento. Sabato 1 agosto, un’anteprima nazionale, che debutterà in prima assoluta al Festival di Spoleto il 28 agosto: Le creature di Prometeo/Le creature di Capucci, azione scenico-coreografica sull’unica partitura per balletto composta da Beethoven, in omaggio al 250° anniversario della nascita del grande compositore, con i costumi firmati dallo stilista Roberto Capucci, che Anna Fendi ha definito “il Dio della Moda”. Domenica 2 agosto, a chiusura della manifestazione, la terza prima assoluta, una nuova produzione di Werther, melologo di Gaetano Pugnani, compositore torinese della seconda metà del ’700, su testo tratto dal capolavoro di Goethe; una serata originale che il Teatro Carlo Felice, in collaborazione con il Teatro Nazionale di Genova, dedica a Nervi, ambiente perfetto per l’incontro evocativo tra la parola recitata e la musica.
Oltre agli appuntamenti già citati, ce ne saranno altri sette, che copriranno generi diversi tra loro, ma all’insegna di due valori comuni imprescindibili: l’alta qualità degli interpreti e il contesto unico dei Parchi di Nervi, l’oasi verde più incantevole e romantica della città, con le sue ville nobiliari, le piante esotiche che arricchiscono di profumi e colori la flora mediterranea, e un fascino che getta le radici nell’800, quando Nervi era una tappa immancabile del “viaggio in Italia”. Sabato 18 luglio salirà sul palcoscenico del Teatro dei Parchi di Nervi Mario Biondi, la voce più soul della musica italiana, nella sua unica tappa italiana del tour Live. Per l’occasione, l’artista proporrà in pubblico, per la prima volta, il progetto digitale Paradise alternative Productions. Domenica 19 luglio sarà protagonista Beppe Gambetta, che presenterà dal vivo, per la prima volta, il suo ultimo CD Where the wind blows/Dove tia o vento, uscito durante la pandemia, 10 canzoni in cui il chitarrista genovese ha sorpreso tutti, a partire dai suoi fan, debuttando come cantante e songwriter. Martedì 21 luglio arriverà a Nervi uno dei più apprezzati cantautori italiani, un maestro della canzone intesa come poesia in musica: Roberto Vecchioni, che con questa serata riprenderà L’infinito Tour, sospeso durante il lockdown. Mercoledì 22 luglio, spazio al grande jazz di scuola italiana, con Tullio De Piscopo (batteria) e Aldo Zunino (contrabbasso), guidati dal pianista internazionale Dado Moroni; tre musicisti che, grandi amici nella vita, hanno deciso di riunirsi in trio per celebrare la loro intesa artistica, nel modo così unico che solo l’improvvisazione jazzistica tra anime affini permette.
approfondimento
Duets and Solos a Nervi e Ravenna: la danza va oltre il distanziamento
Giovedì 23 luglio, una serata speciale, un omaggio a una delle figure più originali e fantasiose dello spettacolo italiano: ARTURO racconta BRACHETTI, una sorta di talk-show in cui il World Master of quick change, come lo chiamano gli americani, ovvero il più grande trasformista vivente, si racconta al pubblico, tra vita privata, palcoscenico e, naturalmente, trucchi e illusioni da lasciare a bocca aperta. Venerdì 24 luglio, il pianista-compositore in jeans, T-shirt e scarpe da ginnastica che ha convertito un’intera generazione al pianoforte e a una nuova idea di “musica classica contemporanea”: Giovanni Allevi, in un concerto il cui titolo dice già tutto, Piano Solo.
Domenica 26 luglio, Fabio Armiliato, uno dei tenori più importanti della sua generazione, si esibirà in una serata dedicata al tango, Recital CanTango, genere di cui è un appassionato cultore oltre che trascinante interprete.
Il Festival Internazionale del Balletto e della Musica-Nervi 2020 è promosso dal Comune di Genova, patrocinato da Regione Liguria, realizzato dal Teatro Carlo Felice, in collaborazione con Porto Antico S.p.A. Sostengono la manifestazione: Iren, Esselunga S.p.A., Banca Passadore. Technical Partner: Aster, Amiu, Amt.