L’artista romana ha ricevuto il più prestigioso riconoscimento del cinema cinese, superando autori del calibro di Wim Wenders e Christopher Nolan. “Il cinema ci unisce oltre i confini”, il suo commento
“C’è ancora domani”, opera prima di Paola Cortellesi, ha vinto il premio come Miglior Film alla seconda edizione dei Golden Panda Award, il riconoscimento cinematografico e televisivo più importante della Cina. La cerimonia si è tenuta sabato 13 settembre a Chengdu, nella provincia del Sichuan, ed è stata trasmessa in diretta sulla tv di Stato CGTN, raggiungendo oltre 600 milioni di spettatori tra televisione e streaming.
Una giuria internazionale e un messaggio universale
La giuria ha valutato una lunga lista di titoli internazionali, tra cui quelli di registi del calibro di Wim Wenders e Christopher Nolan. A spuntarla è stato il film italiano, già protagonista di una stagione di premi in patria e all’estero. Cortellesi, impossibilitata a partecipare di persona, ha inviato un videomessaggio in cui ha espresso gratitudine per il riconoscimento, definendolo “un prezioso promemoria di come il cinema abbia il potere di connetterci oltre i confini, le lingue e le culture”.
Approfondimento
“C'è ancora domani”, il film di Paola Cortellesi conquista la Cina
Un successo che continua a crescere
Il premio è stato ritirato dalla responsabile della distribuzione cinese, Manmok, che ha curato l’uscita del film nel Paese. “C’è ancora domani” era già stato premiato alla Festa del Cinema di Roma 2023, ai Nastri d’Argento 2024 e ha ottenuto ben 19 candidature ai David di Donatello, vincendone sei. Il film ha raccolto consensi anche fuori dall’Italia, con riconoscimenti in Norvegia, Svezia e Australia.