Peaky Blinders, Cillian Murphy sul film dello show che lo rese una star pre-Oppenheimer

Cinema
Camilla Sernagiotto

Camilla Sernagiotto

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L'attore, fresco di nomina agli Oscar per la sua interpretazione in (e di, possiamo dire…) Oppenheimer, si è espresso circa la pellicola in cui tornerà a vestire i panni di Thomas Shelby, il protagonista della serie televisiva britannica creata da Steven Knight e ambientata a Birmingham tra il 1919 e il 1934

Cillian Murphy, fresco di nomina agli Oscar per la sua interpretazione in (e anche di, possiamo dire…) Oppenheimer, si è espresso circa un altro progetto attesissimo che lo vede protagonista assoluto: parliamo del film di Peaky Blinders.

 

Si tratta della pellicola in cui l’attore dovrebbe tornare a vestire i panni di Thomas Shelby, il protagonista della serie televisiva britannica creata da Steven Knight e ambientata a Birmingham tra il 1919 e il 1934.

Con la sesta stagione della serie Peaky Blinders, si è concluso uno degli show più amati del globo terracqueo, nonché il prodotto che per primo ha fatto conoscere al grande pubblico il volto di Cillian Murphy, prima che Christopher Nolan lo scegliesse per interpretare uno degli uomini più - suo malgrado - famosi della storia dell’umanità: colui che, di fatto, ha fornito all’umanità il tasto per l’autodistruzione…

 

Murphy, infatti, nel blockbuster uscito nell’estate 2023 ha interpretato il fisico statunitense Robert Oppenheimer, considerato il padre putativo della bomba atomica in quanto a capo del Progetto Manhattan, il progetto americano top secret con cui sono stati creati i primi ordigni a fissione nucleare (il primissimo aveva come nome in codice The Gadget, mentre le due bombe progettate dopo, chiamate Little Boy e Fatman, sono a oggi le uniche due atomiche impiegate per fini bellici, sganciate rispettivamente sulle città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki).  

 L’Universo Narrativo di Tommy Shelby e soci non è ancora finito

L’enorme successo della pellicola di Nolan è un dato di fatto (e vedremo anche se Murphy riuscirà a vincere l'Oscar nella categoria Miglior attore protagonista, nel qual caso il suo trionfo aumenterebbe ulteriormente).

 

Ma dall'altra parte l’Universo Narrativo di Tommy Shelby e soci pare non sia destinato a finire, anzi.
Conclusasi definitivamente l’avventura di Peaky Blinders sul piccolo schermo, sembra che nel prossimo futuro ci sia in programma un adattamento a quello grande di schermo. Più che un adattamento, in verità si parla di un'espansione dell'universo televisivo, nel senso che il film dovrebbe concludere le vicende che sul piccolo schermo sono rimaste aperte.  

 

Molto atteso dai fan, questo film infatti dovrebbe mettere la parola fine a tutte le vicende della famiglia malavitosa di Birmingham che ha reso le sei stagioni della serie inglese così coinvolgenti e amate.

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Cillian Murphy: “Se ci sono altre storie da raccontare, io ci sono”

Di recente il protagonista Cillian Murphy, intervistato da Variety per commentare la sua nomination agli Oscar per Oppenheimer, ha parlato con il magazine americano anche dell’eventualità del film di Peaky Blinders, in cui si è detto pronto a tornare.

 

“Se ci sono altre storie da raccontare, io ci sono”, ha dichiarato Cillian Murphy ai microfoni di Variety. “Sono davvero, davvero orgoglioso della serie. Penso che abbiamo realizzato qualcosa di molto speciale. Abbiamo realizzato 36 ore di quella che considero una TV di alta qualità”, ha premesso il divo.

“Per il film, dovrà essere speciale. Ma ci sono. Se c’è una buona sceneggiatura, io ci sono”, queste le parole dell’attore.

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L’ideatore della serie, Steven Knight, ha offerto qualche aggiornamento sul progetto

Recentemente l’ideatore della serie televisiva, Steven Knight, ha parlato con Radio Times per offrire alcuni aggiornamenti sul progetto.

 

“Sto attualmente lavorando alle battute finali della sceneggiatura”, ha detto Knight. “Mi siedo semplicemente davanti alla tastiera e inizio a scrivere. Per me è un po’ come avere un sogno. Ti siedi lì e arrivano tutte queste cose, poi le rileggi e pensi: ‘È piuttosto buono, ma da dove viene?’. Il piano è di iniziare a girarlo a metà del prossimo anno”, queste le parole di Steven Knight.

 

E qualche mese fa sempre Knight - e sempre a Radio Times - aveva parlato di come il film si posizionerà rispetto alla serie di Peaky Blinders, stando attento a non “spoilerare” niente.

 

“Mi sparano se annuncio qualcosa”, ha premesso Steven Knight. “Ma posso dirvi che sta arrivando e sarà presto. Sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e i fan possono aspettarsi di tutto. Avrà lo stesso feeling della serie, ma al tempo stesso sarà molto diverso. Consegnerò la sceneggiatura del film lunedì, quindi inizieremo la produzione in primavera. Lo gireremo nello studio di Digbeth e in esterni a Digbeth a Birmingham. Digbeth e Small Heath è dove i Peaky Blinders vagavano davvero, quindi è come se i Peaky stessero tornando a casa”, queste le parole dell’ideatore della serie televisiva e, anche, del film che arriverà prossimamente.

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