
Kim Basinger compie 70 anni: da 9 settimane e ½ a L.A. Confidential, i film più famosi
L’attrice statunitense è nata l’8 dicembre del 1953 in Georgia. Considerata una delle icone più sexy del cinema, a partire dagli anni Ottanta ha collezionato una serie di successi e di interpretazioni diventate cult, fino a vincere il premio Oscar nel 1998. Per celebrarla, ecco una carrellata delle pellicole che hanno reso l’ex modella celebre in tutto il mondo: da Mai dire mai a Cinquanta sfumature di rosso

È considerata una delle icone più sexy del cinema. A partire dagli anni Ottanta ha collezionato una serie di successi e di interpretazioni diventate cult, fino a vincere il premio Oscar nel 1998. Parliamo di Kim Basinger, che oggi (8 dicembre 2023) compie 70 anni. Per celebrare l’attrice statunitense, nata nel 1953 in Georgia, abbiamo scelto alcuni dei suoi film più famosi: da Mai dire mai a Cinquanta sfumature di rosso, ecco una carrellata delle pellicole che hanno reso l’ex modella celebre in tutto il mondo
Kim Basinger: ecco com'è cambiata
Mai dire mai (Never Say Never Again). Nel 1983 Kim Basinger diventa famosa per aver posato nuda su Playboy. Nello stesso anno, dopo una serie di ruoli secondari (anche in tv), ottiene la sua prima parte importante in questo film diretto da Irvin Kershner. Si cala nei panni della bond-girl Domino Petrescu, recitando accanto a James Bond/Sean Connery. Anche se non è una pellicola ufficiale della saga di 007, questo ruolo apre a Basinger le porte di Hollywood
Tutte le Bond Girl dell'agente 007
Il migliore (The Natural). Nel 1984 esce questo film diretto da Barry Levinson. Nel cast ci sono, tra gli altri, Robert Redford e Glenn Close. La trama ruota attorno al giocatore di baseball Roy Hobbs. Basinger interpreta Memo Paris, la nipote dell’allenatore di cui l’uomo si innamora. Grazie a questo ruolo viene candidata ai Golden Globe come migliore attrice non protagonista. La sua fama cresce tra il pubblico e tra i registi
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Follia d’amore (Fool for Love). Nel 1985 Kim Basinger è nel cast di questo film diretto da Robert Altman. Interpreta May, una donna che in un motel nel deserto del Mojave rincontra il cowboy Eddie (Sam Shepard), con cui aveva avuto una relazione. Entrambi stanno aspettando un’altra persona. Il loro legame nasconde un segreto, che coinvolge l’anziano gestore del bar
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9 settimane e ½ (9½ Weeks). La fama planetaria arriva con questo film del 1986 diretto da Adrian Lyne. Una pellicola diventata cult, nonostante le critiche e i tagli della censura. I protagonisti sono Kim Basinger e Mickey Rourke, che diventano i sex symbol per eccellenza degli anni ’80. Interpretano Elizabeth McGraw, giovane divorziata impiegata in una galleria d'arte, e John Gray, agente di Wall Street. Iniziano una relazione sessuale che dura 9 settimane e mezzo. Tra le scene celebri, lo spogliarello di Basinger su You can leave your hat on di Joe Cocker
Basinger e Rourke; i protagonisti di 9 settimane e mezzo
Appuntamento al buio (Blind Date). Alla fine degli anni Ottanta Kim Basinger accresce la sua popolarità, diventando una delle attrici più famose di Hollywood, grazie a una serie di commedie di successo. Tra cui questo film del 1987 diretto da Blake Edwards. Bruce Willis interpreta un consulente finanziario che ha bisogno di un’accompagnatrice per una cena di lavoro. La scelta ricade su Nadia (Basinger), che però non regge neppure un sorso d’alcol e ne combinerà di tutti i colori. S’intrecciano gag divertenti, equivoci, disastri e sentimenti
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Ho sposato un’aliena (My stepmother is an alien). Altro film, tra commedia e fantascienza, che consolida la fama di Kim Basinger. La regia è di Richard Benjamin e nel cast ci sono Dan Aykroyd e Alyson Hannigan. Basinger è la bellissima aliena Celeste, inviata sulla Terra per indagare sulle ricerche scientifiche riguardo al suo pianeta condotte dal fisico Steven Mills, vedovo e con una figlia adolescente. I due s’incontrano, passano la notte insieme e il giorno dopo si sposano. La ragazzina è contenta, ma poi le strane abitudini della matrigna la insospettiscono

Batman. Kim Basinger è stata scelta da Tim Burton per interpretare l’affascinante fotogiornalista Vicki Vale in questo film del 1989 basato sull'omonimo personaggio della DC Comics. Nei panni dell’uomo pipistrello c’è Michael Keaton, in quelli di Joker Jack Nicholson. Vicki Vale indaga su Batman e inizia una relazione con Bruce Wayne, prima di scoprire la sua identità segreta. Ma anche Joker è innamorato di lei e farà di tutto per averla

Analisi finale (Final Analysis). Kim Basinger interpreta Heather Evans, una donna accusata di aver ucciso il marito, in questo thriller psicologico del 1992 diretto da Phil Joanou. Nel cast ci sono anche Richard Gere e Uma Thurman

Getaway (The Getaway). In questo film del 1994, diretto da Roger Donaldson, Kim Basinger recita accanto ad Alec Baldwin: i due, che si erano conosciuti sul set di Bella, bionda... e dice sempre sì, sono stati sposati dal 1993 al 2002. Basinger interpreta Carol McCoy, una donna bella e sensuale che per far uscire il marito Carter da una prigione messicana si rivolge al corrotto uomo d'affari Jack Benyon. Per sdebitarsi, la coppia deve portare a termine una rapina da un milione di dollari

L.A. Confidential. La carriera di Kim Basinger è segnata anche da un premio Oscar: lo vince, come migliore attrice non protagonista, per la sua interpretazione della femme fatale Lynn Bracken in questo film del 1997 diretto da Curtis Hanson. La trama ruota attorno ad alcuni agenti di polizia che, nella Hollywood degli anni Cinquanta, indagano su scandali e corruzione. Basinger è una prostituta d'alto bordo sosia dell'attrice Veronica Lake. Nel cast ci sono anche Russell Crowe, Guy Pearce, Kevin Spacey, Danny DeVito

8 Mile. Nel 2002 Kim Basinger è di nuovo diretta da Curtis Hanson. Le viene affidato il ruolo di Stephanie Smith, la madre del personaggio interpretato da Eminem, in questo film ispirato alla vera storia del celebre rapper e alle difficoltà che ha dovuto affrontare prima di arrivare al successo. L’attrice veste i panni di una donna che ha un rapporto difficile con i figli, anche a causa dei suoi problemi con l’alcol e delle relazioni tossiche con i fidanzati

The Door in the Floor. Kim Basinger recita anche in questo film drammatico del 2004 diretto da Tod Williams e tratto dal romanzo Vedova per un anno di John Irving. I protagonisti sono Marion (Basinger) e Ted (Jeff Bridges), una coppia che - dopo la morte dei due figli in un incidente - lascia cadere a pezzi il proprio matrimonio. I due hanno anche una bambina di 6 anni, Ruth (Elle Fanning). Mentre Ted si butta nel lavoro, Marion cade in una profonda depressione. Tornerà a sorridere accanto a Eddie, il giovane assistente del marito con cui inizierà una relazione

The Nice Guys. Diretto da Shane Black, questo è un altro film di successo in cui ha recitato Kim Basinger. Uscito nel 2016, ha nel cast anche Russell Crowe e Ryan Gosling. Siamo a Los Angeles, nel 1977, e i due interpretano un investigatore privato e un uomo che di lavoro picchia le persone: mettono insieme le forze per cercare Amelia, una donna scomparsa. Ben presto, si accorgono che tutti quelli che s’interessano al caso vengono eliminati. Basinger è Judith Kutner, mamma di Amelia e pezzo grosso del Dipartimento di Giustizia

Cinquanta sfumature di nero (Fifty Shades Darker) e Cinquanta sfumature di rosso (Fifty Shades Freed). Basinger, nel 2017 e nel 2018, recita anche in questi film sequel di Cinquanta sfumature di grigio del 2015. I protagonisti, diretti da James Foley, sono Dakota Johnson e Jamie Dornan, che vestono i panni di Anastasia Steele e Christian Grey. Basinger è Elena Lincoln: proprietaria di un salone di bellezza, è un’amica di famiglia dei Grey ma anche l'ex dominatrice che ha introdotto Christian al BDSM, seducendolo quando era più giovane e diventando la sua amante
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