Festa del Cinema di Roma 2025, la guida: eventi e ospiti da non perdere
Cinema La locandina dell'edizione 2025 della Festa del Cinema di RomaIntroduzione
La XX edizione della Festa del Cinema di Roma sta per aprirsi, celebrando vent’anni di cinema, incontri e anteprime nella Capitale.
Dal 15 al 26 ottobre 2025 Roma si prepara ad accogliere la ventesima edizione della kermesse cinematografica nostrana. L’evento, ormai tra le principali manifestazioni cinematografiche internazionali, torna all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e in altri spazi della città, trasformando la Capitale in un palcoscenico per film, anteprime, incontri e celebrazioni dedicate alla settima arte.
Con oltre 150 titoli provenienti da 38 Paesi e un calendario ricco di masterclass ed eventi, la Festa celebra il suo ventennale unendo grandi ospiti internazionali, cinema italiano e un’attenzione speciale alla città che la ospita. “È un’edizione che sento un po’ più mia dopo quest’anno trascorso”, ha dichiarato Salvatore Nastasi, presidente della Fondazione Cinema per Roma e della Festa del Cinema, sottolineando l’obiettivo di superare le 110 mila presenze registrate lo scorso anno.
Scopriamo di seguito tutto quello che bisogna sapere sulla Festa del Cinema di Roma 2025.
Quello che devi sapere
Masterclass: un confronto diretto con i grandi del cinema
Le Masterclass rappresentano, come sempre, uno dei momenti più attesi della Festa del Cinema di Roma. Questi incontri offrono al pubblico non solo l’opportunità di ascoltare racconti e aneddoti dai protagonisti del cinema internazionale, ma anche di confrontarsi direttamente con registi e produttori di fama mondiale, esplorando processi creativi, sfide artistiche e segreti della realizzazione di opere che hanno lasciato un segno nella storia della settima arte. È un’occasione unica per entrare nel cuore della macchina cinematografica, conoscere le scelte stilistiche e narrative dei grandi autori e comprendere come nascono film capaci di emozionare e innovare.
Richard Linklater: un percorso tra generi e innovazione
Lunedì 20 ottobre 2025, nella Sala Sinopoli, Richard Linklater guiderà il pubblico attraverso la sua carriera. Considerato tra i massimi esponenti del cinema americano contemporaneo, Linklater ripercorrerà i successi della sua filmografia, dalla trilogia Before – Prima dell’alba, Prima del tramonto e Before Midnight – fino al rivoluzionario Boyhood. Durante l’incontro presenterà anche il nuovo film Nouvelle Vague, tra i titoli più applauditi dell’ultimo Festival di Cannes.
Jafar Panahi: impegno civile e libertà creativa
Giovedì 23 ottobre, sempre nella Sala Sinopoli, sarà Jafar Panahi a confrontarsi con il pubblico. Il regista iraniano, autore di capolavori come Il palloncino bianco, Il cerchio, Gli orsi non esistono, Offside e Taxi Teheran, racconterà il suo cinema che unisce sperimentazione formale, impegno civile e libertà d’invenzione. Panahi presenterà inoltre Un simple accident (Un semplice incidente), vincitore della Palma d’oro a Cannes.
Julien Temple: musica e cinema britannico
Venerdì 17 ottobre, Julien Temple sarà protagonista della Masterclass Let It Rock & Roll. Il regista britannico, celebre per aver intrecciato musica e cinema sin dall’esordio con La grande truffa del Rock ‘n’ Roll, parlerà della sua carriera e presenterà in prima mondiale il documentario I Am Curious Johnny, dedicato al fotografo, collezionista e designer Jean “Johnny” Pigozzi.
Jeremy Thomas: la collaborazione con Bernardo Bertolucci
Sabato 18 ottobre, il produttore premio Oscar Jeremy Thomas guiderà la Masterclass Bernardo & Me. La carriera di Thomas è segnata dalla lunga collaborazione con Bernardo Bertolucci, con cui ha realizzato L’ultimo imperatore, vincitore di nove premi Oscar®, Il tè nel deserto e Piccolo Buddha. Thomas ha inoltre prodotto opere di autori come David Cronenberg, Takeshi Kitano, Terry Gilliam, Wim Wenders, Nagisa Ōshima e Matteo Garrone. L’incontro sarà realizzato in collaborazione con la Fondazione Bernardo Bertolucci.
Brian Selznick: sogni e disegni
Martedì 21 ottobre, Brian Selznick sarà protagonista della Masterclass Sogni e disegni nella Sala Petrassi. Autore e illustratore, Selznick è noto per La straordinaria invenzione di Hugo Cabret e La stanza delle meraviglie, trasposti al cinema da Martin Scorsese e Todd Haynes. Racconterà anche il suo primo romanzo young adult, Run Away With Me, nato a Roma nel 2020 durante la pandemia e pubblicato nel 2025.
Susan Seidelman e Marco Bellocchio: cinema femminista e rivoluzione
Venerdì 24 ottobre la giornata sarà ricca di incontri. Alle 11:30, Susan Seidelman guiderà la Masterclass Cinema Into the Groove, ripercorrendo il successo di Cercasi Susan disperatamente (1985), che consacrò Madonna come icona globale. Nel pomeriggio, Marco Bellocchio sarà protagonista della Masterclass Gli anni dei Pugni in tasca, dedicata al suo film d’esordio del 1965, che ha segnato un punto di rottura nel cinema europeo con la critica alla borghesia del dopoguerra.
Paso Doble: dialoghi tra grandi autori
Paso Doble è lo spazio dedicato al dialogo tra due personalità del cinema. Nel 2025, il confronto sarà tra Lord David Puttnam e Uberto Pasolini. Puttnam, produttore di titoli come Momenti di gloria, Urla del silenzio, Mission, Fuga di mezzanotte, Local Hero e Piccoli gangsters, riceverà nella serata inaugurale l’Industry Lifetime Achievement Award, consegnato da Pasolini. Il giorno successivo, giovedì 16 ottobre alle 16:30, i due dialogheranno sulla loro collaborazione negli anni Ottanta e Novanta e sulla loro esperienza nell’industria cinematografica internazionale.
Absolute Beginners: la genesi degli esordi
Mercoledì 22 ottobre, la sezione Absolute Beginners ospiterà Pappi Corsicato. Il regista e sceneggiatore napoletano ripercorrerà il suo esordio con Libera (1991), presentato al Festival di Berlino e vincitore del Nastro d’Argento come Miglior opera prima. Il film, con uno stile pop e visionario, esplora il melodramma napoletano e anticipa i temi centrali della carriera del regista: crisi, identità frammentate, ironia e grottesco in una Napoli vibrante e barocca.
La Festa invade la città
L’Auditorium Parco della Musica resta il fulcro della manifestazione, con le sale Sinopoli, Petrassi, Teatro Studio Gianni Borgna e lo spazio “Roma Lazio Film Commission” presso AuditoriumArte. Ma la Festa si estende anche ad altri luoghi della città: il distretto cinematografico arriva al MAXXI e al Teatro Olimpico ACEA, con 850 posti, e coinvolge la Casa del Cinema, via Veneto, Castel Sant’Angelo, il Cinema Giulio Cesare, il Teatro Palladium e il Nuovo Cinema Aquila. Il viale dell’Auditorium, con i suoi 1300 mq, sarà trasformato in uno dei più grandi red carpet al mondo.
Sezioni e concorsi
Il Concorso internazionale Progressive Cinema – Visioni per il mondo di domani sarà giudicato da una giuria presieduta da Paola Cortellesi. I premi in palio includono Miglior Film, Gran Premio della Giuria, Miglior Regia, Miglior Sceneggiatura, Premio “Monica Vitti” alla Miglior Attrice, Premio “Vittorio Gassman” al Miglior Attore e Premio Speciale della Giuria. Novità del 2025 sono il Premio Miglior Documentario e il Premio del Pubblico Terna.
Sezioni non competitive come Freestyle, Grand Public, Proiezioni Speciali, Best of 2025 e Storia del Cinema completano il programma, offrendo omaggi, approfondimenti e film di ogni genere.
Film italiani in concorso
La XX Festa del Cinema propone quattro titoli italiani in concorso. 40 secondi di Vincenzo Alfieri racconta le drammatiche ventiquattr’ore precedenti l’omicidio di Willy Duarte Monteiro, giovane capoverdiano ucciso a Colleferro il 6 settembre 2020. Gli occhi degli altri di Andrea De Sica, con Filippo Timi e Jasmin Trinca, si ispira al delitto Casati Stampa del 30 agosto 1970.
Il documentario Roberto Rossellini, più di una vita di Ilaria De Laurentis racconta il regista attraverso materiali d’archivio e le voci di Sergio Castellitto, Kasia Smutniak, Vinicio Marchioni, Isabella Rossellini e lo stesso Rossellini. Infine, Sciatunostro di Leandro Picarella narra una storia di amicizia e cinema.
Film d’apertura e chiusura
La Festa si aprirà con La vita va così di Riccardo Milani, scritto insieme a Michele Astori, un film che promette di catturare l’attenzione del pubblico grazie a una storia intensa e a un cast d’eccezione, tra cui Virginia Raffaele, Diego Abatantuono, Aldo Baglio, Giuseppe Ignazio Loi e Geppi Cucciari. L’inaugurazione rappresenta un momento simbolico per la XX edizione, un’occasione per immergersi subito nell’atmosfera cinematografica che accompagnerà l’intera manifestazione.
La chiusura della Festa sarà affidata a Carlo Verdone, che presenterà l’ultima stagione del suo Vita da Carlo, un evento che unisce il cinema alla riflessione sulla carriera di uno dei grandi protagonisti del cinema italiano contemporaneo, offrendo al pubblico un finale in grande stile, tra nostalgia, humor e celebrazione della lunga carriera del regista-attore romano.
I titoli più attesi e anteprime
Tra le pellicole più attese ci sono Per te di Alessandro Aronadio, con Edoardo Leo, Teresa Saponangelo e Javier Francesco Leon; Fuori la verità, nella sezione Grand Public, con Claudio Amendola, Claudia Gerini e Claudia Pandolfi; Cinque secondi di Paolo Virzì con Valerio Mastandrea; Rosa Ricci, spin-off di Mare Fuori; Anna di Monica Guerritore; e Elena del Ghetto di Stefano Casertano, con Micaela Ramazzotti. L’esordio alla regia di Ludovica Rampoldi, Breve storia d’amore, chiude la sezione con Pilar Fogliati, Adriano Giannini, Valeria Golino e Andrea Carpenzano.
Musica e omaggi
Come di consueto, la Festa del Cinema di Roma intreccia cinema e musica, trasformando ogni proiezione e incontro in un’esperienza multisensoriale. Tra gli artisti celebrati quest’anno figurano nomi di grande spessore come Giovanni Allevi, Lucio Corsi, Brunori Sas, Stefano Bollani, Mauro Pagani e Willie Peyote, protagonisti di percorsi musicali che dialogano con le immagini sullo schermo e con le storie raccontate nei film. Non mancheranno inoltre omaggi a figure scomparse prematuramente, come Jeff Buckley e Rino Gaetano, artisti che hanno lasciato un segno indelebile nella cultura musicale e che continuano a ispirare nuove generazioni. In questo modo, la Festa conferma il suo legame profondo tra cinema e musica, celebrando talenti contemporanei e leggende del passato in un’unica, grande cornice culturale.
Roma protagonista
“Roma sarà protagonista a casa sua anche quest’anno”, ha ricordato Paola Malanga, direttrice artistica della Festa, annunciando progetti speciali come Roma chiama Scampia, con il film Diaspora delle Vele di Francesca Comencini proiettato sia alla Festa sia a Scampia. Salvatore Nastasi ha infine anticipato che dal 2027 la Sala Santa Cecilia entrerà a far parte della manifestazione, segnando l’inizio di una collaborazione storica.