Il testo di “L’italiano”, brano di Toto Cutugno e scelto da Francesco Gabbani per la serata dei duetti al Festival di Sanremo 2020
Dopo le prime due serate del Festival di Sanremo 2020, Francesco Gabbani guida la classifica provvisoria generale grazie al brano “Viceversa”. Un grande riscontro per il cantautore che è l’unico nella storia del Festival ad aver vinto due edizioni consecutivamente in entrambe le categorie grazie alle canzoni “Amen” e “Occidentali’s Karma”. Tra i favoriti per la vittoria finale, Francesco Gabbani ha scelto “L’italiano” di Toto Cutugno come brano da interpretare nella serata dedicata ai duetti e alle cover. Una canzone conosciuta in tutto il mondo e che al Festival di Sanremo del 1983 si classificò solo quinta.
Il testo di “L’italiano”
Inizialmente pensata per essere interpretata da Adriano Celentano, “L’italiano” venne proposta da Toto Cutugno al Festival di Sanremo del 1983. Per il cantautore però fu un autentico trionfo nella speciale classifica Totip "Cantanti & vincenti", decisa dal pubblico. “L’italiano” fu la canzone di maggior successo di quell’anno a livello internazionale e ha permesso a Toto Cutugno di conquistare un premio al Festival di Sanremo del 2013. Sono innumerevoli le cover del brano, tra cui anche una in cinese fatta dallo stesso Cutugno. Il brano è stato utilizzato anche come colonna sonora di nove film. Questo il testo di “L’italiano” di Toto Cutugno. La canzone verrà reinterpretata nella serata dei duetti del Festival di Sanremo 2020 da Francesco Gabbani:
Lasciatemi cantare
Con la chitarra in mano
Lasciatemi cantare
Sono un italiano
Buongiorno Italia, gli spaghetti al dente
E un partigiano come presidente
Con l'autoradio sempre nella mano destra
Un canarino sopra la finestra
Buongiorno Italia con i tuoi artisti
Con troppa America sui manifesti
Con le canzoni, con amore
Con il cuore
Con più donne e sempre meno suore
Buongiorno Italia, buongiorno Maria
Con gli occhi pieni di malinconia
Buongiorno Dio
Lo sai che ci sono anch'io
Lasciatemi cantare
Con la chitarra in mano
Lasciatemi cantare
Una canzone piano piano
Lasciatemi cantare
Perché ne sono fiero
Sono un italiano
Un italiano vero
Buongiorno Italia che non si spaventa
Con la crema da barba alla menta
Con un vestito gessato sul blu
E la moviola la domenica in TV
Buongiorno Italia col caffè ristretto
Le calze nuove nel primo cassetto
Con la bandiera in tintoria
E una Seicento giù di carrozzeria
Buongiorno Italia, buongiorno Maria
Con gli occhi pieni di malinconia
Buongiorno Dio
Lo sai che ci sono anch'io
Lasciatemi cantare
Con la chitarra in mano
Lasciatemi cantare
Una canzone piano piano
Lasciatemi cantare
Perché ne sono fiero
Sono un italiano
Un italiano vero
Lasciatemi cantare
Con la chitarra in mano
Lasciatemi cantare
Una canzone piano piano
Lasciatemi cantare
Perché ne sono fiero
Sono un italiano
Un italiano vero.