
Dittatura in Cile: da “La casa degli spiriti” a “Colonia”, i film sul regime di Pinochet
Il dittatore è scomparso il 10 dicembre del 2006. Nel 1973 il colpo di Stato in cui si è autoproclamato presidente, instaurando un regime militare durato fino al 1990. Tante le pellicole che hanno raccontato gli anni in cui venne applicata una feroce repressione dell’opposizione. Da “Post mortem” a "Machuca", cosa vedere per conoscere i drammatici fatti che hanno sconvolto il Paese sudamericano

Augusto Pinochet è morto il 10 dicembre del 2006. Dal 1973, quando si autoproclamò presidente del Cile dopo un colpo di Stato, al 1990, il generale ha imposto una dittatura militare al Paese che è stata raccontata in numerosi film. Da La casa degli spiriti a Machuca, le pellicole per conoscere cosa accadde in quegli anni (nella foto: una scena di Machuca)
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La casa degli spiriti è un film del 1993, tratto dall’omonimo romanzo di Isabel Allende, scrittrice nipote dell’ex presidente cileno Salvador Allende. Con un cast spettacolare composto da Meryl Streep, Jeremy Irons, Glenn Close, Winona Ryder, Antonio Banderas e Vanessa Redgrave, si ripercorre il periodo delle trasformazioni sociali dagli anni ’20 fino al colpo di Stato del 1973
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La pellicola narra le vicende di una famiglia alto borghese cilena che si scontra con il governo di Pinochet. Durante il golpe, la figlia del capofamiglia, Blanca, viene arrestata e subisce violenze e torture
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Il Postino è stata l’ultima interpretazione dell’attore napoletano Massimo Troisi. Il film è ispirato al romanzo Il postino di Neruda, dello scrittore cileno Antonio Skarmeta

La pellicola narra dell’esilio del grande poeta Neruda, che riceve asilo politico da un’isola del Sud Italia dove stringe un rapporto di amicizia con il postino che gli consegna le lettere dal Cile

D’amore e ombra è un film del 1994 che racconta l’incontro tra una redattrice che vive all’ombra della dittatura di Pinochet in Cile e un fotografo simpatizzante del movimento di resistenza clandestino

Tony Manero è un film del 2008, vincitore del premio come miglior film e come miglior attore (ad Alfredo Castro) al Torino Film Festival. È ambientato a Santiago del Cile nel 1979 dove le vicende del protagonista Raul Peralta si intrecciano con la situazione sociale della dittatura

Salvador Allende è un film documentario del 2004 basato su filmati dell'epoca e alcune interviste a persone che avevano conosciuto il presidente cileno Salvador Allende, ucciso durante il golpe di Pinochet nel 1973

Machuca è uno dei film cileni più famosi a livello internazionale: è ambientato nel Cile del 1973 prima e durante il golpe. La pellicola narra la storia di due ragazzi di undici anni: Gonzalo Infante e Pedro Machuca, il primo proveniente da una famiglia benestante, il secondo dalle baraccopoli ai bordi della città. Si incontrano a scuola, ma quando una serie di problemi solleva il tema dell’integrazione, sorgono i primi conflitti con gli alunni più ricchi che tendono a emarginare i più poveri

Isola 10 è un film del 2009 che racconta dei più stretti collaboratori e ministri di Salvador Allende che, dopo il colpo di Stato, vengono rinchiusi nel campo di concentramento dell’isola di Dawson

Post Mortem è un film del 2010 che narra della ricerca di Mario che, durante il colpo di Stato cileno, cerca di scoprire che fine ha fatto la sua vicina di casa Nancy, ballerina di cabaret misteriosamente scomparsa

No - I giorni dell’arcobaleno è l’adattamento cinematografico dell’opera teatrale El Plebiscito di Antonio Skarmeta. Protagonista è René Saavedra, interpretato da Gael Garcia Bernal, uno sfacciato pubblicitario convinto dagli oppositari di Pinochet a guidare la campagna per chiedere un referendum sulla sua presidenza

La pellicola è ambientata nel Cile del 1988 quando, dopo quindici anni di dittatura, Augusto Pinochet, davanti alle pressioni internazionali, è costretto a indire il referendum. La campagna pubblicitaria del “No” si svolge in 27 notti, in cui ogni fazione ha 15 minuti per rappresentare il suo spot

Colonia è un thriller storico, interpretato da Emma Watson, Daniel Brühl e Michael Nyqvist. La pellicola parte dal rapimento di un giovane tedesco da parte dei militari di Pinochet durante la rivoluzione cilena del 1973

La fidanzata del giovane tedesco inizia una disperata ricerca fino a scoprire che il ragazzo è rinchiuso nella famigerata Colonia Dignidad, dove ha sede una sorta di setta da cui nessuno è riuscito mai a uscire