
La pellicola del 1993, diventata un vero e proprio cult (oltre a un caposaldo nella cinematografia del compianto attore), va in onda su Italia 1 mercoledì 26 febbraio
Va in onda su Italia 1, mercoledì 26 febbraio, Mrs. Doubtfire - Mammo per sempre, film col compianto Robin Williams.
Diretta da Chris Columbus, e liberamente ispirata al romanzo Un padre a ore di Anne Fine, la pellicola uscita nel 1993 vinse due Golden Globe (tra cui il premio alla miglior commedia o film musicale) e un Oscar per il trucco.
Ecco alcune curiosità.
1. Robin Williams ha improvvisato la maggior parte delle sue battute
Robin Williams era noto per le sue incredibili capacità di improvvisazione. E, in Mrs. Doubtfire, le ha usate ampiamente. Molte delle sue battute nel film sono state improvvisate, inclusa la famosa scena in cui dà fuoco al suo seno finto. Non fu certo un caso isolato, per Williams: in Aladdin lo fece così tanto che la candidatura all'Oscar per la migliore sceneggiatura non originale venne rifiutata.
2. Il make-up richiedeva oltre quattro ore
I make-up artist impiegavano quattro ore per trasformare Robin Williams in Mrs. Doubtfire. Il processo coinvolgeva più strati di trucco e protesi, tra cui una maschera di lattice applicata sul viso. Gli effetti speciali utilizzati erano così all'avanguardia che il reparto trucco(composto Greg Cannom, Ve Neill e Yolanda Toussieng) ricevette un Oscar per i suoi sforzi.
3. In origine, c'era un romanzo
Non ci sarebbe stato un film, se Anne Fine non avesse mai scritto il suo libro. Il romanzo, intitolato Un padre a ore, racconta la storia di un padre divorziato che si traveste da tata per trascorrere del tempo con i suoi figli.
4. Stu era originariamente un cattivo arrogante
Sebbene la sceneggiatura originale raffigurasse Stu come un antagonista arrogante, il regista Chris Columbus pensò che sarebbe più appropriato vederlo come una figura paterna per i figli di Miranda (come cattivo, avrebbe mandato i bambini in collegio).
5. La serietà di Sally Field
Sally Field, due volte vincitrice dell'Oscar, era determinata a non uscire dal personaggio di Miranda Hillard, ex moglie di Daniel, e ha lavorato duro per restare seria mentre Robin Williams faceva ridere tutti gli altri. "Lo faceva impazzire non riuscire a farmi ridere", ha raccontato. Per poi spiegare che, l'unica risata, gliela strappò Pierce Brosnan.
6. Anne Fine avrebbe voluto Warren Beatty
Se Anne Fine avesse avuto la meglio, Mrs. Doubtfire avrebbe avuto un altro protagonista. La sua prima scelta per interpretare Daniel Hilliard, alias Mrs. Doubtfire, era infatti Warren Beatty.
7. Una futura star ha fatto il provino per il film (ma senza successo)
Blake Lively ha avuto una carriera di successo nel cinema e in tv, ma la sua carriera ha avuto qualche battuta d'arresto. Quando era ancora una bambina, ha fatto un provino per interpretare Natalie, la figlia più piccola di Daniel. Non ha però ottenuto la parte, che è andata a Mara Wilson.
8. Harvey Fierstein ha chiesto la sua parte
Robin Williams aveva fatto un'imitazione della voce di Harvey Fierstein per anni, tanto da colpirlo. Quando lui sentì parlare di Mrs. Doubtfire, e venne a sapere che il personaggio di Williams avrebbe avuto un fratello gay, chiese a Williams se potesse avere la parte.
9. Il film era troppo lungo
Le improvvisazioni di Robin Williams allungarono il film, che dovette essere poi ridotto in fase di montaggio: oltre 30 minuti vennero tagliati, tra il montaggio iniziale e quello finale. Se fossero stati mantenuti tutti, la pellicola sarebbe durata 157 minuti, molto per una commedia.
10. Il sequel (mai realizzato)
Nel 2004 si cominciò a parlare di un sequel, che vedeva Daniel trasferirsi vicino al college di Lydia così da poterla tenere d'occhio. Tuttavia, ci furono problemi con la sceneggiatura, con Williams mai davvero convinto.
