Mostra del Cinema di Venezia 2025, Alexander Payne presidente di giuria

Cinema
©Getty

Il regista e sceneggiatore, due volte Premio Oscar, guiderà il gruppo di esperti che assegnerà i premi dell'82esima edizione della rassegna che si svolgerà dal 27 agosto al 6 settembre

Alexander Payne, regista di The Holdovers - Lezioni di vita e due volte premio Oscar come sceneggiatore, sarà il presidente della Giuria internazionale del Concorso della 82esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, che si terrà dal 27 agosto al 6 settembre 2025. La giuria avrà il compito di decidere i premi di questa edizione, primo fra tutti il Leone d'oro per il miglior film.

Il nome di Payne è stato scelto dal Cda della Biennale su proposta del direttore artistico del settore cinema Alberto Barbera. In giuria saranno presenti fino a un massimo di nove personalità del mondo del cinema e della cultura provenienti da diversi Paesi. 

La carriera di Alexander Payne

Nato nel 1961 a Omaha, in Nebraska, Payne ha debuttato nel 1996 scrivendo e dirigendo La storia di Ruth, donna americana. Tra i suoi film si ricordano Sideways - In viaggio con Jack, Paradiso Amaro, Nebraska, The Holdovers - Lezioni di vita. Payne, che ha vinto due volte l'Oscar per le sceneggiature di Sideways - In viaggio con Jack e Paradiso Amaro, ha ottenuto altre cinque nomination di cui tre come regista per Sideways - In viaggio con JackParadiso Amaro Nebraska e una per il miglior film con Paradiso Amaro.

Le dichiarazioni di Alexander Payne

"È un grandissimo onore e una gioia far parte della giuria di Venezia. Anche se confesso l'imbarazzo di un regista nel dover confrontare i film uno contro l'altro, mi inchino davanti alla storia quasi centenaria della Mostra del Cinema di Venezia, che celebra a gran voce il cinema come arte. Non potrei essere più entusiasta", ha commentato Payne.

Le parole di Alberto Barbera

Per Barberea, Payne appartiene "a quella ristretta cerchia di cineasti-cinefili, la cui passione per il cinema è alimentata dalla conoscenza dei film del passato e dalla curiosità per il cinema contemporaneo, senza confini o barriere di sorta. Queste qualità - insieme alla sua esperienza di filmmaker, regista e sceneggiatore - lo rendono il candidato ideale per presiedere il lavoro della Giuria di Venezia, chiamata a valutare film provenienti da tutto il mondo. Sono grato ad Alexander per aver accettato il mio invito, che suggella una conoscenza che risale ai tempi del suo cortometraggio di diploma alla UCLA". 

Leggi anche

Biennale di Venezia, a Werner Herzog il Leone d'oro alla carriera

Spettacolo: Per te

[an error occurred while processing this directive]