La città proibita, tutto quello che bisogna sapere del film di Gabriele Mainetti
Cinema
Introduzione
Gabriele Mainetti torna sul grande schermo con La città proibita, un film che mescola azione, sentimenti e scontri culturali in una storia intensa e appassionante. Con un cast eccezionale e una produzione ambiziosa, la pellicola arriverà nelle sale italiane il 13 marzo 2025, promettendo di conquistare il pubblico con la sua miscela di emozione e spettacolarità.
Dopo il successo di Lo chiamavano Jeeg Robot (2015) e Freaks Out (2021), il cineasta romano, 48 anni, torna con una pellicola che unisce azione, emozione e riflessione sociale.
Le primissime sequenze del film sono state presentate in anteprima il 4 dicembre 2024 durante le Giornate Professionali di Cinema di Sorrento, un evento dedicato agli addetti ai lavori del settore cinematografico. Successivamente, il 17 febbraio 2025, il trailer ufficiale è stato rilasciato online attraverso il sito web di Vanity Fair, offrendo al pubblico un primo sguardo sulle atmosfere e i contenuti della pellicola.
La Città Proibita non è “solo” una storia d’amore e vendetta, ma un vero e proprio viaggio emotivo nel cuore di Roma e dentro i suoi personaggi.
Con una regia potente, interpretazioni straordinarie e un mix di azione e sentimento, il film si prepara a conquistare il pubblico dal 13 marzo 2025 grazie a una storia di coraggio, tradizione e legami impossibili da spezzare.
Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su La città proibita, di cui nel frattempo potete guardare il final trailer ufficiale nel video che trovate in alto, nella clip in testa a questo articolo.
Quello che devi sapere
La trama di La città proibita, un viaggio tra amore e vendetta
Ecco cosa racconta il film La città proibita: nel cuore di Roma, i destini di persone diverse si intrecciano in un vortice di emozioni, conflitti e segreti. Mei, una giovane donna cinese dal passato misterioso, arriva nella capitale italiana con una sola missione: ritrovare la sorella scomparsa. Il suo cammino si incrocia con quello di Marcello e sua madre Lorena, impegnati a mandare avanti un ristorante di famiglia, nonostante i pesanti debiti lasciati da Alfredo, il padre fuggito anni prima con un’altra donna.
Il legame tra Mei e Marcello cresce in un contesto difficile, segnato da pregiudizi culturali, minacce e pericoli. Mentre cercano la verità, i due dovranno affrontare nemici spietati e una battaglia in cui amore e vendetta diventano inseparabili.

La città proibita, un cast stellare per una storia potente
A dare vita ai personaggi di La città proibita, c’è un cast d’eccezione.
Nel film, Enrico Borello porta sullo schermo Marcello, un giovane combattuto tra il peso di un passato ingombrante e il desiderio di guardare al futuro con speranza. Accanto a lui, Yaxi Liu interpreta Mei, una combattente determinata che sfida il destino con forza e coraggio.
Marco Giallini dà vita ad Annibale, una figura chiave della storia, capace di catturare l’attenzione con il suo carisma magnetico. Sabrina Ferilli, invece, veste i panni di Lorena, una madre forte e combattiva, sempre pronta a lottare per proteggere ciò che ama.
Chunyu Shanshan si cala nel ruolo di Mr. Wang, una presenza enigmatica e carismatica che aggiunge mistero alla narrazione. Infine, Luca Zingaretti offre un’interpretazione intensa di Alfredo, un uomo tormentato dai suoi errori e da un amore impossibile, portando sullo schermo un personaggio ricco di sfumature ed emozioni.

La città proibita, il team di produzione del film
A rendere il film un'opera unica è anche una squadra di professionisti che ha curato ogni dettaglio.
A dirigere il film è Gabriele Mainetti, che firma anche la sceneggiatura insieme a Stefano Bises e Davide Serino. La fotografia porta la firma di Paolo Carnera, mentre il montaggio è curato da Francesco Di Stefano, contribuendo a dare ritmo e intensità alla narrazione.
Le musiche, composte da Fabio Amurri, accompagnano e arricchiscono l'atmosfera del film, mentre la scenografia di Andrea Castorina e i costumi di Susanna Mastroianni danno vita a un mondo visivamente coinvolgente. Gli effetti visivi, realizzati da Stefano Leoni, aggiungono un ulteriore tocco di spettacolarità alla pellicola.
Il film è prodotto da Wildside, appartenente al gruppo Fremantle, in collaborazione con PiperFilm e Goon Films. Per quanto riguarda la distribuzione, questa è stata affidata a PiperFilm.
Il regista Gabriele Mainetti e la sua visione cinematografica
Dopo il successo di Lo chiamavano Jeeg Robot (2015) e Freaks Out (2021), Gabriele Mainetti torna con La città proibita, un nuovo film che unisce azione, emozione e riflessione sociale.
Nato a Roma nel 1976, Mainetti è un regista, produttore e compositore che ha saputo rinnovare il cinema italiano, portando sullo schermo storie fuori dagli schemi. Con La città proibita, il suo terzo lungometraggio, continua a esplorare personaggi complessi e mondi inediti, mescolando spettacolo e profondità narrativa.

La città proibita e la scoperta di Yaxi Liu, un'attrice guerriera
Il ruolo di Mei nel film La città proibita richiedeva una vera artista marziale, qualcuno che avesse nel sangue la disciplina del combattimento. Gabriele Mainetti era pronto a partire per la Cina alla ricerca della sua protagonista, ma poi un suo collaboratore gli ha mostrato un video su Instagram che mostrava una ragazza cinese di nome Yaxi Liu.
I suoi movimenti erano perfetti, precisi, frutto di anni di allenamento. Ma sapeva recitare? Al primo provino era timida e trattenuta, finché il regista non le ha chiesto se avesse vissuto la politica del figlio unico in Cina. A quel punto lei ha risposto con un filo di voce, affermando che è una terzogenita. Ed è stato così che, magicamente, le emozioni sono venute fuori: Mei era nata.

Marco Giallini, l’anima di Annibale in La città proibita
Mainetti ha sempre ammirato l’attore Marco Giallini, fin da quando lo vide in L’Odore della notte di Claudio Caligari. Sapeva che sarebbe stato perfetto per il ruolo di Annibale, un personaggio intenso e sfaccettato.
Quando l’ha chiamato per il film, gli ha detto che voleva la sua anima, non soltanto il suo talento. E la risposta, prontissima, dell’attore è stata “Io sono con te. Sempre!”.

La città proibita, Sabrina Ferilli è Lorena
Il cast della pellicola La città proibita è ricco di nomi altisonanti del cinema italiano.
C’è Sabrina Ferilli, che recita nella parte di Lorena, una madre combattiva.
Il regista non aveva ancora scritto tutta la sceneggiatura quando ha contattato Sabrina Ferilli, ma sapeva di volerla nel film. Del resto, parliamo di un’attrice che è famosa per essere una donna diretta, passionale e autentica, proprio come il personaggio di Lorena del film di Gabriele Minetti.

Luca Zingaretti è Alfredo in La città proibita
Il personaggio di Alfredo, interpretato da Luca Zingaretti, è un uomo travolto dall’amore. Ha compiuto scelte sbagliate, ma non per egoismo: ha amato fino a perdersi, e proprio questo lo rende tragicamente umano.
Sul set di La città proibita, Luca Zingaretti ha saputo incarnare magistralmente questa complessità. Durante una scena con Marco Giallini, parlando del suo amore travolgente per Yun, la sua voce si è incrinata. In quel momento, Alfredo ha preso vita.
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