I Lacuna Coil sono la band gothic metal italiana più conosciuta all’estero. Ecco 5 dei loro brani più famosi
I Lacuna Coil sono la band gothic metal italiana più conosciuta all’estero. Ecco 5 dei loro brani più famosi
I Lacuna Coil celebrano quest’anno i 20 anni d’attività nel panorama musicale del gothic metal. Conosciuta soprattutto all’estero, la band ha saputo, con il suo talento, portare una ventata di freschezza e innovazione all’interno di un genere molto popolare. I Lacuna Coil sono nati a Milano, a Quarto Oggiaro, ma grazie alla loro musica sono riusciti ad esibirsi sui palchi più celebri del mondo.
Attualmente, i Lacuna Coil sono composti da Cristina Scabbia, Andrea Ferro, Marco Coti Zelati, Ryan Blake Folden e Diego Cavallotti, ma nel corso degli anni la band ha visto cambiare diversi musicisti. Per festeggiare i 20 di grande carriera, ecco 5 dei loro brani più celebri (e più amati):
- Enjoy the Silence
- Trip the Darkness
- Our Truth
- Heaven’s a Lie
- The House of Shame
Enjoy the Silence
Secondo singolo estratto da “Karmacode” (2006), il brano “Enjoy the Silence” è forse il più iconico dell’intera produzione dei Lacuna Coil. La canzone, che chiude in bellezza uno dei dischi più popolari della band, è una reinterpretazione dell’omonimo brano dei Depeche Mode e ha raccolto moltissimi consensi.
Trip the Darkness
Il primo singolo del sesto album, “Dark Adrenaline”, si chiama “Trip the Darkness”. Pubblicato ufficialmente il 17 ottobre 2011, prodotto da Don Gilmore, è stato scritto dalla stessa band per riprendere l’atmosfera cupa (e di grande successo) che avevano ottenuto con l’album “Karmacode”. Il testo della canzone descrive, con scelta di parole vivida e intesa, i sintomi dell’astinenza da sostanze stupefacenti.
Our Truth
Il primo singolo estratto da “Karmacode” ha segnato uno dei punti più alti della carriera dei Lacuna Coil. Il video, prodotto dalla Century Media Records e girato a Los Angeles dalla Fort Awesome (la stessa che ha lavorato per i Linkin Park), ha totalizzato 5 milioni e mezzo di visualizzazioni. “Our Truth” è diventato anche all’interno della colonna sonora del videogioco “Guitar Hero World Tour”.
Heaven’s a Lie
Il primo singolo estratto da “Comalies” (2003) dei Lacuna Coil si chiama “Heaven’s a Lie” e ha attirato sin dall’inizio l’attenzione dei media per il suo testo in apparenza anti-religioso. Discutendo con le riviste di settore, la cantante Cristina Scabbia ha però spiegato che il testo racconta, attraverso la metafora del paradiso, delle persone che impongono le loro idee agli altri. Nei live, la band dedica spesso “Heaven’s a Lie” a tutti coloro che si battono per la libertà. La canzone è diventata anche la colonna sonora di un episodio della serie televisiva “Criminal Minds”.
The House of Shame
Con il disco “Delirium” (2016), i Lacuna Coil prendono distanza dal loro passato ed esplorano nuovi temi e nuove sonorità, dove il growl gioca un ruolo importante quanto quello della voce potente di Cristina Scabbia. In “The House of Shame”, la canzone più “heavy” mai rilasciata dalla band, il testo affronta il tema dell’instabilità mentale e della vergogna.