Il testo di “Deborah”, canzone di Fausto Leali e scelta da Michele Zarrillo per la serata dei duetti al Festival di Sanremo 2020
La terza serata del Festival di Sanremo sarà dedicata ai duetti e alle cover dei brani che hanno fatto la storia della kermesse musicale. Michele Zarrillo, in gara con la canzone “Nell’estasi o nel fango”, ha scelto di portare sul palco del Teatro Ariston il brano “Deborah”, interpretato nel 1968 da Fausto Leali e Wilson Pickett. Ad accompagnare il cantautore sarà proprio Fausto Leali che torna al Festival dopo 11 anni. Sono tredici le partecipazioni alla manifestazione canora, la prima datata 1968 proprio con Deborah e l’ultima nel 2009 con “Una piccola parte di te”. Tra le edizioni da ricordare quella del 1989 dove conquistò il primo posto in coppia con Anna Oxa grazie al brano “Ti lascerò”. Nel 2002 raggiunse per la seconda volta il quarto posto con “Ora che ho bisogno di te”, brano interpretato con Luisa Corna. Michele Zarrillo partecipa al Festival con il brano “Nell’estasi o nel fango” che racconta di riaffermare la propria identità dell’uomo contemporaneo a caccia della serenità. La volontà di avere il coraggio di rischiare nonostante tutto ciò che accade. Si tratta della tredicesima partecipazione al Festival per il cantautore.
Il testo di “Deborah”
“Deborah” è una canzone scritta da Vito Pallavicini (testo) e Giorgio Conte con Pino Massara (musica). Il brano ha partecipato al Festival di Sanremo 1968 e si è classificato al quarto posto. All’epoca venne interpretato da Fausto Leali e Wilson Pickett. Il testo di “Deborah”, canzone che verrà reinterpretata nella serata dei duetti del Festival di Sanremo 2020 da Michele Zarrillo e Fausto Leali:
Debora
Oh Debora
Ascoltami
Ti prego
Ascoltami.
Da quando hai detto che
Lui vuole bene a te
Da quando hai detto che...
Lunghe ali di fuoco
Han coperto la luna
Sopra di me,
E su prati di sabbia
Corro piangendo
Cercando lui,
E lui ha gli occhi di ghiaccio
E lui ha gli occhi di luna
Che non mi amano più.
Deborah
Mia Deborah
Ti prego
Perdonami
Perdonami.
Io non riesco sai
A stare senza lui
Non è più vivere.
Lunghe ali di fuoco
Han coperto la luna
Sopra di me,
E su prati di sabbia
Corro piangendo
Cercando lui,
E lui ha gli occhi di ghiaccio
E lui ha gli occhi di luna
Che non mi amano più.
Fa che il cielo stasera
Torni sereno
Sopra di me
Fa che il cielo stasera
Torni sereno sopra di me.