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Sul set della stagione 3 di Petra. Le interviste a Paola Cortellesi e Maria Sole Tognazzi

Cinema
Denise Negri

Denise Negri

Maria Sole Tognazi e Paola Cortellesi su se della terza stagione di Petra Credit FRANCESCA CASSARO

Dopo lo straordinario successo internazionale di pubblico e critica di "C’è Ancora Domani", Paola Cortellesi torna per la prima volta sul set per le riprese della terza stagione di "Petra",  tra Genova. e Roma. Con lei torna anche l’immancabile Andrea Pennacchi nel ruolo del viceispettore Antonio Monte. Petra Delicato torna in azione con due nuove storie targate Sky Original, prodotte da Sky e Cattleya.

 

Ciak si gira. Ci troviamo a Roma sul set della terza stagione di Petra, dove Paola Cortellesi e Maria Sole Tognazzi alla regia, si incontrano dopo un fermo dovuti ai rispettivi, recenti, impegni.

Le riprese si svolgono in Questura, all’Eur, con anche Andrea Pennacchi nel ruolo del viceispettore Antonio Monte.

La terza stagione si comporrà di due nuove storie targate Sky Original, in cui troveremo una Petra inedita immersa in una situazione familiare particolare.

Nei due episodi ci sarà un omicidio con furto di reliquie all’interno di un Convento, poi l’assassinio di un importante imprenditore in odore di mafia, il tutto senza tralasciare la sua personalissima ricerca della felicità. Forse il vero motivo per cui siamo alla terza stagione di un personaggio così amato. Ecco che cosa ci hanno raccontato le protagoniste.

 

PAOLA CORTELLESI

 

“Avevo molta voglia di tornare su questo set per riprendere un personaggio che amo molto, che mi è piaciuta fin dalla prima lettura e che rappresenta un tipo di donna che amo rappresentare soprattutto dopo quell’altro tipo di donna che ho interpretato nel mio film (C’è ancora domani). Direi che è sempre bene equilibrare tra una donna sottomessa e una donna molto molto padrona di se stessa, come Petra appunto!”

 

“Io mi fido ciecamente di Maria Sole e di quello che vuole lei.

Tra l’altro è bellissimo lasciarsi guidare anche perché hai meno responsabilità …(risata) ed è un gran sollievo!”

 

“Credo che Petra sia un tipo di donna che tutte vorremmo essere, forse non tanto nel comportamento perché lei ha anche degli svantaggi nell’essere così diretta; però è padrona di sé e credo che molte donne, me compresa, abbiano il desiderio e l’ambizione di volersi comportare in modo totalmente libero che però non significa senza rispetto degli altri ma significa rispettando i proprio interessi e le proprie attitudini”.

 

MARIA SOLE TOGNAZZI

 

“E’ un set pieno di donne, di donne meravigliose con cui mi trovo benissimo.

Molte di loro seguono Petra sin dall’inizio, dalla prima stagione, alcune invece sono nuove. Io amo tanto lavorare con le donne ed è sempre un grande piacere”.

 

“Rappresentare l’emancipazione della donna è sempre stato importante e lo è ancora di più oggi. Credo che il pubblico femminile si sia riconosciuto in questa libertà di pensiero, in questa possibilità di cambiamento, di crearsi sempre una nuova vita.

Anche l’ironia, l’intelligenza sono tutte caratteristiche di un personaggio molto forte e le donne si sono probabilmente identificate e divertite con lei”.

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