L'appuntamento dal vivo con Levante è per l'anno prossimo. Intanto, Claudia, questo il suo vero nome, esce con un nuovo singolo. Un brano leggero nella melodia, ma anche duro, come può essere raccontare con sincerità il fallimento
“Ho scritto Sirene dopo il lockdown, che è stato una fase di stop creativo”. Parla così, Levante, ospite negli studi di Sky TG24 per presentare il suo nuovo singolo, spiegando che il lungo periodo di isolamento non è stato produttivo. “L’artista si nutre di immaginazione, ma soprattutto di tantissima vita e questa ci è mancata”, confida Claudia, questo il vero nome della cantautrice siciliana.
"SIRENE" È UN BRANO CHE MI È PIOVUTO ADDOSSO
“Non avevo alcuna intenzione di scrivere un brano per l’estate”, racconta la cantautrice siciliana. “Mi è piovuto addosso. Ho cercato semplicemente di seguire la mia malinconia, quella che mi ha lasciato il lockdown”. Un brano che è una sorta di conversazione con il pubblico, in cui un suo fan, nella metafora del mare, del bagno di folla, le chiede di portarlo al mare, ma l’artista disattende le aspettative, dicendo che non c’è mare intorno a loro.
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QUEST'ANNO NIENTE CONCERTI, MA IL PUBBLICO MI MANCA
Lo scorso 8 giugno, Levante, ha comunicato al suo pubblico che per questa estate non avrebbe fatto alcun tour, per questioni di sicurezza e di fattibilità. Nonostante il rapporto con la gente, il bagno di folla, le manchino moltissimo. “Sirene racconta la delusione del sogno”, specifica la cantautrice. “E' un brano a tratti leggero, che segue una sua morbidezza nelle melodie, pur essendo molto duro, perché racconta una sincerità che a volte manca in momenti come questi, quando parlare di una sorta di fallimento non è semplice”, afferma Levante.
“Raccontare il contesto è fondamentale, io sono una cantautrice, sento il piacere e il dovere di raccontare il tempo che viviamo. Spero di averlo fatto in maniera leggera e metaforica attraverso Sirene”, dice Levante.
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QUESTO È IL TEMPO DELLA NOSTALGIA
“Sono rimasta da sola nella mia casa torinese per 60 giorni”, ricorda Levante, parlando del lockdown. “Complice la forza di TikiBomBom, il brano che ha partecipato a Sanremo 2020, ho deciso di farne una versione più delicata, piano e voce, accompagnandola con immagini che raccontavano il mio lockdown. Quindi la solitudine, la noia, la creatività sotto tanti punti di vista. Mi sono messa a lavorare a maglia, a dipingere, sono riuscita a far crescere una piantina di avocado. Sono immagini in bianco e nero, molto malinconiche anche quelle, ma d’altronde questo è il tempo della nostalgia, in cui quella libertà che tanto davamo per scontata oggi un po’ ci viene a mancare e che ho raccontato anche in quel video”.
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"MAGMAMEMORIA" ALBUM FORTUNATO
Levante è felice anche per l’ottimo esito dell’album Magmamemoria, uscito nell’ottobre del 2019 anche se, afferma con una punta di tristezza nella voce, per i concerti c’è tempo. “Ho annullato alcune date, altre le ho riprogrammate per il 2021. Seguitemi sui social, ne saprete di più”, conclude.