La vincitrice di X-Factor 2012 torna dopo due anni con un nuovo brano che apre la strada ad album e tour
È uscito venerdì 26 aprile il nuovo singolo di Chiara Galiazzo, che per il suo ritorno in pista ha voluto un pezzo da novanta come J-Ax. A due anni dal suo ultimo album, “Nessun posto è casa mia”, la vincitrice di X-Factor 2012 torna a far parlare di sé con “Pioggia viola”, brano scritto dall’artista padovana insieme a Danti, Piero Romitelli e Francesco “Katoo” Catitti. Il nuovo singolo farà da prologo al lancio dell’atteso quarto disco della propria carriera, del quale ancora non si conosce il titolo: ciò che è certo è che, tra i vari guest, figurerà anche il vincitore del Festival di Sanremo 2019 Mahmood. Sulla collaborazione con J-Ax, non nuovo a featuring di questo tipo, la Galiazzo ha avuto parole al miele: «Lo conosco e lo stimo molto sia come persona sia come artista – afferma Chiara – quando gli ho fatto sentire la canzone, non ho potuto fare a meno di chiedergli di prendervi parte. Il suo contributo l’ha resa ancora più bella e sono fiera e onorata di aver avuto l’occasione di collaborare con lui in un mio pezzo».
E ora “Il tour più piccolo del mondo”
Non solo nuovo singolo e non solo nuovo album. Ci sarà anche un mini tour nei teatri per Chiara e sarà davvero “il tour più piccolo del mondo”, componendosi di sole quattro date. I biglietti sono in vendita sul circuito TicketOne. Questi gli appuntamenti in programma:
- Venerdì 17 maggio – Monte Castello di Vibio (PG), Teatro Concordia
- Sabato 18 maggio – Roma, Teatro Torlonia
- Domenica 19 maggio – Gualtieri (RE), Teatro Sociale Gualtieri
- Venerdì 24 maggio – Milano, Teatro Gerolamo
Il testo di “Pioggia viola”
Ci sono cose che tu non sai
Battisti non c’è su Spotify
non essere curiosa ma dai
se non c’è curiosità che cosa fai? Ahi, ahi!
Essere felice è una fatica
ho un bonsai come migliore amica
è la notte che porta confusione
sono un sole solo in mezzo alle persone
Ancora
non so cosa è successo
mi sono persa tra le lenzuola, ah, ah
sono andata a dormire e
Mi sono svegliata in un altro letto
in una vita nuova e tutto è perfetto
però ci credo ancora
e ci si innamora
sotto una pioggia viola
che ci colora, oh, oh, oh
e ci credo ancora, oh, oh, oh
Prima regola: sospetto
dormo col fucile sotto il letto
non so più dove mettere i sogni dentro al mio cassetto
Inception
niente indeterminato tutto a progetto
come un escort Lino Banfi commissario Unesco
amori virtuali chiusi nel desktop
mi sono svegliato in un altro laptop
me ne sto seduto coi pop corn
e guardo tutti gli altri in cerca di scoop
cantanti sotto ghiaccio, pop
e sentire Mahmood è il contrario di mammut
Aranzulla fa più soldi di Suburra
la politica non parla mai di nulla
sto in relax anche se questa curva
Mi sono svegliata in un altro letto
in una vita nuova e tutto è perfetto
però ci credo ancora
e ci si innamora sotto una pioggia viola
che ci colora, oh, oh, oh
e ci credo ancora, oh, oh, oh
Dentro al mio cuore ho una capanna
quella che facevamo da bambini
e mi ricordo mia nonna che canta
mentre io giocavo con i soldatini
e facevamo mille lotte coi cuscini
nevicano piume
e poi ci siamo persi come due calzini, eh
Mi sono svegliata in un altro letto
in una vita nuova e tutto è perfetto
però ci credo ancora
e ci si innamora sotto una pioggia viola
che ci colora, oh, oh, oh
e ci credo ancora, oh, oh oh
Mi sono svegliata in un altro letto, oh, oh, oh
tra le lenzuola
e poi ci siamo persi come due calzini