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"Purple Rain", 40 anni fa usciva il film con protagonista Prince. Le curiosità

Cinema
©Getty

Il 27 luglio 1984 arrivava nei cinema degli Stati Uniti la pellicola diretta da Albert Magnoli e interpretata da Prince e Apollonia Kotero. La colonna sonora vanta canzoni destinate a diventare hit celebri, come When Doves Cry, Let's Go Crazy e naturalmente Purple Rain. Ecco tutte le cose da sapere 

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Purple Rain compie 40 anni. Il film diretto da Albert Magnoli e interpretato dal cantautore Prince e Apollonia Kotero, usciva nei cinema degli Stati Uniti il 27 luglio 1984 (in Italia arrivò il 12 giugno del 1987). Indimenticabile la colonna sonora, curata dallo stesso artista di Minneapolis (città dove la pellicola è stata girata) e che può contare su canzoni destinate a diventare hit celebri, come When Doves Cry, Let's Go Crazy e naturalmente Purple Rain. La pellicola racconta le vicissitudini di The Kid (Prince), un giovane cantante che si esibisce in un night club in competizione con altre due band. Tra voglia di successo professionale e amore per una collega, il protagonista alterna una vita notturna soddisfacente a una familiare molto difficile, a causa dei suoi genitori litigiosi e violenti. Il film, nel 2019, è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Lo scorso 25 giugno, in occasione del 40esimo anniversario dell'uscita dell'omonimo album musicale, la Warner Home Video ha fatto uscire il film Purple Rain in versione 4K e su diverse piattaforme digitali. La nuova uscita della pellicola comprende anche un "bonus content" con otto video musicali. Ecco cosa sappiamo.

LA PRIMA VOLTA DEL REGISTA E I CASTING

Albert Magnoli non aveva mai girato un film prima e si trovò con la pellicola tra le mani grazie a James Foley che aveva rifiutato mandando avanti il suo collaboratore. Una storia di rifiuti e casting mancati fu anche quella della protagonista femminile di Purple Rain. Prince voleva ingaggiare per il ruolo Vanity, leader delle Vanity 6, band femminile creata e gestita proprio dalla popstar di Minneapolis. Ma lei lasciò il gruppo poco prima. Al suo posto si cercò di ripiegare su Jennifer Beals (Flashdance) che rifiutò per dedicarsi alla carriera universitaria. Alla fine il ruolo andò ad Apollonia Kotero, cantante quasi sconosciuta che all'epoca frequentava David Lee Roth dei Van Halen.

IL BUDGET

A fronte di un budget per la realizzazione di soli 7,2 milioni di dollari, Purple Rain guadagnò al botteghino 70,3 milioni di dollari, dieci volte l'investimento. L'importanza culturale e il ruolo di Purple Rain che ha consegnato alla storia una delle immagini più iconiche di Prince, è stata poi certificata nel 2019 dal National Film Registry degli Stati Uniti che lo ha inserito nel Library Of Congress come pellicola di significativa importanza dal punto di vista culturale, estetico e storico.

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UNA COLONNA SONORA DA OSCAR

Se la prova cinematografica di Prince non si rivelò da Oscar, da statuetta fu, però, la colonna sonora di Purple Rain. Le musiche di Prince and the Revolution accompagnano tutta la pellicola e, grazie a hit come When Doves Cry, candidata alla miglior canzone originale ai Golden Globes e inserita alla posizione numero 52 nella lista delle migliori 500 canzoni di sempre dalla rivista Rolling Stone, Let's Go Crazy e la titletrack, la soundtrack ha vinto l'Oscar come "Miglior Colonna Sonora Originale". Il disco ha venduto 15 milioni di copie solo in America ricevendo 13 dischi di platino e ben 25 milioni in tutto il mondo, un successo commerciale che andò di pari passo con quello del film. Nonostante le premesse non fossero delle migliori e dal punto di vista della critica Purple Rain fu considerato un film mediocre, il successo commerciale fu davvero impressionante.

IL SIGNIFICATO DEL BRANO DI PRINCE

Lo stesso Prince raccontò che in Purple Rain la pioggia viola riguarda la fine del mondo, "blood and sky mixed", il sangue e il cielo si mescolano, e vuol significare lo stare accanto alle persone care. Lisa Coleman, collaboratrice dell’artista, dichiarò poi che la pioggia simboleggia la purificazione e il viola l’alba, segno di un nuovo inizio. Prima di suonare il brano nel film, Prince aveva dichiarato di voler dedicare Purple Rain a suo padre.

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