I produttori del film “Occhiali neri” smentiscono l’accordo che era stato svelato dal regista
Una brusca frenata, ma non una chiusura pregiudiziale. I produttori di “Occhiali neri”, il nuovo film di Dario Argento, hanno smentito che i Daft Punk si occuperanno della colonna sonora della pellicola, come invece il regista aveva dato per certo in una intervista di qualche giorno fa a La Repubblica. La notizia aveva mandato in visibilio i fan, ma, a quanto affermano Conchita Airoldi di Urania Pictures e Brahim Chioua di Getaway Pictures, il regista avrebbe voluto esprimere un suo desiderio più che svelare un accordo che non c’è. «Urania Pictures e Getaway Films, produttori di Occhiali neri di Dario Argento, desiderano puntualizzare le voci attualmente in circolazione, a seguito di un'intervista a La Repubblica in cui Argento ha dichiarato che i Daft Punk avrebbero composto la colonna sonora del suo nuovo film. Questa dichiarazione riflette il desiderio di Argento di lavorare con i Daft Punk, tuttavia non vi è stato alcun accordo né discussione tra le due parti. Il film è attualmente in pre-produzione e il desiderio di Dario non è oggi all'ordine del giorno».
Il misterioso silenzio dei Daft Punk
Da parte dei Daft Punk, comunque, non è arrivata alcuna reazione alle parole del maestro dell’horror né a quelle della produzione del film. E la cosa fa ancora più rumore in un’era ipertecnologica e iperconnessa come quella attuale, che il duo francese delineava e cavalcava già sul finire degli anni Novanta. E invece online i Daft Punk si celano dietro un’assenza che va ormai avanti da anni. Gli ultimi segni di vita sulle pagine ufficiali Facebook e Instagram risalgono addirittura al novembre 2017 e l’ultima opera firmata dal duo, a parte il disco “Random Access Memories” è il documentario “Daft Punk Unchained” del 2016. Successivamente Thomas Bangalter ha firmato due colonne sonore: quella di “Riga”, film lettone firmato da Siegfried uscito nel 2017, e quella di “Climax” di Gaspar Noè, nei cinema nel 2018. Si era parlato nei mesi scorsi anche di una collaborazione coi Coldplay, che in realtà non ha mai visto la luce, ma anche di ulteriori progetti in arrivo. Insomma, i soliti misteri in salsa Daft Punk.
Cosa sappiamo di “Occhiali neri”
Ad ogni modo, le parole dei produttori di “Occhiali neri” non chiudono la porta completamente, anzi. Spostano solo in avanti nel tempo le possibilità, visto che non ci sono certezze riguardo alla colonna sonora del film. E sapendo quanto Dario Argento sia attento alle musiche delle sue opere non c’è certo da meravigliarsi nel trovare dei grandi nomi della musica mondiale accostati alle sue opere. Stando alla parte non smentita delle dichiarazioni del regista italiano, che nel 2020 celebra i 50 anni di carriera, il film sarà il suo ritorno al giallo e, stando a chi ha letto la sceneggiatura, uno dei suoi più interessanti. Le riprese di “Occhiali neri”, che vedranno coinvolta anche la figlia Asia, sarebbero dovute cominciare a maggio, ma per via della pandemia coronavirus (AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - LA MAPPA) sono state rimandate a data da destinarsi e forse a settembre Dario Argento potrà iniziare la lavorazione. Il regista ha anche dichiarato che, in attesa di cominciare, sta avendo lunghe conversazioni con Luciano Tovoli riguardo i colori e le atmosfere da dare alla pellicola.