Michael Douglas compie 80 anni: da Wall Street ad Ant-Man, i suoi film più famosi. FOTO
L’attore, figlio d’arte, è nato nel New Jersey il 25 settembre 1944. Ha esordito davanti alla macchina da presa nel 1969, recitando in Hail, Hero!, e da allora ha incassato premi e riconoscimenti, tra cui 2 Oscar e 4 Golden Globe. Muovendosi con disinvoltura tra generi diversi, ha interpretato personaggi considerati cult ed è diventato uno dei sex symbol degli anni Novanta. E la sua carriera continua. Per festeggiare il suo compleanno, ecco alcune delle sue pellicole più celebri
È uno degli attori e produttori più famosi di Hollywood, acclamato dal pubblico e dalla critica: oggi, 25 settembre 2024, compie 80 anni Michael Douglas. Nato nel New Jersey nel 1944, è figlio d’arte: suo padre era l’attore Usa Kirk Douglas, sua madre l'attrice britannica Diana Dill. Ha esordito davanti alla macchina da presa nel 1969 e da allora ha incassato premi e riconoscimenti, tra cui 2 Oscar e 4 Golden Globe. Ha interpretato personaggi diventati cult, muovendosi con disinvoltura tra generi diversi. Per festeggiarlo, ecco alcuni dei suoi film più celebri
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Il primo ruolo cinematografico accreditato di Michael Douglas è nel film Hail, Hero! del 1969, diretto da David Miller. L’attore interpreta il protagonista Carl Dixon: è uno studente universitario che durante la guerra del Vietnam decide di lasciare la scuola e fare volontariato nell'esercito, nella speranza di promuovere la pace e l'amore. Douglas si mette subito in mostra per il suo talento e questa parte gli vale una candidatura ai Golden Globe come miglior attore debuttante
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Uno dei primi film importanti di Michael Douglas è Sindrome cinese (The China Syndrome), diretto da James Bridges e uscito nel 1979. Douglas è anche produttore e recita insieme a Jane Fonda e Jack Lemmon. Interpreta Richard Adams, un operatore televisivo che - insieme alla giornalista Kimberly Wells (Fonda) - è testimone di un pericoloso incidente all'interno della centrale termonucleare di Ventana. La pellicola è un successo al botteghino e ottiene diversi riconoscimenti
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Il successo come attore per Michael Douglas si consolida con il film All'inseguimento della pietra verde (Romancing the Stone), uscito nel 1984 e diretto da Robert Zemekis. Interpreta l’avventuriero americano Jack Colton, che nella giungla sudamericana aiuta una scrittrice di romanzi rosa a liberare la sorella che è stata rapita. Nel cast anche Kathleen Turner e Danny DeVito. Pure questa pellicola sbanca il botteghino e incassa premi e riconoscimenti
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Tra i film più famosi di Michael Douglas c’è Attrazione fatale (Fatal Attraction), considerato un cult del cinema thriller degli anni '80. Diretto da Adrian Lyne, è uscito nel 1987. Douglas interpreta Dan Gallagher, un avvocato di Manhattan che ha una moglie e una figlia. Un giorno conosce Alex Forrest, una dirigente editoriale interpretata da Glenn Close: tra i due c’è un’attrazione immediata e passano la notte insieme. Il giorno dopo Dan mette in chiaro che è stata l’avventura di una notte, ma Alex inizia a perseguitarlo e mette in pericolo anche la sua famiglia
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Michael Douglas vince il suo secondo Premio Oscar (il primo è stato al miglior film per Qualcuno volò sul nido del cuculo, di cui era produttore) per l’interpretazione di Gordon Gekko nell'acclamato Wall Street di Oliver Stone, del 1987. Oltre alla statuetta come miglior attore, si aggiudica anche il Golden Globe. Il suo personaggio, un giovane broker avido e spregiudicato, diventa iconico. Nel 2010 esce il sequel Wall Street - Il denaro non dorme mai (Wall Street: Money Never Sleeps), in cui Gekko esce dal carcere e cerca di recuperare il rapporto con i figli
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Altro film che regala a Michael Douglas una candidatura ai Golden Globe è La guerra dei Roses (The War of the Roses), del 1989. La pellicola, una commedia nera, è diretta da Danny DeVito, che è anche attore nei panni dell'avvocato-narratore. Douglas recita di nuovo accanto a Kathleen Turner: interpretano Oliver e Barbara Rose, che da giovani s’incontrano e s’innamorano a prima vista. Si sposano e nascono due figli, ma a un certo punto l’idillio finisce e tra marito e moglie inizia una guerra fatta di rancori e vendette
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Michael Douglas si conferma tra i sex symbol degli anni Novanta con uno dei film più famosi di quel periodo: Basic Instinct. Il thriller erotico, diretto da Paul Verhoeven, esce nel 1992 e ha nel cast anche Sharon Stone. Douglas interpreta il detective di San Francisco Nick Curran: mentre indaga sull’omicidio di una rockstar, si innamora della scrittrice - e principale sospettata - Catherine Tramell. Tra i due inizia una intensa relazione. La scena dell'interrogatorio, in cui Stone accavalla le gambe, è entrata tra le sequenze cult del cinema
Tra le interpretazioni più riuscite di Michael Douglas c’è anche il thriller Un giorno di ordinaria follia (Falling Down), diretto da Joel Schumacher e uscito nel 1993. È il protagonista Bill Foster, un uomo di Los Angeles che sta vivendo una profonda crisi emotiva dopo che la moglie l’ha lasciato ed è stato licenziato. Un giorno, mentre è bloccato nel traffico, ha un attacco di rabbia: scende dall’auto e innesca una serie di eventi tutt’altro che ordinari
Altro film con Michael Douglas diventato un successo commerciale è Rivelazioni (Disclosure), uscito nel 1994 e diretto da Barry Levinson. Douglas è Tom Sanders, un impiegato dall’esistenza tranquilla, sposato e con figli. Sta per avere una promozione, ma all’ultimo a riceverla è la nuova assunta Meredith Johnson, che è anche la sua ex fidanzata. La donna - interpretata da Demi Moore - prima sedurrà Tom, poi diventerà una minaccia per la sua vita personale e professionale
Michael Douglas ha interpretato anche il presidente degli Stati Uniti: nel film romantico del 1995, diretto da Rob Reiner, Il presidente - Una storia d'amore (The American President). Veste i panni di Andrew Shepherd, capo della Casa Bianca che è in corsa per un secondo mandato. Ha la vittoria quasi in tasca, ma la campagna elettorale si complica quando s’innamora dell'avvocatessa ambientalista Sidney Ellen Wade. Il ruolo vale a Douglas un'altra nomination ai Golden Globe
Michael Douglas passa con disinvoltura da un genere all’altro: nel 1997 è il protagonista del thriller d’azione The Game - Nessuna regola (The Game), diretto da David Fincher. Interpreta Nicholas Van Orton, un ricco uomo d'affari di mezza età che vive a San Francisco. La sua vita cambia quando il fratello minore Conrad (Sean Penn) gli regala una tessera per iscriversi a un esclusivo club di giochi di ruolo, tanto realistici da farlo precipitare in un incubo
Nel 1998 Michael Douglas è il protagonista di Delitto perfetto (A Perfect Murder), thriller del 1998 diretto da Andrew Davis e remake de Il delitto perfetto di Alfred Hitchcock del 1954. Nel cast anche Gwyneth Paltrow e Viggo Mortensen. Interpreta Steven Taylor, magnate della finanza sposato con la ricca e bella interprete Emily Bradford. Quando scopre la relazione extraconiugale della donna con il pittore squattrinato David Shaw, Steven decide di uccidere Emily per ereditare il suo immenso patrimonio. Per compiere il suo piano, ingaggia l’amante della moglie
Nel 2000 Douglas recita accanto alla moglie Catherine Zeta-Jones nel film Traffic, diretto da Steven Soderbergh e acclamato dalla critica. Nel cast anche Benicio del Toro, Tomas Milian e Don Cheadle. Nella pellicola si intrecciano diverse storie legate al traffico e alla diffusione della droga tra gli Stati Uniti e il Messico. Douglas è il giudice conservatore Robert Wakefield, che viene nominato capo del dipartimento anti droga del “National Drug Control”. Il suo entusiasmo si smorza quando scopre che sua figlia Caroline, studentessa modello, è tossicodipendente
Sempre nel 2000, Michael Douglas recita in un altro film molto apprezzato dalla critica: Wonder Boys, diretto da Curtis Hanson. Interpreta Grady Tripp, celebrato scrittore di mezz'età e professore universitario di scrittura creativa. Mentre porta avanti una relazione clandestina con la moglie del rettore, è alle prese con un blocco creativo e non riesce a trovare un finale per il suo ultimo romanzo. Nel frattempo, si prende cura di due allievi molto promettenti. Nel cast anche Tobey Maguire, Frances McDormand, Robert Downey Jr, Katie Holmes
Altro film di successo di Michael Douglas è Don’t Say a Word, diretto da Gary Fleder e uscito nel 2001. Interpreta lo psichiatra Nathan Conrad: una banda di malviventi rapisce sua figlia di 8 anni e per liberarla i criminali vogliono che lui faccia confessare alla paziente 18enne Elisabeth Burrows un’informazione per loro preziosa. Il dottore dovrà trovare il modo per interagire con la ragazza, che è violenta, non parla e sembra non ricordare il passato
Nel 2009 Michael Douglas recita con Susan Sarandon e Danny DeVito nel film Solitary Man, diretto da Brian Koppelman e David Levien. Veste i panni di Ben Kalmen, un famoso venditore di auto che a causa dei suoi comportamenti vede andare in pezzi il suo matrimonio, la sua carriera, il suo rapporto con la figlia e la sua relazione con la nuova fidanzata. Spetterà a lui decidere se risollevarsi o continuare sulla stessa strada
Tra le interpretazioni più applaudite di Michael Douglas c’è anche quella del celebre pianista Liberace nel film autobiografico per la tv Dietro i candelabri (Behind the Candelabra), diretto da Steven Soderbergh e uscito nel 2013. Il ruolo gli vale il Golden Globe come miglior attore in una mini-serie o film per la televisione e il Premio Emmy. La pellicola racconta la vita del famoso musicista, compresa la sua storia d'amore col giovane Scott Thornson (Matt Damon)
Altro film con Douglas è Mai così vicini (And So It Goes), uscito nel 2014 e diretto da Rob Reiner. Nel cast c’è anche Diane Keaton. L’attore è Oren Little, agente immobiliare con un brutto carattere che cerca di vendere la sua casa. In attesa del miglior offerente, si trasferisce in un appartamento in un complesso residenziale. Tra i nuovi vicini, che mal sopportano il suo atteggiamento scontroso, c’è Leah, vedova e cantante in un night. Le cose si complicano quando compare Luke, figlio di Oren ed ex tossicodipendente, che lascia la figlia in custodia all’uomo
Michael Douglas ha recitato anche nell’universo Marvel. Ha preso parte ai tre film dedicati ad Ant-Man e diretti da Peyton Reed: Ant-Man, uscito nel 2015, Ant-Man and the Wasp del 2018 e Ant-Man and the Wasp: Quantumania del 2023. Interpreta Henry "Hank" Pym: entomologo e fisico, ex agente dello S.H.I.E.L.D., che negli anni Sessanta diventa il primo Ant-Man dopo aver scoperto le particelle subatomiche che rendono possibile la trasformazione
Non solo film. Michael Douglas è anche protagonista di serie tv di successo. Come Il metodo Kominsky (The Kominsky Method), andata in onda per tre stagioni dal 2018 al 2021. Per il personaggio di Sandy Kominsky, ex attore di successo e insegnante di recitazione a Hollywood, Douglas ha vinto il Golden Globe come miglior attore in una serie commedia o musicale. Tra i suoi ultimi lavori c’è la miniserie Benjamin Franklin (Franklin), uscita nel 2024, in cui interpreta il celebre padre fondatore degli Stati Uniti
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