Santocielo, nuovo film con Ficarra e Picone: intervista Sky TG24. VIDEO
CinemaDio, stufo delle meschinità umane, decide di mandare sulla Terra un nuovo Messia. Toccherà all'Angelo Aristide annunciare l'evento ma qualcosa andrà decisamente storto. Ironia, fantasia e leggerezza nel nuovo film di Ficarra e Picone che con il pretesto della commedia raccontano una storia di amore e amicizia. In sala dal 14 dicembre
L'angelo voleva farlo Salvo Ficarra, invece poi è diventato biondo Valentino Picone. Inizia così l'intervista per Santocielo, al cinema dal 14 dicembre con Ficarra e Picone diretti da Francesco Amato.
Aristide (Picone) viene spedito sulla terra per annunciare a una nuova Madonna l'arrivo di un nuovo Messia. Qualcosa però andrà storto e incinta, anzi, incinto, rimarrà un professore bigotto e pieno di pregiudizi (Ficarra).
Una storia leggera e piena di ironia, nella quale però più di un messaggio arriva al pubblico. Ecco che cosa ci ha raccontato il duo che del film sono anche sceneggiatori insieme al regista, a Davide Lantieri e Fabrizio Testini.
Nel cast anche Barbara Ronchi e Maria Chiara Giannetta.
Valentino Picone: “Il film vuole essere lo spunto per parlare di famiglia, di amore e di amicizia senza steccati”.
Salvo Ficarra: “Certo anche per parlare della condizione femminile e per parlare anche di Dio, che è interpretato da un bravissimo Giovanni Storti che fa un Dio così umano e divertente.
Si parte dunque da questo spunto in cui l’angelo mi mette “incinto”, ma c’è molto altro ed è una storia che può sembrare fantastica ma poi diventa reale.
Il personaggio che interpreto, Nicola, è un uomo bigotto e molto maschilista e capire cosa significa essere una donna per lui vuol dire migliorare perché finalmente prova l’amore. L’amore lo vedi quando arriva ed è appunto come un bambino che ti nasce dentro”.
Valentino Picone: “L’idea del film ci è venuta insieme, anche con gli sceneggiatori. Abbiamo lavorato come sempre spronandoci a vicenda, io dico una cosa, Salvo aggiunge un’altra cosa e la rovina… e proseguiamo così…".
Salvo Ficarra: "Picchiandoci", ride. “Abbiamo quindi unito la volontà di parlare di questi temi come i diritti, l’amore, la famiglia, la donna, all’interno di una storia che da subito ci è sembrato che potesse avere quel tono di leggerezza, di ironia, di commedia che a volte sono necessari per parlare di cose che ti stanno a cuore”.
Valentino Picone: “Senza nulla pretendere”!... (risata collettiva)