La band danese simbolo degli anni Novanta si esibirà a Milano e Roma insieme a Vengaboys e Eiffel 65
Doppietta italiana da non perdere per i fanatici degli anni Novanta. Gli Aqua, infatti, tornano in pista e saranno in Italia per due concerti la prossima estate: il 2 luglio all’ippodromo San Siro di Milano, il giorno dopo, il 3 luglio, a Roma all’ippodromo delle Capannelle. Un tuffo nel passato che sarà completato dalla presenza di altri due collettivi d’eccezione ad aprire i due live, che avranno il nome di “So ‘90s”: i Vengaboys e gli Eiffel 65. I biglietti sono in vendita sul circuito Ticketone: per entrambe le date i prezzi sono di 40,25 euro per il posto normale, di 57,50 euro per la Pit Vip.
Il successo fulminante, l’oblio e il ritorno:
I danesi Aqua conquistano l’attenzione del pubblico a partire dal 1997 grazie al loro primo album, dal titolo “Aquarium” e diventano immediatamente un sensazionale fenomeno pop. Il disco contiene i singoli “Barbie Girl” (141 milioni di stream su Spotify e 702,7 milioni di video views su YouTube), “Roses are Red”, “My Oh My”, “Doctor Jones” e “Turn Back Time”, riconosciuti e amati da un’intera generazione che segue il gruppo nei suoi tour planetari, ricchi di stravaganza e carisma. Nel 2000 esce il loro secondo album, “Aquarius”, che contiene le hit “Cartoon Heroes” e “Around the World” ma che non scalda i cuori come il fulminante esordio. Successivamente, decidono di prendersi un periodo di pausa (non sono mai state rese note motivazioni ufficiali di tale decisione, ma tra varie illazioni, la causa più accreditata è risultata essere proprio lo scarso successo del loro secondo disco). Ma la magia non può finire così e nel 2008 tornano insieme per pubblicare, l’anno seguente, un “Greatest Hits”, progetto che include due inediti: “Back to the 80s” e “My Mamma Said”. Il terzo album in studio, dal titolo “Megalomania”, esce nel 2011 e segna la svolta della band convertitasi a nuove sonorità e ad un elettro-pop più moderno. Con oltre 30 milioni di copie vendute in tutto il mondo, gli Aqua rappresentano una delle più grandi band pop a cui la Danimarca abbia mai dato i natali, affermandosi tra gli artisti più riconosciuti a livello internazionale, grazie alla loro musica.
Vengaboys e Eiffel 65
Vengaboys e Eiffel 65 sono gli altri due grandi della musica dance degli anni Novanta. I Vengaboys sono dei dj olandesi che si fanno conoscere a metà anni Novanta sulle spiagge di Ibiza. Il primo successo internazionale è “Up & Down”, singolo pubblicato nel marzo del 1997, che raggiunge rapidamente le classifiche mondiali, posizionandosi al primo posto della Billboard Dance Chart. L’album di debutto, intitolato “The Party Album!” e rilasciato un anno dopo, vale alla band una nomination agli MTV Best Breakthrough. Da allora i Vengaboys hanno pubblicato successi entrati nella storia della musica pop-dance mondiale, come “We Like To Party!”, “Boom Boom Boom Boom”, “We’re Going to Ibiza!”, “Shalala lala” e “Kiss (When the Sun Don’t Shine)”. Gli Eiffel 65 invece sono una eccellenza nostrana. Si formano negli anni ‘90 dall’incontro di Jeffrey Jey, Maury Lobina e Gabry Ponte. Il loro singolo di debutto, dal titolo “Blue Da Ba Dee” (certificato disco di platino) raggiunge immediatamente un successo incredibile e li consacra stelle del panorama italiano ed internazionale della disco music: il brano raggiunge la numero 1 nelle classifiche dance in diversi paesi tra cui Inghilterra e Stati Uniti e, a questi risultati, seguono concerti in tutto il mondo, insieme alla pubblicazione dei primi due album, “Europop” (1999) e “Contact!” (2001). Da allora, gli Eiffel 65 vendono oltre 15 milioni di dischi, diventando una delle band italiane ad aver venduto più album in tutto il mondo.