Dalla nascita in Italia, a Vicenza, fino al sogno di diventare ballerina, abbandonato per seguire la recitazione GUARDA LE SUE FOTO PIÙ BELLE
Per anni si è parlato della «maledizione di Leonardo DiCaprio», candidato ventordici volte all’Oscar e - prima di «The Revenant - Redivivo» mai riuscito a vincerlo. Per gli stessi motivi oggi si potrebbe, invece, parlare della «maledizione di Amy Adams», talentuosissima attrice statuinense, arrivata con «Vice - L'uomo nell'ombra» alla sesta nomination senza premi in casa Academy.
L’infanzia italiana
Pur avendo entrambi i genitori statunitensi, l’attrice è nata a Vicenza, in Italia, dove il padre lavorava come militare dell’Esercito degli Stati Uniti. Ad Aviano, in particolare, piccolo paesino del Friuli Venezia-Giulia dove Adams ha trascorso buona parte della propria infanzia, prima di trasferirsi - non senza rimpianti - a Castle Rock, in Colorado.
La scoperta della recitazione e i primi passi al cinema
Ha frequentato il liceo Douglas County High School, cantando nel coro della scuola ed esibendosi con la compagnia di ballo locale, con il preciso sogno di diventare ballerina professionista. Dopo il diploma, si è trasferita ad Atlanta con la madre dove, rendendosi conto di non essere abbastanza dotata per diventare un’étoile, ha cambiato strada ed è entrata in una compagnia teatrale. Ha debuttato al cinema nel 1999, con il film «Bella da morire», partecipando successivamente come guest star di diverse serie televisive, da «Streghe» a «Buffy l’ammazzavampiri» fino a «Smallville» e «That '70s Show». Nel 2002 ha ottenuto il suo primo ruolo di una certa importanza, quello dell'infermiera Brenda Strong in «Prova a prendermi» di Steven Spielberg, ma è nel 2004 che è arrivata la grande occasione. Con la donna incinta di «Junebug»: pellicola che, pur non riscuotendo grande successo presso il pubblico, le fa ottenere la sua prima candidatura all'Oscar.
La consacrazione
La consacrazione presso il grande pubblico è arrivata tre anni dopo, nel 2007, con la commedia sentimentale «Come d’incanto» in cui Adams ha interpretato il ruolo di Giselle, principessa del fantastico mondo di Andalasia che - suo malgrado - ritrova nel mondo reale di New York. Da lì, un successo dopo l’altro: «Il dubbio» (seconda nomination all’Oscar), «Julie & Julia», «The Fighter» (terza nomination all’Oscar), «The Master (quarta nomination all’Oscar), «L’uomo d’acciaio», «Lei», «American Hustle - L'apparenza inganna» (quinta nomination all’Oscar), «Big Eyes», «Animali notturni» e appunto «Vice - L’uomo nell'ombra».
L’intensa prova in Tv
Tra tanto cinema, l’attrice ha trovato il tempo di farsi apprezzare anche in Tv, con il ruolo di Camille Preaker, problematica giornalista di cronaca nera, protagonista di «Sharp Objects». Tratta dall’omonimo romanzo del 2006 di Gillian Flynn, la serie - andata in onda in Italia lo scorso anno su Sky Atlantic - ruota attorno alla scomparsa di due adolescenti nella cittadina di Wind Gap, dov’è nata la protagonista, che viene quindi inviata come reporter sul campo.
La vita privata
Sul versante privato, dal 2000 Adams sta assieme all’attore Darren Le Gallo, conosciuto durante un corso di recitazione, con cui si è ufficialmente sposata soltanto nel 2015. Cinque anni prima, nel 2010, i due hanno avuto una figlia: Aviana Olea, chiamata così proprio in onore della città di Aviano, dove la star è cresciuta.