
Nonostante le parole di Vitali, e la sua accusa di non averlo mai aiutato, Banfi ha affidato ad Instagram il suo ricordo. Spiegando che, nella vita, le strade possono dividersi. Ma non per questo l'amicizia viene a meno
Martedì 24 giugno, è scomparso Alvaro Vitali. Tra i tanti che lo hanno ricordato troviamo Lino Banfi che, il suo ricordo, lo ha affidato a un video postato sui social.
Le parole di Lino Banfi
"Tutto si può dire di me, tranne che non sia altruista, amico di tutti. Figuriamoci se non potevo essere amico di Alvaro", ha detto Lino Banfi. Vitali, che negli ultimi tempi era rimasto lontano dalla tv, eccezione fatta per una partecipazione a Vita da Carlo 4, si era lamentato del fatto che nessuno, nel mondo dello spettacolo, lo avesse aiutato. Neppure Lino Banfi che, quando Edwig Fenech è tornata in Italia, l'ha subito invitata in uno dei suoi ristoranti. Mentre, per Alvaro, quell'invito non è mai arrivato. "Sono capitate due strade diverse, uno fa una cosa, uno fa un’altra cosa", ha spiegato Banfi. Che ha confessato quanto quelle parole gli avessero fatto male. "Ma non fa niente, questo è normale, e forse l’avrei detto anch’io al posto tuo. Comunque, credimi: sono rimasto scioccato dalla tua mancanza. Eri bravissimo, simpaticissimo e sei servito tantissimo ai nostri film", ha concluso Banfi.
I film insieme
Icone della commedia italiana, Alvaro Vitali e Lino Banfi sono stati protagonisti di numerosi film cult degli anni ’70 e ’80. Insieme hanno formato una coppia irresistibile, spesso al centro di commedie sexy e scolastiche, un genere popolarissimo in quel periodo. Tra i titoli più celebri troviamo La compagna di banco (1977), La liceale, il diavolo e l’acquasanta (1979) e La poliziotta della squadra del buon costume, con Gloria Guida. E, ancora, La dottoressa ci sta con il colonnello, L’insegnante al mare con tutta la classe e L’onorevole con l’amante sotto il letto, la loro ultima collaborazione.
La loro comicità era semplice, diretta, basata su equivoci, battute spinte e situazioni grottesche, ma riusciva a conquistare il pubblico con una leggerezza che sa di nostalgia. Il fisico minuto e lo sguardo furbo di Vitali si contrapponevano perfettamente alla figura più rotonda e bonaria di Banfi, creando un equilibrio comico efficace e immediato.
I film con Vitali e Banfi sono diventati parte dell’immaginario popolare italiano, veri e propri cult trasmessi ancora oggi in TV. E, la loro collaborazione, ha segnato un’epoca, regalando risate a intere generazioni. Forse proprio per questo, la fine di quell'amicizia ha fatto male un po' a tutti.