Michele Zarrillo torna al Festival di Sanremo con il brano “Nell’estasi o nel fango”: il testo
In programma dal 4 all’8 febbraio, il Festival di Sanremo 2020 propone tra i 24 artisti in gara anche Michele Zarrillo. Il cantautore parteciperà alla grande manifestazione musicale con il brano “Nell’estasi o nel fango”, decisamente differente rispetto al repertorio della sua carriera e alle precedenti partecipazioni al Festival di Sanremo. “Nell’estasi o nel fango” è un brano che racconta di riaffermare la propria identità dell’uomo contemporaneo a caccia della serenità. La volontà di avere il coraggio di rischiare nonostante tutto ciò che accade. Si tratta della tredicesima partecipazione di Michele Zarrillo al Festival di Sanremo, la conferma per un artista che ha legato la sua carriera al palco dell’Ariston. Tanti i brani partiti da Sanremo e che sono diventate vere hit del suo repertorio come “La notte dei pensieri”, canzone vincitrice nel 1987 tra le Nuove proposte, senza dimenticare “L’elefante e la farfalla” e “Una rosa blu”.
Il testo di “Nell’estasi o nel fango”
Questo il testo di “Nell’estasi o nel fango”, il brano che Michele Zarrillo porterà al Festival di Sanremo 2020:
Non basta una promessa
E nemmeno una risposta
Alle parole ormai non credo quasi più
Ho voglia di spezzare il mio silenzio
Ritrovare un po’ di pace
E il coraggio che non c’è
Amico ti capisco
Questo sguardo lo conosco
Anche tu sei stanco proprio come me
Sei stanco di cercare una ragione
Ed immagini un abbraccio
Che non ti ferisca più, mai più
Vorrei fosse vero
Vorrei ora è chiaro
Sto qui come vedi
Io resto ancora in piedi
Sia nell’estasi o nel fango
Non mi importa
Quanta forza servirà
Navigherò in mare aperto
In capo al mondo
Fino a quando lo vorrai anche tu
Confuso tra la gente
C’è chi prega e c’è chi mente
E chi parla anche di cose che non sa
Vicini ma a distanza
Da uno schermo in una stanza
Ma non cambia
Quanta poca umanità
Ho voglia di guardarti dritto in faccia
Dirti tutto e di parlarti come non ho fatto mai
E vivere ogni istante con chi adesso è più importante
Farmi avanti non tornare indietro più
Vorrei fosse vero
Vorrei ora è chiaro
Sto qui come vedi
Io resto ancora in piedi
Sia nell’estasi o nel fango
Non mi importa
Quanta forza servirà
Anche nel buio più profondo
Della notte io lo so non mi perderò
Il mio pensiero vaga verso nuove stelle
Arriva fino all’infinito e non si ferma da quassù
E mi ritrovo più distante e più leggero
Dove tutto è differente e la paura non c’è più
E tutto il tempo che ci resta non ci basta
…Non ci basta
Vorrei fosse vero
Ma resto ancora in piedi
Sia nell’estasi o nel fango
Non mi importa
Quanta forza servirà
Faccio un respiro più profondo
Sono pronto
A rischiare un po’ di più, un po’ di più
…Di più.