La galleria Ono Arte Contemporanea di Bologna ospiterà la mostra fotografica che ripercorre la carriera del Boss
Manca ancora l’ufficialità, ma come svelato da Rolling Stone il prossimo 18 ottobre la galleria Ono Arte Contemporanea di Bologna ospiterà la mostra fotografica “Bruce Springsteen. Further Up The Road”. Una retrospettiva che ripercorrerà i 45 anni di carriera del Boss, a cura del fotografo Frank Stefanko, che aveva dato le immagini alle stampe lo scorso anno in un volume in edizione limitata. «Le fotografie di Frank erano crude – dice l’artista americano presentando il lavoro – riusciva a spogliarti della celebrità e degli artifici per arrivare al vero te. Quelle immagini possedevano una purezza e una poesia di strada. Erano incantevoli e sincere, ma non erano sofisticate. Frank ti scavava dentro, intuendo spontaneamente i conflitti con cui ero alle prese. Le sue immagini catturavano i personaggi delle mie canzoni, mostrandomi quella parte di me che era ancora uno di loro».
Il lavoro di Stefanko
“Further Up The Road”, inteso come volume, è uscito nelle librerie lo scorso novembre. Raccoglie oltre 400 immagini scattate da Stefanko dal 1978 al 2017, per cui solo una parte di queste troverà posto sulle pareti di Ono. Tra queste anche diverse foto usate nelle copertine dei dischi di Springsteen “Darkness on the Edge of Town” e “The River”, ma anche scatti inediti realizzati appositamente per il libro. Stefanko è uno dei fotografi storici di Springsteen: fu Patti Smith a metterli in contatto e dalle prime collaborazioni, il Boss lo ha poi voluto praticamente sempre al suo fianco. Il volume è uscito in 1978 copie: numero non casuale perché è l’anno nel quale i due si sono conosciuti.
L’inesauribile energia del Boss
Alla soglia dei settant’anni, il cantante di “Born in the USA” è ancora più attivo che mai. Impegnato da un anno con il suo show “Springsteen on Broadway” (che dovrebbe diventare uno speciale in onda su Netflix il prossimo inverno), nella settimana di Ferragosto ha aggiunto alle “solite” cinque esibizioni settimanali altri due eventi privati ai quali ha potuto partecipare un numero selezionato di persone, che sono state riprese dalle telecamere per Netflix. Il risultato è stato uno spettacolo di un paio d’ore durante il quale Springsteen alternava versioni ridotte dei suoi più grandi successi a racconti di storie tratte dall’autobiografia “Born to Run”. Le repliche sono ormai ben oltre quota 160 e, secondo i rumors, potrebbero andare avanti fino al 2019. L’ultimo album in studio resta invece “High Hopes” del 2014, anche se ormai da qualche anno è in cantiere del nuovo materiale.
La galleria Ono, con la musica nel cuore
Dopo aver fatto tappa l’inverno passato a Cuneo, la mostra di Stefanko sarà quindi a Bologna negli spazi di via Santa Margherita, dove, nel corso dell’anno, si susseguono esibizioni, vernissage e mostre dedicate al mondo della musica contemporanea. E infatti dall’1 settembre al 14 ottobre a precedere Springsteen sui muri di Ono sarà la storia dell’hip hop americano con la mostra “Hip Hop: dalla strada al museo”, con gli scatti di Michael Lavine. Negli anni passati, la galleria ha dedicato retrospettive a Kurt Cobain, Offlaga Disco Pax, Patti Smith, David Bowie, Rolling Stones. Jeff Buckley, Madonna e molti altri.