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Mostra del Cinema di Venezia, Pedro Almodóvar: "Mio film contro discorsi di odio"

©Getty

Il regista debutta in Concorso con il primo film in lingua inglese, La stanza accanto, con Julianne Moore e Tilda Swinton. In gara anche il secondo dei cinque film italiani, Vermiglio. Protagonisti della giornata sono Peter Weir, con il Leone d’Oro alla Carriera, e Claude Lelouch, con il Cartier Glory to the Filmmaker Award e il film Fuori Concorso Finalement. Fuori Concorso anche Phantosmia di Lav Diaz. A Venezia Classici, Volonté – L’uomo dai mille volti di Francesco Zippel. Ethan Hawke ha tenuto una masterclass

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Richard Gere scherza su Pretty Woman: "Non c'era chimica con Julia Roberts"

Il 31 agosto il divo ha festeggiato 75 anni all'Harry's Bar a Venezia. Ha visitato la Biennale d'arte ed è stato ospite d'onore del gala annuale di AmfAR, la Fondazione per la Ricerca sull'Aids. In una masterclass, ha conversato con il suo storico doppiatore Mario Cordova. "La scena al pianoforte è una sequenza sexy, evidentemente non c'era chimica fra quei due attori…”, ha detto con sarcasmo riferendosi a lui e alla collega di Hollywood (SCOPRI QUI)

Volonté - L'uomo dai mille volti di Francesco Zippel

Il documentario su Gian Maria Volonté, uno dei più grandi attori italiani scomparso 30 anni fa, sarà proiettato a Venezia Classici

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Vermiglio, Tommaso Ragno nel film italiano oggi in gara

Il racconto di Tommaso Ragno, attore del film Vermiglio di Maura Delpero, oggi in Concorso a Venezia 81

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Julianne Moore, nel film c'è Almodóvar in tutto il suo essere

"Dopo aver visto così tanti film di Pedro (Almodóvar, ndr), ho sempre pensato che tutto fosse molto spagnolo. Poi, i la prima volta che sono entrata in casa, ho rivisto tutti i suoi film, tutti lì, i colori, gli oggetti, i riferimenti. È tutto qui, lui è in tutte le cose che fa, come pensa e vede il mondo, e pian piano ho imparato il suo punto di vista sul mondo e come vede le cose", ha raccontato la co-protagonista di Tilda Swinton, Julianne Moore. "È stato molto emozionante arrendersi alla visione del regista e diventare qualcosa di molto più grande di quello, il suo è un mondo sempre così pieno di umanità e di vita"

Julianne Moore

©Getty

Tilda Swinton, per Pedro avrei anche imparato lo spagnolo

"Ho scoperto il mondo di Pedro quando vivevo a Londra, e per noi è subito diventato il volto di un cambiamento culturale, alimentava i nostri pensieri. Poi ci siamo trovati e gli detto: "Io per te sarei pronta ad imparare lo spagnolo, anche a farei scene mute se necessario"", ha raccontato Tilda Swinton alla conferenza stampa di presentazione di La stanza accanto, il film di Pedro Almodóvar in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. "Poter entrare in qualcosa di suo fa capire il suo linguaggio, il suo mondo", ha proseguito. "È davvero un viaggio, e ha vestito me e Julianne con i suoi colori, è stato un grande privilegio per me"

Tilda Swinton

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Pedro Almodóvar: "Sono contro razzisti e negazionisti del clima"

"Sono contro i razzisti, gli odiatori che non vogliono l'immigrazione e impedisco ai bambini senza genitori di entrare nei nostri confini mandando navi della Marina. Trovo questo stupido e ingiusto, ma sono anche contro i negazionisti del cambiamento climatico. In La stanza accanto c'è sì una donna agonizzante, ma in un mondo altrettanto agonizzante. Ai negazionisti del cambiamento climatico dobbiamo dire basta, perché siamo in pericolo e possiamo entrare a breve in un pericolo molto più grande", ha proseguito Pedro Almodóvar durante la conferenza stampa del film in Concorso a Venezia 81 con protagonisti Tilda Swinton, Julianne Moore e John Turturro

Pedro Almodóvar, nel mondo ci sia legge eutanasia

"Il mio film è a favore dell'eutanasia, il personaggio di Tilda (Swinton, ndr) è malato e decide di liberarsi del cancro solo con la decisione che prende, pensando che se arriva prima lei, il cancro non l'avrà vinta. E allora trova un metodo raggiungere quell'obiettivo con un'amica, ma si devono comportare come se fossero delinquenti e Julianne (Moore, ndr) deve sopportare un interrogatorio della polizia", ha raccontato Pedro Almodóvar alla conferenza stampa di presentazione del film La stanza accanto, in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia.


"L'appoggio è molto importante, sia come accompagnamento alla vita che come accompagnamento alla morte", ha aggiunto. "Devi essere padrone della tua esistenza. Noi abbiamo in Spagna una legge che riguarda l'eutanasia ma dovrebbe esistere in tutto il mondo, dovrebbe essere tutto regolamentato e il medico dovrebbe aiutare il paziente"

Pedro Almodóvar

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Cate Blanchett, tutti i look dal 2000 al 2024

È una delle attrici più talentuose della sua generazione, nonché una delle più amate dal pubblico per bellezza, grazia ed eleganza. Cate Blanchett, presenza magnetica, occhi di ghiaccio, silhouette impeccabile, fa fermare lo show ogni volta che sfila sul tappeto rosso. A Venezia è arrivata in molte vesti: attrice in gara, special guest, presidente di giuria (LA GALLERY)

Cate Blanchett

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Pedro Almodóvar, il mio film contro i "discorsi d'odio"

"Il mio è anche un film sull'empatia e sulla profondissima amicizia, sulla capacità di aiutare qualcuno. Il mio film è una risposta ai "discorsi d'odio"", ha raccontato in conferenza stampa Pedro Almodóvar, regista di La stanza accanto, oggi in Concorso a Venezia 81. "Tutti abbiamo ad esempio, non solo in Europa o in Spagna, grandi problemi con l'immigrazione e anche se parliamo di un caso personale nel film vorrei parlare dei bambini senza accompagnamento che lottano per arrivare ai nostri confini. E il governo manda la marina perchè impedisca loro di entrare: è un delirio così stupido e ingiusto", ha proseguito il regista, che ha espresso alcune considerazioni sull'attualità.


Per lui, un'accoglienza più che calorosa, più di quanto sia stato finora tributato a chiunque altro in questa edizione del Festival. "Il film parla di una donna agonizzante in un mondo agonizzante, ognuno di noi deve manifestare il suo dissenso a tutto questo. Deve avere il coraggio di farlo nei propri ambiti per dire basta a queste manifestazioni di odio. Siamo in pericolo. Il pianeta stesso è in pericolo"

Vermiglio, il secondo film italiano in Concorso

Un paesino in Val di Sole, una piccola comunità di montagna in cui tutti si conoscono, storie già segnate, dinamiche familiari nel ripetersi delle stagioni. Ma c'è l'imprevisto a scombinare le cose a Vermiglio nel 1944, quando il soldato disertore Pietro, che si è rifugiato lì, fa innamorare Lucia, la figlia del maestro Cesare, che resta incinta

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I look di oggi all'arrivo al Lido, da Stefano Accorsi a Caterina Murino

Dagli outfit elegantissimi in total white (primi tra tutti, Stefano Accorsi e Rocío Muñoz Morales), fino all'impeccabile outfit della Presidente della Giuria internazionale del Concorso  Isabelle Huppert, ecco gli outfit di Venezia 81 (LA GALLERY)

Vittoria Puccini

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Tilda Swinton, Pedro Almodóvar e Julianne Moore al Lido

Tilda Swinton, Pedro Almodóvar e Julianne Moore sono il trio più atteso della sesta giornata di Venezia 81, dove presenteranno La stanza accanto, il film in Concorso diretto dal regista spagnolo che racconta la storia di due vecchie amiche che riuniscono le loro strade dopo molti anni

La stanza accanto

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Peter Weir e Ethan Hawke, stelle della sesta giornata di Venezia 81

Peter Weir e Ethan Hawke hanno posato per i fotografi. Il regista ha appena ricevuto il Leone d'Oro alla Carriera, mentre l'attore ha tenuto una masterclass

Peter Weir e Ethan Hawke

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Delpero, Vermiglio è nato mio dal sogno di mio padre

"Il film nasce dall'apparizione in sogno di mio padre, dopo la sua morte. Mi è apparso quando aveva 6 anni e stava nella casa della sua infanzia, nell'alta Val di Sole. Ed è seguendo lui che ho iniziato a scrivere", ha raccontato Maura Delpero, prima regista altoatesina in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, alla conferenza stampa di presentazione di Vermiglio, il secondo film italiano selezionato per Venezia 81.

"ll fil rouge nei miei film è spesso la maternità, soprattutto quelle difficili che diventano momento di riappropriazione", ha
proseguito. "A differenza di quello precedente, in questo film ci sono anche degli uomini, ma sono quelli non partiti per la guerra, per supplire a chi non è partito. Sono i nonni, i maestri che aiutano i bambini a crescere e bambini che cercano di vivere la normalità"

Maura Delpero

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Arriva anche Tilda Swinton, co-protagonista di Julianne Moore in La stanza accanto

Tilda Swinton, co-protagonista di Julianne Moore nel film La stanza accanto, diretto da Pedro Almodóvar e oggi in Concorso a Venezia 81, è arrivata al Lido in attesa della conferenza stampa

Tilda Swinton

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Peter Weir stringe il Leone d'Oro alla Carriera

Peter Weir stringe tra le mani il Leone d'Oro alla Carriera, il premio appena ricevuto a Venezia 81.


Il regista australiano ha diretto, tra gli altri, capolavori come L'attimo fuggente, The Truman Show e Master & Commander

Peter Weir

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Julianne Moore, star del film di Pedro Almodóvar

Julianne Moore, protagonista de La stanza accanto, il film di Pedro Almodóvar in Concorso oggi al Lido, è arrivata a bordo di una motonave e ha subito rivolto calorosi saluti ai fan

Julianne Moore

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Red Carpet, da Jude Law ad Alessandro Borghi: i voti ai look del 31 agosto

Nella quarta giornata di Venezia 81, sabato 31 agosto, i protagonisti di Campo di battaglia, il primo film italiano in Concorso, hanno sfilato sul red carpet. In particolare, Alessandro Borghi ha sposato il nuovo stile di Valentino dallo spirito Seventies. In tarda serata è arrivato anche Jude Law, in gara con The Order

Jude Law

©IPA/Fotogramma

The Order, Jude Law a caccia di neonazisti

Tratto da una storia vera l'action thriller ambientato negli anni Ottanta traccia il feroce ritratto di un'America divisa. Un'attenta riflessione su cio che è accaduto e che potrebbe riaccadere (LA RECENSIONE)

The Order

Foto di Michelle Faye

Peter Weir: "Venire qui in Italia mi ricarica"

"Venire in Europa, in particolare in Italia e a Venezia mi ricarica, come una nuova batteria per la creativita'. Qui la scultura, l'architettura, l'arte ti rinfresca la mente e ricevere questo premio in questa citta' e in questo festival e' davvero straordinario". L'ha detto Peter Weir, regista e sceneggiatore australiano (L'attimo fuggente, The Truman Show, Master & Commander), nella conferenza stampa organizzata in occasione del conferimento del Leone d'Oro alla carriera della 81esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. "Cosa direi a chi vuole iniziare questo mestiere? - ha poi detto rispondendo alle domande del pubblico - staccatevi dal mondo dell'informazione, trovatevi un posto tranquillo in campagna, lavorate in un mercantile, lasciate che l'immaginazione si sviluppi e non sia sovraccaricata di informazioni. Direi, non prendete nemmeno una cinepresa in mano ma solo carta e matite e scrivete idee, pensieri, piccoli racconti. Farei esercizio con il cervello, come si fa con i muscoli in palestra, ma usando la mente".

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