Jova Beach Party, esposto degli ambientalisti per annullare la tappa di Rimini

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Il Jova Beach Party arriva a Rimini ma quattro associazioni hanno inviato un esposto alla Procura per rinviare o annullare la data

Dopo lo straordinario successo della prima tappa di Lignano Sabbiadoro, il Jova Beach Party è pronto ad approdare a Rimini. Il 10 luglio sul litorale tra Rimini e Riccione è in programma la seconda data della festa sulla spiaggia organizzata da Jovanotti. Nasce però l’ennesima polemica per un evento che è stato accolto con entusiasmo da pubblico e critica ma che ha incontrato il parere negativo in particolare degli ambientalisti. La tappa di Rimini è sotto osservazione e così dopo aver lanciato un appello ai comuni di Rimini e Riccione "al buonsenso e alla collaborazione", quattro associazioni hanno inviato un esposto alla Procura della Repubblica di Rimini e al Ministero dell’Ambiente per chiedere di spostare o posticipare il concerto. AsOER, Italia Nostra Rimini, Legambiente e Lipu vogliono tutelare i quattro pulcini di fratino, una specie protetta, presenti nell'area dell'evento. 

L'esposto per annullare la tappa di Rimini

Già a dicembre Lorenzo Jovanotti aveva deciso di annullare la tappa del suo "Jova Beach Party" prevista per il 16 luglio a Ladispoli (Roma). Anche in quel caso il motivo è stato il Fratino eurasiatico, una specie di uccello in pericolo che nidifica in un’area protetta a ridosso del luogo dove si sarebbe tenuto il concerto. In Italia si stima la presenza di meno di 700 coppie del fratino e in Emilia-Romagna rimangono 30-40 coppie (un decimo rispetto agli anni '80). Nell’esposto si legge che nel litorale dove si terrà il concerto ci sono al momento quattro pulcini che «non saranno in grado di volare prima del 15 luglio ed esiste un'elevata probabilità che vengano schiacciati e involontariamente uccisi». Per la tappa di Rimini del Jova Beach Party sono previste 40 mila persone e le associazioni puntano a rinviare il concerto dopo il 25 luglio o spostarlo in un altro luogo. Nel frattempo è scattata anche un’interrogazione parlamentare in merito alla questione. Queste le parole di Patrizia Terzoni, parlamentare firmataria insieme a Ilaria Fontana: «Abbiamo presentato un’interrogazione al Ministero dell’Ambiente per avere risposte in merito ai danni a flora e fauna che potrebbero essere stati provocati sui litorali italiani a causa dei lavori per il tour estivo di 17 tappe dell’artista Jovanotti.Vogliamo andare a fondo sulla vicenda e vigilare su questi tipi di interventi che coinvolgono le aree costiere del nostro Paese: bene promuovere musica e cultura ma in un quadro regolatorio chiaro e senza mettere in pericolo la nostra biodiversità». Infine un appello al cantautore: «Ci sentiamo infine di lanciare un accorato appello a Jovanotti, di cui conosciamo la sensibilità ambientale e non solo: non trasformi la sua splendida Serenata rap in un requiem per la natura e i delicati ecosistemi delle spiagge italiane».

Jova Beach Party a Rimini, il programma

Intanto Jovanotti ha annunciato attraverso i social gli ospiti che parteciperanno al concerto di Rimini. Questo il programma previsto:

  • ore 15.40 – Duo Bucolico
  • ore 16.15 – Ackeejuice Rockers
  • ore 16.45 – Orchestra Grande Evento
  • ore 17.30 – Orkesta Mendoza
  • ore 18.15 – The Liberation Project
  • ore 19.15 – Jupiter & Okwess
  • ore 20.00 – Dj Ralf
  • ore 20.30 – Lorenzo Jovanotti

Sono centinaia le persone che già da ieri stanno lavorando all’organizzazione del Jova Beach Party. Previsti anche 50 volontari reclutati per informare e tenere a bada il pubblico, affinché si faccia la raccolta differenziata in maniera corretta. In cambio, potranno essere gratis al concerto e avere anche un gadget in omaggio.

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