Tutto ciò che sappiamo su “Astroworld”, nuovo album di Travis Scott

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Sta per uscire “Astroworld”, il nuovo album di Travis Scott. Ed è probabile che sarà un successo come “Birds in the trap sing McKnight”.

Venerdì 3 agosto esce l’atteso album di Travis Scott, “Astroworld”. L’annuncio è stato dato direttamente da Mike Dean – produttore dell’album – e ripreso poi dall’artista, che ha confermato la notizia sui social. Travis Scott ha anche pubblicato un teaser per dare un assaggio del nuovo disco. Primo singolo estratto da “Astroworld” è stato “Watch”, creato da Travis Scott in collaborazione con Kanye West e Lil Uzi Vert. Non si sa ancora molto su quest’album: la star, infatti, sta mantenendo il riserbo sulla questione. Ciò che sembra certo, però, è che “Astroworld” sia la naturale continuazione del penultimo album di Travis Scott (uscito nel 2016), “Birds in the trap sing McKnight”.

Una carriera fulminea

Travis Scott è uno degli artisti più amati dai giovani. Nonostante l’età ha già collaborato con numerose star: tra queste troviamo Lana Del Rey, Kendrick Lamar e Kanye West. Il suo stile, un mix tra trap e rap contaminati con altri generi musicali, è unico. E, come tanti altri artisti americani, continua a cimentarsi e a interessarsi ai nuovi stili che più vanno in voga in questo particolare momento storico.

Travis Scott è nato nel 1992 in Texas. Ha iniziato a interessarsi alla musica sin da quando era un bambino e a soli 16 anni ha pubblicato il suo primo mixtape insieme a un amico. Questo si chiamava “The Graduates”. Ha fatto anche parte del duo OG Chess, dal quale si è separato in seguito a causa di alcune controversie finanziarie. Ma Travis Scott sapeva già bene cosa voleva e – soprattutto – come l’avrebbe ottenuto: una carriera da solista che avrebbe fatto conoscere il suo nome in tutto il globo.

La collaborazione con Kanye West

La storia di Travis Scott è stata un mix di talento e fortuna: una delle sue canzoni, “Lights (Love Sick)”, è stata notata dal rapper T. I., che lo ha fatto incontrare con Kanye West. Ed è stato quest’ultimo, uno degli artisti più famosi a livello mondiale, che ha notato qualcosa in quel ragazzo. Dal nulla a Kanye West: il rapper lo ha preso sotto la sua ala e ha iniziato a lavorare con lui a “Owl Pharaoh”. Il progetto è uscito nel 2013.

L’album di debutto di Travis Scott è uscito però nel 2016. Un disco ricco di canzoni e collaborazioni con gli artisti più importanti del panorama internazionale: un inizio insolito per un artista emergente, che però dimostra quanto il talento di Scott sia stato riconosciuto immediatamente. Tanto da finire annoverato subito tra i “big”. Il primo album di Travis Scott è stato “Rodeo” e ha debuttato alla posizione numero tre della prestigiosa Billboard Top 200. Tra i featuring, troviamo: Quavo, Juicy J, Kanye West, The Weeknd, Swae Lee, Chief Keef, Justin Bieber, Young Thug e Toro y Moi.

Ma è “Birds in the trap sing McKnight, album uscito nel 2016, che si annuncia il suo più grande successo. Non solo ha debuttato alla posizione numero uno della Billboard Top 200, ma ha anche ottenuto il disco di platino. “Astroworld” seguirà le sue orme?

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