
Auguri a Sergio Castellitto, artista a tutto tondo del cinema italiano. FOTO
Attore, regista e sceneggiatore tra i più premiati della sua generazione, compie 67 anni il 18 agosto 2020. Una parabola artistica lunga e ricca di successi, spesso al fianco della moglie Margaret Mazzantini. LA FOTOGALLERY

Nato a Roma il 18 agosto 1953, anche se la famiglia era originaria di Campobasso, Sergio Castellitto decide presto di iscriversi all’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Non la termina, ma fa il suo esordio a teatro accanto ad artisti di rilievo (Foto:WEBPHOTO)
"Nour", su Sky Sergio Castellitto è il "medico di Lampedusa" Pietro Bartolo
Il debutto al cinema avviene nel 1981 con il film “Tre fratelli”, di Francesco Rosi. Sempre lo stesso anno prende parte a “Carcerato”, di Alfonso Brescia, e due anni dopo a “Il generale dell’armata morta", diretto da Luciano Tovoli, con nel cast anche Marcello Mastroianni (Foto: WEBPHOTO)

Nella seconda metà degli anni Ottanta, poco più che trentenne recita in “Giovanni Senzapensieri” (1985), diretto da Marco Colli, e ne “La famiglia” (1987), di Ettore Scola e viene notato da Luc Besson, che lo dirige in “Le Grande Bleu” (1988), accanto a Jean-Marc Barr e Jean Reno (Foto: WEBPHOTO)
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Nel 1987 sposa Margaret Mazzantini, da cui ha avuto quattro figli: Pietro, Maria, Anna e Cesare. Un'unione felice che vede i due collaborare anche dal punto di vista lavorativo (Foto: WEBPHOTO)

Tra le sue più belle e premiate interpretazioni c'è quella di Joe Morelli ne “L’uomo delle stelle”, di Giuseppe Tornatore. Film che riceve la candidatura ai Premi Oscar del 1996 come Miglior film straniero

Ha recitato anche in altri film di successo come “Concorrenza sleale” del 2001, di Ettore Scola, “L’ora di religione” del 2002, diretto da Marco Bellocchio e “Caterina va in città” del 2003, di Paolo Virzì

Nel 2008 gira anche il film tv “Fuga per la libertà - L’aviatore” e la serie “’O professore”, mentre nel 2009 partecipa al film italo-francesce "36 vues du pic Saint-Loup"

Ha recitato nel 2012 in “Una famiglia perfetta” di Paolo Genovese ed è stato protagonista della serie tv “In Treatment”, in cui interpreta lo psicoterapeuta Giovanni Mari, andata in onda sui canali Sky

Negli ultimi anni in tv ha vestito nuovamente i panni di un personaggio di rilievo in “Aldo Moro - Il professore”, mentre per il grande schermo ha preso parte alla commedia “Il tuttofare”, di Valerio Attanasio, con Elena Sofia Ricci

A inizio giugno 2020, Castellitto ha vinto il premio Iris del "Gala Québec Cinéma 2020" come Migliore attore non protagonista per il film canadese "Mafia Inc" di Daniel Grou. Ed è il protagonista del film di Maurizio Zaccaro "Nour" in onda su Sky dal 20 agosto
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